“Quanto nervosismo sui fannulloni a sinistra. E’ bastata una frase e ’apriti cielo’” . Cosi’ il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha risposto alle polemiche. “Se e’ vero che i fannulloni non sono ne’ di destra ne’ di sinistra ma si sono sempre configurati come una categoria eterna dell’opportunismo lavorativo, e’ altrettanto vero e dimostrato che un certo sindacalismo di sinistra ha sempre difeso i fannulloni anche quando questi erano indifendibili. E’ altresi’ vero che il sindacalismo di sinistra ha sempre rifiutato la meritocrazia, il controllo gerarchico, quello di produttivita’, premiare i migliori, punire gli opportunisti. Ribadiamo se i fannulloni non sono ne’ dei destra ne’ di sinistra, certamente i loro difensori si trovano nella sinistra sindacale piu’ o meno estrema.
Governo
Berlusconi dal G20: Un sostegno alle banche è indispensabile
“Non ci sono ricette miracolistiche in questo G20, ma un intervento sulle banche e’ fondamentale”. Lo ha affermato Silvio Berlusconi, al termine della cena offerta alla Casa Bianca da George
Gelmini: Sono orgogliosa del decreto approvato
“Sono orgogliosa del decreto legge approvato nel penultimo Consiglio dei ministri”.
Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, che ha difeso, parlando dinanzi ai giovani dei Circoli del Buon governo a Montecatini, le misure adottate. “Un provvedimento molto snello, fatto di soli tre articoli, servira’ a fare un primo passo verso il cambiamento. Il nostro obiettivo e’ una riforma universitaria che punti ai meriti degli studenti e alla funzionalita’ dei corsi”. Per quanto riguarda la grave crisi economica che non soltanto l’Italia sta affrontando il ministro dell’Istruzione ha ribadito che “il governo non vuole mettere le mani nelle tasche degli italiani, ma dobbiamo trovare ugualmente le risorse per assegnare 180 mila borse di studio, cosa mai fatta fino ad ora. Chiederemo un piano di rientro per le sedi universitarie distaccate, ma creeremo nuove residenze per gli studenti a costi adeguati”.
Tra gli applausi della platea, la Gelmini ha spiegato che la filosofia che ispira il governo “e’ quella di premiare i migliori e far funzionare le universita’. Siamo passati dalle parole ai fatti. Alla ricerca non verranno piu’ assegnati fondi a pioggia, ma in base alla qualita’ del lavoro svolto”. Serve dunque una nuova riforma per migliorare la qualita’ del sistema della formazione. Ma per raggiungere questo obiettivo il ministro ha sottolineato il bisogno di una razionalizzazione dell’uso delle risorse, perche’ “il diritto allo studio non si attua con l’Universita’ sotto casa oppure moltiplicando gli insegnamenti, ma scegliendo di proporre un’offerta formativa sulla base delle esigenze del mondo produttivo”, ricordando che “le risorse non sono mancate in questi anni ma sono state spese male”.
Berlusconi al summit del G20
”A questo summit a cui partecipano i paesi che rappresentano l’80% dell’economia mondiale e il 60% della popolazione affronteremo il modo per risolvere la crisi dei mercati che sta per
Berlusconi: Lo scudo spaziale una provocazione verso la Russia
“La Federazione russa è stata provocata”. Silvio Berlusconi sottolinea come “si sia arrivati alla contrapposizione di due arsenali nucleari capaci di distruggere l’intera popolazione mondiale”. Il nostro premier parla al termine del vertice italo-turco a Smirne e avverte sui rischi, in merito alle frizioni tra Washington e il Cremlino, e al dispiegamento di armi nucleari, di una “casualità che non escluderebbe qualche errore che porti addirittura alla distruzione del mondo”.
Le “provocazioni” da parte dell’Occidente avrebbero quindi generato a Mosca “reazioni di fermezza”. Da qui l’invito a Usa e Russia a “fissare un incontro per evitare di tornare ai decenni terribili della guerra fredda, cosa che il mondo non può accettare”, tornando a quello che è stato lo spirito di Pratica di Mare.
“Diciamolo chiaro – sostiene Berlusconi – la Russia ha subìto delle provocazioni, con il progetto di collocare i missili in Polonia e Repubblica Ceca, e con il riconoscimento del Kosovo così come con l’ipotesi di un ingresso di Ucraina e Georgia nella Nato”.
La Russa: La ricorrenza della strage di Nassiriya diventi la giornata dei martiri per la pace
“La giornata di oggi diventi in forma stabile una giornata per ricordare tutti i caduti per la pace”. E’ questa la proposta lanciata dal ministro della Difesa e reggente di An, Ignazio La Russa, raccogliendo la richiesta delle famiglie dei caduti a Nassiriya ai parlamentari di tutti gli schieramenti. La Russa ha partecipato alla cerimonia con cui è stata intitolata la sala delle conferenze stampa del Senato ai caduti di Nassiriya e a tutti i caduti per la pace.
