Economia. Dismissione ricerca ambientale in Ispra. Legambiente: “Aiuto ai lavoratori anche per non svendere la ricerca pubblica ambientale”

 “Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori precari dell’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca che da giorni protestano sul tetto della loro sede di lavoro per salvare il posto. Dopo aver già licenziato 250 precari, l’ ente infatti si ora appresta a licenziare altri 200 lavoratori dell’ ex – ICRAM, l’ istituto confluito nell’ ISPRA nell’ agosto 2008, e costituito per buona parte dal personale che si occupa di ricerca applicata, di cui questo provvedimento spazzerebbe via la quasi totalità dei giovani che ne fanno parte.

Il presidente di Federcostruzioni ha chiesto al governo incentivi per ripartire

 “Non è accettabile che gli incentivi anticrisi siano riservati solo al settore dell’ auto, mentre è devastante lo tzunami che ha investito l’ industria italiana delle costruzioni. Tutti i suoi comparti produttivi, dalle imprese realizzatrici ai produttori di laterizi, dal legno al vetro, dal calcestruzzo alle macchine di cantiere, dall’ impiantistica alla chimica, alle società d’ ingegneria, sono in ginocchio”. Federcostruzioni è la federazione che riunisce tutto il mondo delle costruzioni, della progettazione e delle imprese fornitrici di materiali, presieduta da Paolo Buzzetti, anche presidente Ance.

IV Conferenza Italia – America latina e Caraibi a Milano Palazzo Mezzanotte. Formigoni: “Un rapporto strategico”

 Il ruolo dei governi subnazionali negli scenari dopo – crisi. Il rafforzamento di una rete di relazioni e di accordi con l’ America latina, in cui protagonisti siano l’ Europa, gli Stati ma anche “i sistemi sub – nazionali”, cioè le Regioni: è la prospettiva indicata dal presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, nel suo intervento alla sessione inaugurale della IV Conferenza Italia – America latina e Caraibi, svoltosi di recente a Milano, a Palazzo Mezzanotte.

Economia Appc, Asppi, Confedilizia, Unioncasa: “Il governo ascolti il Parlamento sulla cedolare secca sugli affitti”

 La cedolare secca sugli affitti è di nuovo alla concreta attenzione del Parlamento, per effetto dei numerosi emendamenti presentati presso la Commissione Bilancio della Camera, a dimostrazione della sempre più larga condivisione dell’ importanza che la misura avrebbe ai fini del rilancio dell’ affitto, anche a tutela delle esigenze dei ceti meno abbienti.

Confindustria. Plauso al Parlamento Europeo per la decisione sul “made in”

 “Esprimo la mia più grande soddisfazione per l’ ulteriore tappa conseguita lungo la strada della definizione di una norma Europea che introduca l’ obbligo di indicazione del paese di origine della produzione sui prodotti manufatti. Ritengo che tutti, in particolare i consumatori, siano interessati e possano trarre vantaggio dall’ introduzione di questa regola fondamentale, che garantisce sicurezza e trasparenza da tutti i punti di vista, garantendo altresì una scelta oculata e consapevole”. Così Franco Manfredini, Presidente di Confindustria Ceramica commenta l’ approvazione di una risoluzione, assunta nei giorni scorsi dal Parlamento Europeo, relativa alla proposta di Regolamento della Commissione UE sull’ etichettatura di origine obbligatoria per alcuni prodotti provenienti dai paesi extra – UE, tra i quali quelli in ceramica.

Economia. Boom del mercato delle auto grazie ai bonus di fine anno

 Il mercato dell’ auto in forte crescita a novembre con un +31,2% di immatricolazioni di nuove auto, a 182.976 unità, anche per l’ approssimarsi del 31 dicembre, data di scadenza degli ecoincentivi. Peraltro il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola ha dichiarato di star lavorando per il 2010 ad una ridefinizione degli incentivi per l’ acquisto di vetture ecologiche, incoraggiando le speranze del comparto di ricevere ancora misure di sostegno dal governo nel 2010.

