Legambiente e INU lanciano il Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo per monitorare e ridurre la cementificazione

 In Italia 100 ettari al giorno scompaiono sotto il peso del cemento, una superficie di territorio equivalente a 50 piazze del duomo di Milano. È questo il prodotto della trasformazione del suolo che negli ultimi decenni ha assunto una dinamica accelerata e non commisurata ai reali bisogni insediativi. Una stima approssimativa, data la mancanza di studi sistematici ma che già oggi nel nostro Paese mette a rischio la qualità del paesaggio e i terreni, agricoli, alla base delle produzioni alimentari “Made in Italy”.

Luca Zaia: “I cittadini si aspettano ben altro dalla giustizia”

 La giustizia dovrebbe occuparsi di ben altro che di fatti accaduti in epoche ormai lontanissime. In realtà, al di là del paradosso di una complessa macchina giudiziaria impegnata per decenni in materie nebulose, va registrata ancora una volta la distanza tra quanto accade e quanto si attendono i cittadini.

Accertamenti catastali microzone Milano – Sentenza della commissione tributaria di Milano annulla riclassamenti ed accertamenti di nuove rendite

 La Commissione Tributaria Provinciale di Milano accoglie il ricorso di un contribuente avverso un accertamento di nuove rendite catastali, relativo all’ operazione di revisione catastale condotta da Comune di Milano ed Agenzia del Territorio in quattro microzone della città, ed annulla il riclassamento e l’ accertamento catastale. Accolti i motivi giuridici generali di illegittimità a suo tempo individuati da Assoedilizia.

Apprendistato. Rossoni: “Ok alla proposta Sacconi”

 “La proposta di consentire l’ espletamento del diritto dovere di istruzione e formazione anche nella modalità dell’ apprendistato di primo livello è da accogliere con favore”. Lo sottolinea il vicepresidente della Regione Lombardia, assessore all’ Istruzione Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, a proposito della proposta del ministro Sacconi in tema di apprendistato.

Politica sociale. Anziani. Giulio Boscagli: “Ora più assistenza domiciliare. La crescita degli over 65 chiede nuovi impegni”

 “Anche la ricerca, che l’ IRER (Istituto regionale di ricerca della Lombardia) ha realizzato sulle RSA, premia la qualità delle nostre strutture assistenziali visto che le pone tra le migliori, sia nel confronto con quelle delle altre Regioni d’ Italia che con quelle di molti altri pesi europei”, ha affermato l’ assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli, intervenendo questa mattina al convegno, organizzato dal Consiglio regionale per presentare la ricerca IRER su “La RSA: governo della risorsa sociale tra crescita, controllo e sviluppo qualitativo”.

Favara (Agrigento): l’ ordinarietà dell’ emergenza

 Italia Nostra avvierà tutte le azioni legali per accertare eventuali responsabilità. L’ ennesimo crollo in un centro storico siciliano ha purtroppo determinato la tragica morte di due bambine. Favara è un centro interno dell’ agrigentino di oltre 30mila abitanti, con il record di imprese edili rispetto al numero di abitanti. Un luogo come tanti delle nostre aree interne, cresciuto senza regole e senza limiti al di fuori dei propri confini storici.

Scontro tra l’ Associazione Nazionale Magistrati e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano

 Causa delle disfida il disegno di legge sul processo breve approvato dal Senato. Giuseppe Cascini, segretario del sindacato delle toghe, ha commentato il provvedimento passato all’ esame della Camera: “È la resa dello Stato di fronte alla criminalità”. Un giudizio che ha provocato la reazione di Alfano: “Sono plateali mistificazioni. Una cosa è che talune affermazioni giungano dall’ opposizione, ben altra cosa è che a pronunciarle siano i rappresentanti della magistratura”.

Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi, di comune accordo, archiviano il processo breve

 E intanto la legge sul processo breve passerà alla Commissione giustizia della Camera, dove, si dice, subirà delle modifiche, forse senza la norma ad personam, e tornerà in Senato. In sintesi, non se ne farà più nulla. Ovvero la legge già timbrata da un ramo del Parlamento potrebbe venir fuori se Berlusconi dovesse ritrovarsi completamente indifeso, davanti ai giudici milanesi, contro le condanne incombenti. Si dubita tuttavia che Silvio Berlusconi ricorrerebbe a questa escamotage, poiché si renderebbe conto dello sconvolgimento enorme per l’ intero sistema della giustizia. L’ intesa tra Berlusconi e Fini punta sul legittimo impedimento.