Ambiente. Formigoni chiede al Governo di trasferire le competenze a Regione Lombardia

 Trasferire a Regione Lombardia le competenze in materia di ambiente. È questo l’ invito forte rivolto al Governo italiano dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto al convegno di apertura del Festival Internazionale dell’ Ambiente ospitato a Palazzo Pirelli.

Un festival, giunto alla seconda edizione, che Formigoni vede come grande occasione per le istituzioni lombarde di porsi come laboratorio permanente e trasparente di sperimentazione di politica e di cultura ambientale e per i cittadini di essere coinvolti e corresponsabilizzati in scelte e comportamenti virtuosi decisivi per il futuro delle nostre società. Dunque la richiesta di piena competenza regionale in materia ambientale.

“Chiediamo piena attuazione dell’ art. 116 della Costituzione – ha detto il presidente Formigoni – che al suo terzo comma prevede possono essere attribuite alle Regioni, con legge dello Stato e su iniziativa della Regione interessata, le competenze su tutela dell’ ambiente e dell’ ecosistema”.

30 milioni di ecoincentivi

Il presidente Formigoni, ha ricordato che l’ impegno di Regione Lombardia nella lotta allo smog per la stagione invernale 2009 – 2010 ha portato a stanziare 30 milioni di euro di incentivi.

Federalismo fiscale. Roberto Formigoni: “Temibile? Solo per i malgoverni”

 “Il federalismo fiscale non è affatto un modo sistema per avvantaggiare i più forti: al contrario, è un mezzo virtuoso per il rinnovamento dell’ intero Paese”. Ha detto presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nella sua relazione al convegno – cenacolo su “L’ attuazione del federalismo fiscale: problemi e prospettive”, organizzato a Santa Margherita di Pula (Cagliari) dal Centro Studi Giuridici per l’ Integrazione Europea “Diritti e Libertà” e dalla Fondazione Europa e Civiltà.

Un cenacolo, appunto, di personalità di primo piano della politica (Formigoni ha dialogato in particolare con i presidenti della Sardegna, Ugo Cappellacci, e della Campania, Antonio Bassolino) e della Magistratura (Vincenzo Carbone, primo presidente della Corte di Cassazione; Antonio Martone, avvocato generale della Corte di Cassazione; Oscar Fiumara, avvocato generale dello Stato, per citare solo alcuni nomi tra i numerosissimi).

Per Formigoni il federalismo deve essere “solidale, unitario ed autentico, cioè anche competitivo”; soprattutto deve dare risultati positivi per il cittadino, perché questo alla fine è quello che conta: maggior trasparenza, più efficienza nei servizi, minori costi, minor carico fiscale.

È il percorso, ha ricordato Formigoni, che le Regioni hanno iniziato nel 2001, portato all’attenzione del Governo nel 2007 e ancora nel 2008: di questo percorso – ha detto il presidente lombardo – la legge delega sul federalismo fiscale è figlia. Una legge che ha il merito, tra l’ altro, di aver sostituito il vecchio criterio della spesa storica con quello del costo standard. “Non si vede perché – ha spiegato Formigoni, facendo un esempio concreto – una sacca di sangue debba costare anche 5 – 10 volte di più in certe zone del Paese rispetto ad altre”.

Formigoni: “Prevenzione del crimine nei cantieri. Regole più forti contro il rischio di infiltrazioni malavitose”

 Firmata l’ intesa con Prefetto, Società regionali, Assimpredil – Ance. Il massimo di trasparenza negli appalti e il massimo di sicurezza e di contrasto al crimine nei cantieri: è l’ obiettivo che Regione Lombardia persegue per tutte le opere che la vedono coinvolta attraverso le società regionali o gli enti del sistema regionale che agiscono come stazioni appaltanti.

Procedure e azioni per raggiungere da subito questo obiettivo sono definite nel Protocollo di intesa per la tutela della legalità nel settore degli appalti di lavori pubblici, sottoscritto ieri nella sede della Prefettura di Milano da Roberto Formigoni (presidente di Regione Lombardia), Gian Valerio Lombardi (prefetto di Milano), Claudio De Albertis (presidente di Assimpredil – Ance), Giovanni Bozzetti (presidente di Infrastrutture Lombarde spa) e Norberto Achille (presidente di FNM spa).

Si tratta di procedure e azioni che vanno oltre quanto le leggi e le norme esistenti in materia già impongono, rafforzandole e definendo un quadro ancora più rigoroso ed efficace di contrasto a possibili infiltrazioni criminali, oltre che di tutela della salute e di sicurezza sul lavoro.