“Quello che ci chiedono i famigliari è di non dimenticare il sacrificio dei loro congiunti , il loro modo di servire la patria”, ha aggiunto il ministro: “Credo sia una bella occasione per dare agli italiani la consapevolezza di quanto profondo sia il legame tra i valori delle forze armate e quelli della Patria”.
Silvio Berlusconi incontra il presidente del Brasile Luiz Inácio da Lula Silva
DICHIARAZIONE CONGIUNTA
del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, Silvio Berlusconi e del Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Luiz Inàzio da Lula Silva
Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ed il Presidente della Repubblica Federativa del Brasile Luiz Inácio da Lula Silva, hanno confermato il comune interesse a dare maggiore impulso al partenariato strategico esistente tra i due Paesi, che guardano al futuro delle relazioni internazionali sulla base della condivisione degli stessi valori democratici, di rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Italia e Brasile sono guidati da un comune impegno per il rafforzamento del multilateralismo, la difesa della pace e della sicurezza internazionali, la promozione dello sviluppo e della giustizia sociale.
Alitalia, ancora caos negli aeroporti. Matteoli ordina la precettazione
Un altra giornata di passione per i passeggeri e aeroporti ancora nel caos dopo lo sciopero improvviso di 24 ore proclamato dal Comitato di lotta di Alitalia, e non appoggiato dai sindacati autonomi. I disagi per i viaggiatori sono ancora fortissimi: sono stati cancellate già decine di voli e si registrano file lunghissime ai check-in.
Il ministro dei Trasporti Matteoli, che ha già avviato le procedure per precettare i lavoratori di volo e di terra, minaccia ora di ricorre alle norme di ordine penale poichè questa forma di “protesta è illegale”, ed esclude l’ipotesi di nazionalizzazione.
Intanto la Procura di Roma ha aperto un fascicolo e indaga per interruzione di pubblico servizio.
Scioperi, Civitavecchia apre un fascicolo
Anche la Procura di Civitavecchia, dopo quella di Roma, ha aperto un fascicolo sui disservizi che si sono verificati dopo la proclamazione degli scioperi da parte dei piloti e del personale di volo di Alitalia. Per ora il fascicolo è intestato con la scritta “atti relativi” in attesa di approfondire la situazione. La Procura ha ricevuto dal commissariato di zona segnalazioni di cancellazioni di voli e disservizi subiti dai passeggeri. Il procuratore della Repubblica Gianfranco Amendola, che coordina l’indagine, ha affidato il fascicolo al pm Maria Bianca Cotronei.
Tremonti sulla finanziaria: Aiuteremo famiglie e imprese
L’intervento di Giulio Tremonti, svolto alla Camera dei deputati l’11 novembre 2008, durante la discussione della legge Finanziaria.
Signor Presidente, onorevoli colleghi, l’azione di politica economica del Governo si è sviluppata e si sta sviluppando, in questi sei mesi, su tre piani: sul piano della stabilizzazione triennale del bilancio pubblico; sul piano della tutela del risparmio; sul piano del sostegno alle imprese e alle famiglie. È stato, ed è, uno sviluppo basato su una visione di insieme che noi valutiamo sistematica ed organica. Forse vi è qualche asimmetria informativa: vi è una parte che ritiene di aver visto tutto giusto e da subito, mentre noi non avremmo visto tutto giusto e da subito, e vi è una parte che ritiene che sia stato visto abbastanza giusto, ma non fatto tutto il possibile. Ci permettiamo di manifestare un qualche dissenso rispetto a questo criterio di valutazione.
La Finanziaria resta blindata, pacchetto anti-crisi entro Natale
La Finanziaria rimane blindata, così come annunciato dal numero uno dell’Economia, Giulio Tremonti. Saranno dunque poche le modifiche possibili al testo ora in aula a Montecitorio. Le misure sull’economia reale, ovvero il pacchetto anti-crisi per famiglie e imprese, troverà posto più in là, magari nei collegati alla stessa Finanziaria o in altri provvedimenti legislativi. A darne conferma è stato il sottosegretario all’Economia, Giuseppe Vegas nella discussione generale alla Camera.
Il pacchetto per le imprese, a dire il vero, potrebbe essere presentato anche a breve e dovrebbe anticipare quello per le famiglie. Diverse le misure allo studio. Si parte dallo sblocco degli investimenti pubblici attraverso, come ha detto Tremonti, “una riunione straordinaria del Cipe e altre cose che saranno comunicate dal presidente del Consiglio”. Si tratta in questo caso di circa 16,3 miliardi di euro di risorse per le infrastrutture.