Leonardo Apache La Russa è il terzogenito di 19 anni dell’attuale presidente del Senato Ignazio Benito La Russa. Conosciuto con il nome d’arte Larus si è fatto un nome su internet per le sue non proprio condotte edificanti. Tra video “rap” con testi e cantato osceni ed un dissing avuto con Fedez quando attaccò il padre, diciamo che Leonardo non è rinomato per avere una condotta idilliaca nonostante la giovane età. Si è trasferito a Londra dopo la maturità del liceo, ma ora si ritrova ad affrontare accuse molto pesanti sul suo conto.
Una giovane di 22 anni ha accusato il figlio di La Russa di “violenza sessuale” avvenuta dopo una serata in discoteca tra la notte del 18 e 19 maggio scorso, terminata poi proprio a casa del politico. Da quanto riporta il Corriere la presunta vittima ha riportato alle autorità di essersi risvegliata nuda nel letto con il ragazzo che stava al suo fianco e di aver avuto un totale blackout dopo aver bevuto giusto due drink. Mentre ballava ha notato la presenza di Leonardo ed i due si conoscevano già in qualche modo e dopo i vari saluti la memoria ha avuto un blackout fino alla mattina successiva, sicuramente a causa di qualche stupefacente. La ragazza dopo essersi risvegliata in stato confusionale ha chiesto all’amico cosa fosse successo e Leonardo ha risposto “siamo venuti qui dopo la discoteca con la mia macchina” Leonardo ha anche confessato di aver avuto un rapporto con lei sotto effetto di sostanze stupefacenti ed un altro amico che si trovava in un’altra stanza si è avvicinato alla presunta vittima per intrattenere un altro rapporto senza consenso. Verso mezzogiorno Ignazio si è affacciato nelle stanze limitandosi a constatare la presenza della ragazza, prima di andare via. La presunta vittima si è recata in ospedale dopo aver lasciato la casa del politico riscontrando segni al collo ed alla coscia.
Sulla questione Ignazio dichiara di avere la totale fiducia sulla Procura della Repubblica per fare chiarezza su quello che è avvenuto realmente, dopo aver interrogato il figlio e constatato la certezza che esso non abbia compiuto nessun atto di rilevanza penale come quello di cui è accusato il 19enne. Secondo il politico la ragazza ha assunto cocaina di sua volontà e che la mattina successiva, quando ha incrociato sia lui che la moglie, apparisse tranquilla prima di lasciare la casa. Insomma si attenderanno dunque i riscontri della procura sulla questione abbastanza delicata.