Il tutto ispirato “ad uno spirito pragmatico – sottolinea Formigoni – che significa fare le cose, realizzare le opere e nel contempo adoperarsi per il rispetto delle regole. Siamo abbastanza pragmatici da sapere che dove ci sono grandi opere in cantiere e forti investimenti, esiste il pericolo di tentativi di infiltrazioni della criminalità: ciò non ci induce affatto a rallentare la corsa al fare, ma ci spinge a prendere precauzioni in più. Eventuali malintenzionati devono sapere che abbiamo posto in essere meccanismi rigorosi e innovativi di prevenzione”.

Non è un caso che la firma di questo atto avvenga a ridosso di quella che Formigoni ha definito la settimana d’oro delle infrastrutture (caratterizzata per esempio dall’ avvio del cantiere della Brebemi e della ferrovia Arcisate Stabio tra Svizzera e Malpensa), in un contesto di investimenti per opere di viabilità stradale e ferroviaria, da qui al 2015, di 11 miliardi, e di nuovi ospedali per 4 miliardi. Un formidabile strumento anticrisi, per Formigoni, ma appunto anche un immenso campo da tenere attentamente sotto controllo.

Formigoni: Mediterraneo strategico per l’ Italia. L’ intervento al Forum economico – finanziario aperto da Berlusconi

 Puntare sul Mediterraneo, e su un Mediterraneo di pace, è una necessità per il futuro dell’ Italia. Ed è fondamentale il protagonismo anche dei sistemi regionali, come l’ esperienza lombarda dimostra, per rafforzare legami e scambi con i paesi rivieraschi.

Sono questi alcuni dei concreti espressi dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel suo saluto introduttivo al Forum economico e finanziario, la grande assise politico – economica annuale, avviata da Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano, il lunedì mattina a Palazzo Mezzanotte dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e proseguita con gli interventi del presidente dell’ Egitto, Hosni Mubarak, e del ministro dell’ Economia francese, Christine Lagarde.

Tenda di pace
Formigoni ha parlato della necessità di puntare sul Mediterraneo richiamando due immagini. La prima, che risale all’ immediato dopoguerra, è la visione lapiriana del Mediterraneo come tenda della pace.

“Vogliamo riprendere questa visione – ha detto il presidente lombardo – mettendo in campo le nostre energie e il nostro impegno politico a favore di un disegno comune di costruzione della libertà, attraverso una volontà condivisa di abbattere antiche barriere e favorire aperture reciproche”.

La seconda immagine è quella recentissima della stretta di mano tra Obama e Gheddafi al G8 dell’ Aquila, un’ immagine che parla da sé e lancia un messaggio di conforto a tutti quelli che non hanno mai smesso di sperare in un futuro di pace concreta e duratura.

Expo. Formigoni: 5 stati generali chiusi con successo, appuntamento a luglio 2010

 “La libertà è partecipazione”. Gli Stati Generali di Expo si chiudono con pieno successo di pubblico e di idee con la canzone di Gaber con cui si erano aperti al Teatro Dal Verme di Milano. Due giorni di grande semina, e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ascoltata la mattinata ricca di interventi di esperti di verde, alimentazione ed agricoltura, di esponenti delle associazioni e delle istituzioni; ricevuta, infine, la lunga telefonata ovviamente “in viva voce” del capo del Governo, ha subito rilanciato indicando le primizie delle messi da raccogliere.

Sintetizzandole in quattro proposte
La prima

Con questi Stati generali “Expo ha messo il turbo”? Bene. “Devono diventare una dimensione permanente del lavoro di avvicinamento all’ evento del 2015”. In due modi. Dal un lato con il forum virtuale che rimane aperto sul sito (www.statigenerali.it, attraverso il quale 4000 persone hanno seguito i lavori dei due giorni dal loro pc, aggiungendosi ai 1500 del Dal Verme). Dall’ altro, rendendo gli Stati generali un appuntamento annuale.

“Per l’ inizio luglio 2010 – annuncia il presidente lombardo – ho in mente una seconda edizione che si allarghi a tutte le altre regioni, coinvolgendo insomma tutto il Paese. Perché Expo è di Milano e della Lombardia, ma è un’ occasione per tutta l’ Italia”. E sarà, aveva ricordato sempre Formigoni, il primo Expo del dopo crisi.

