Il presidente americano presenta la riforma del settore che potrebbe diventare legge entro il 25 maggio: “Trasparenza e responsabilità”. Una riforma immediata dell’ industria delle carte di credito a tutela dei consumatori e per riportare la necessaria trasparenza. A chiederlo è il presidente americano Barack Obama che punta a trasformare la riforma del settore in legge entro il Memorial day, il prossimo 25 maggio. Un progetto di riforma è già stato approvato dalla Camera, ora spetta al Senato pronunciarsi.
“È il momento per una forte e attendibile tutela dei consumatori” afferma Obama a Rio rancho (New Mexico), sottolineando che non è più tollerabile che i profitti dell’ industria delle carte di credito dipendano da pratiche fuorvianti a scapito delle famiglie di lavoratori. Per troppo tempo i contratti per le carte di credito sono stati ingannevolmente complicati, portando i consumatori a pagare più del previsto a causa di pratiche non corrette.
Ogni anno gli americani pagano circa 15 miliardi di dollari in penali per ritardi o supermento del tetto massimo fissato. Circa l’ 80% delle famiglie americane ha una carta di credito. “È il momento – ribadisce Obama – per una riforma che porta trasparenza e responsabilità, valori fondamentali per le basi sulle quali stiamo ricostruendo la nostra economia”.