Con i ballottaggi in 5 province e 44 comuni si sono concluse le elezioni amministrative. Nel voto per il Campidoglio Francesco Rutelli ha raccolto solo il 46,3%, mentre Nicola Zingaretti del PD sarà presidente della Provincia di Roma. Al nord il PD strappa Vicenza e Sondrio alle destre e vince anche a Udine, mentre al sud perde Catanzaro e Foggia.
Dichiarazione di Walter Veltroni, segretario del PD
“Quella di Roma, dove in Comune si è affermata la destra, è una sconfitta molto grave, molto pesante, che io non posso non sentire con particolare acutezza e amarezza personale e politica.
“E’ mia ferma intenzione quella di essere il sindaco di tutti i romani. Ringrazio dunque oltre a chi mi ha votato anche chi non lo ha fatto, con una scelta che io rispetto. Garantisco a tutti, nessuno escluso, che sarò sindaco di tutti senza pregiudiziali”. Queste le prime parole del nuovo sindaco di Roma Gianni Alemanno, candidato del Pdl, durante la sua breve conferenza stampa al Comitato elettorale in via Salandra. “Roma comincia da oggi una nuova fase e si volta pagina – ha aggiunto -. E’ crollato un sistema di potere che sembrava perfetto. Domani sarò al lavoro per la città, perché Roma è una città fantastica, meravigliosa e merita un’amministrazione all’altezza. Oggi non ha vinto una parte ma tutta Roma”.
“Nel corso di questa campagna elettorale mi sono molto preoccupato del futuro della città e poco delle defaillance, in romanesco bufale, del mio avversario. Ma oggi voglio far presente che nel campo del mio avversario regna la confusione e la povertà programmatica”. Lo ha detto Francesco Rutelli parlando con i giornalisti presso il Comitato di via Pacinotti 63. Rutelli ha affermato che sono “due le proposte di Alemanno, entrambe rientrate: la prima, che prevedeva l’espulsione di ventimila stranieri, è svanita ieri in diretta tv come neve al sole perché l’espulsione è impossibile, secondo quanto previsto dalle norme dell’allora governo Berlusconi, e tutt’al più si può parlare di allontanamento.
Il segretario del Partito Democratico, Walter Veltroni, in vista del ballottaggio del 27 e 28 aprile per l’elezione del sindaco di Roma, ha inviato ai cittadini romani una lettera in cui si invitano i romani a votare per Francesco Rutelli al Comune e per Nicola Zingaretti alla Provincia.
Roma – Anche sulla capitale, come nel resto d’Italia, l’onda lunga della vittoria di Berlusconi si sta abbattendo sul centrosinistra. Roma, città storicamente amministrata dalla sinistra, ma non certo di sinistra, va al ballottaggio. E ci va con lo stesso candidato punito dagli elettori solo 2 anni fa. Il duello del 27-28 aprile con il candidato del Pdl Gianni Alemanno, si annuncia difficile per le condizioni diverse rispetto a due anni fa, quando l’esponente di An si fermò al 37% nel primo turno. Conteranno quindi anche possibili apparentamenti o comunque i voti di candidati che finiscono fuori dal gioco al primo turno. Storace (al 3,4%) ha annunciato che giovedì, dopo aver convocato l’esecutivo nazionale de La Destra, scioglierà le riserve in merito a un possibile appoggio del suo partito ad Alemanno nel caso di un secondo turno di votazioni. Mentre l’Udc, secondo quanto detto da Casini, potrebbe decidere a chi dare il suo appoggio con «primarie aperte a tutti gli iscritti». Un’idea che piace al candidato sindaco del Pd. «Penso che potranno venire sulla mia candidatura – sostuiene Rutelli -, ho fiducia. È giusta l’idea di fare le primarie, ma lo vedremo con i risultati definitivi».