La seconda
È un invito, a tutti, e specialmente ai giovani, ad una grande opera di comunicazione di massa attraverso i nuovi mezzi e i nuovi linguaggi: web, social – network, youtube, radio su web (Formigoni ne ha fondato una sua, primo politico italiano, tre anni e mezzo fa), blog e anche sms e mms perché nell’ era di internet il convegno, il raduno non sono certo più l’ unico modo di comunicare e interagire, nota Formigoni. Il quale suggerisce anche uno smart – box con l’ offerta di pacchetti turistici – 100, 200 itinerari – Expo. E ai giovani raccomanda anche di imparare bene le lingue.

La terza
Non è di uno spazio virtuale ma fisico: il 31° piano del Palazzo della Regione, il belvedere pontiano più alto di Milano, da poco ristrutturato e reso pienamente fruibile, offerto permanentemente a esposizioni di prestigio dedicate a Expo 2015.

Ricerca e Innovazione. Formigoni lancia la partnership con il Canada

 Regione Lombardia e Ontario sono molto interessate ad approfondire la partnership e lo scambio di know – how in tema di ricerca. Le basi sono state gettate nell’ incontro che il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, affiancato dall’ assessore alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Servizi Sostenibili, Massimo Buscemi, ha avuto ieri pomeriggio, nella sede del Medical and Relate Sciences (Mars), con il ministro della Ricerca e dell’ Innovazione dell’Ontario, John Wilkinson.

Il Mars è un Centro di Ricerca no – profit focalizzato sul concetto di Innovazione che si prefigge l’ obiettivo di porsi come punto di riferimento e centro di collegamento tra la tecnologia, la scienza ed il mondo imprenditoriale. Le attività ed i progetti sviluppati dal Mars riflettono la volontà di stimolare l’ Innovazione nel suo complesso al fine di accelerare la creazione di valore e di promuovere la crescita delle imprese canadesi.

“Con il ministro Wilkinson – ha detto Formigoni – abbiamo gettato le basi per un comune avanzamento della ricerca. L’ Ontario guarda con grande interesse al nostro modello e al livello di sviluppo da noi raggiunto. Per questo, nel Protocollo che firmerò con il premier dell’ Ontario nei prossimi giorni sarà compreso anche il tema della ricerca”.

Regione Lombardia. Le proposte di Formigoni al Gotha dell’ economia

 Piano da 100 milioni per l’ energia, rilancio dell’ edilizia e un accordo per la competitività a sostegno degli investimenti. Energia ed edilizia sono le due principali leve anticrisi proposte dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, al Comitato strategico per la competitività, il gotha dell’ economia lombarda. A queste due leve si affianca, nella proposta di Formigoni, una terza linea di azione che riguarda il rilancio degli investimenti produttivi.

Piano energia
Il Piano d’ azione per l’ energia da 100 milioni di euro è la prima proposta forte che Formigoni, affiancato da diversi assessori della Giunta regionale, rivolge al mondo economico.
“Intendiamo fare della politica per l’ energia – spiega a questo riguardo Formigoni – un vero motore di sviluppo, realizzando al meglio e con il concorso dei soggetti interessati il Piano d’ Azione per l’ Energia, che punta al miglior equilibrio tra richiesta di disponibilità di energia ed esigenza della tutela ambientale, attraverso anche il risparmio energetico”.

Nel suo intervento Formigoni spiega che “la sfida attuale della programmazione energetica della Lombardia (prima regione italiana per consumi energetici finali, pari a 25.382 milioni di tonnellate equivalente di petrolio) è di disporre di energia il più possibile pulita e a basso costo, e quindi consiste nel trovare il giusto equilibrio tra la richiesta di disponibilità di energia espressa dai propri settori socio – produttivi e l’ esigenza della tutela ambientale”. In questo senso vanno le misure previste all’ interno del Piano d’Azione per l’ Energia finalizzate alla diminuzione dei consumi energetici e all’ incremento della quota di energia da fonti rinnovabili.

PdL: Formigoni vicepresidente di Forza Italia e Verdini coordinatore organizzativo

Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha nominato l’onorevole Denis Verdini coordinatore organizzativo di Forza Italia, con il compito di gestire la fase politica e organizzativa della nascita del Popolo della Liberta’, e ha contestualmente nominato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, vicepresidente nazionale di Forza Italia. Insieme avranno il compito di gestire con i rappresentanti delle altre forze politiche che hanno aderito al Popolo della Liberta’ il processo costituente del nuovo grande movimento politico che unisce finalmente i moderati, i liberali, i cattolici, i laici, i riformisti, cioe’ tutti gli italiani che non si riconoscono nella sinistra.

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