Confedilizia: dal Parlamento la conferma della valenza sociale della cedolare secca sugli affitti

 Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: “I numerosi emendamenti presentati in Commissione Bilancio alla Camera a favore della cedolare secca sugli affitti (fra cui uno a firma del relatore al disegno di legge di bilancio e del Capogruppo del Pdl in Commissione) sottolineano come sia ormai chiaro che siamo in presenza di una misura che è giustamente percepita in tutta la sua valenza sociale, ai fini del rilancio dell’ affitto privato e cioè dell’ unica vera misura idonea a combattere ogni forma di emergenza abitativa e a venire, in ogni caso, incontro alle esigenze dei ceti meno abbienti”.

Estero. Verso il Summit di Copenaghen: sì dell’ Europarlamento alla posizione che l’ Ue presenterà sul cambiamento climatico

 L’ Europarlamento approva la posizione che l’ Ue presenterà al vertice di Copenaghen sul cambiamento climatico, con il rilancio dell’ impegno comunitario che si traduce nella richiesta ai paesi partner di almeno 30 miliardi di euro all’ anno per i Paesi in via di sviluppo fino al 2020. La risoluzione, che porta il titolo Preparazione del summit di Copenaghen sul cambiamento climatico, è stata adottata da una vasta maggioranza e chiede un serio e quantificabile impegno politico che fissi un contributo collettivo dell’ Ue per la riduzione delle emissioni di gas serra e per l’ adattamento al cambio climatico.

News. Premio all’ Innovazione Amica dell’ Ambiente 2009. “Green Economy: percorsi e soluzioni per un nuovo sviluppo”.

 Tre le innovazioni premiate e dieci quelle segnalate nel prestigioso riconoscimento promosso da Legambiente e Regione Lombardia, un “osservatorio” sulla via italiana alla Green Economy

L’ innovazione e l’ efficienza energetica nelle filiali bancarie di Intesa San Paolo, i benefici del Solar Cooling (raffreddamento solare) nella struttura ospedaliera di Kloben, la rete per la promozione degli Acquisti Pubblici Ecologici in Provincia di Torino sono le tre innovazioni premiate dall’ edizione di quest’ anno del Premio all’ Innovazione Amica dell’ Ambiente dal titolo Green Economy: percorsi e soluzioni per un nuovo sviluppo.

Altre dieci sono le innovazioni segnalate su oltre 180 progetti che hanno partecipato quest’ anno e che testimoniano la capacità delle imprese italiane di saper coniugare innovazione tecnologica e rispetto dell’ ambiente: dai progetti di termovalorizzazione, agli eco – elettrodomestici, dalle tecnologie per il risparmio energetico ai prodotti di largo consumo a basso impatto ambientale.

Un vero successo: siamo il primo premio all’ innovazione ambientale per numero di partecipanti e per la concretezza dei nuovi beni e servizi offerti ai cittadini – ha dichiarato Andrea Poggio, Presidente della Fondazione Legambiente Innovazione -. La green economy è proprio questo: una risposta lungimirante alla crisi di oggi che deriva dalla nascita di nuove imprese e dalla riconversione delle vecchie.

Il green new deal è la via indicata dagli Usa di Obama al mondo delle imprese: 100 miliardi di dollari investiti in iniziative di green economy, pari a quasi il 13% del pacchetto di stimolo all’ economia in crisi. In Cina oltre il 35% degli investimenti complessivi sono stati destinati a rinnovabili ed efficienza, in Brasile il 18% (fonte United Nation Foundation).

L’ economia verde produce anche nuovi posti di lavoro: nelle rinnovabili sono impiegate oggi 2,3 milioni di persone ma le Nazioni Unite stimano che, entro il 2030, dalle rinnovabili possano derivare globalmente 20 milioni di posti di lavoro (fonte: State of Green Business 2009 – GreenBiz).

World Regions Forum. Il G15 delle Regioni al via

 Con la “Carta di Milano” sottoscritta da tutti i partecipanti al World Regions Forum decolla ufficialmente il G15 delle Regioni, svoltosi di recente a Palazzo Mezzanotte a Milano. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, aveva apprezzato l’ iniziativa e sottolineato il protagonismo delle regioni in un videomessaggio.

Nel 2011 la Lombardia è pronta ad ospitare la seconda edizione di questo Forum, al quale hanno chiesto di aderire anche le Regioni del Cairo, di Bombay e il Massachussets (presente comunque con una delegazione economico – imprenditoriale), mentre Dubai aveva già aderito, anche se all’ ultimo momento la delegazione ha dovuto rinunciare alla partecipazione per questioni loro interne.