“No B-day” è la prima manifestazione, in Italia, autoconvocata in rete con un tam tam tra blogger e iscritti a Facebook. Una manifestazione pacifica quasi una festa, garantiscono gli organizzatori che hanno scelto il viola come colore simbolo. Lo scopo è contestare la cultura berlusconiana, stanare Berlusconi in tutte le sue forme, spiegano i promotori.
silvio berlusconi
Berlusconi – Fini: è scontro. Durante la puntata di Ballarò Fini replica: “Il Premier non c’ entra con la mafia. Ma non cambio opinione su ciò che ho già detto”.
In un momento delicatissimo della sua vita politica, Silvio Berlusconi si dibatte tra la voglia di far esplodere la rabbia, soprattutto per il tono confidenziale usato dal presidente della Camera Gianfranco Fini nel criticarlo con un procuratore della Repubblica, e la consapevolezza di dover andare avanti, tenendo ferma la barra del governo e della maggioranza.
World Regions Forum. Il G15 delle Regioni al via
Con la “Carta di Milano” sottoscritta da tutti i partecipanti al World Regions Forum decolla ufficialmente il G15 delle Regioni, svoltosi di recente a Palazzo Mezzanotte a Milano. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, aveva apprezzato l’ iniziativa e sottolineato il protagonismo delle regioni in un videomessaggio.
Nel 2011 la Lombardia è pronta ad ospitare la seconda edizione di questo Forum, al quale hanno chiesto di aderire anche le Regioni del Cairo, di Bombay e il Massachussets (presente comunque con una delegazione economico – imprenditoriale), mentre Dubai aveva già aderito, anche se all’ ultimo momento la delegazione ha dovuto rinunciare alla partecipazione per questioni loro interne.
Le inchieste sulla mafia. Avviso di garanzia per Berlusconi? Il premier: “Attacchi ignobili”
La procura di Firenze ha smentito le voci di un imminente avviso di garanzia al premier, ma Silvio Berlusconi torna a respingere con forza gli attacchi giudicati ignobili e a
Mafia. “Berlusconi e Dell’ Utri non indagati”. I pm di Firenze smentiscono Libero sull’ inchiesta sulle stragi della mafia
Silvio Berlusconi e il senatore Marcello Dell’ Utri non sono indagati a Firenze per le stragi di mafia del 1993. M l’ inchiesta riaperta non è a carico di ignoti:
Silvio Berlusconi: “Maggioranza solida, concluderemo questa legislatura”
Silvio Berlusconi incontra la comunità italiana in Arabia Saudita e, soffermandosi sullo stato di salute della coalizione, si dichiara convinto che la maggioranza è solida, che i programma tracciati saranno realizzati e tutte le promesse mantenute. “Andremo avanti ancora per tre anni e mezzo. Porteremo a termine – dice il premier – il mandato della legislatura”.
Silvio Berlusconi: “Elezioni anticipate? Non ci ho mai pensato”
Il presidente del Consiglio precisa: “Non ho mai pensato niente di simile: il mandato che abbiamo ricevuto dagli elettori è di governare per i cinque anni della legislatura, ed è
Gianfranco Fini favorevole ad un Lodo costituzionale: “Nessun complotto anti – Berlusconi”
Il presidente della Camera smentisce qualsiasi complotto contro Silvio Berlusconi e, in tema giustizia, apre al lodo Alfano costituzionale. “Il Parlamento è garante, dichiara. Io credo che se c’ è la volontà di risolvere il cortocircuito attuale senza garantire a Berlusconi l’ impunità, nessuno può pensare di abbatterlo per via giudiziaria”.
Riforma Giustizia. Il governo accelera: processi non superiori ai sei anni
Dopo l’ intesa Berlusconi e Fini, la maggioranza accelera sulla riforma del processo penale. Il ddl sulla giustizia inizia il suo percorso in Senato. L’ ha annunciato il sottosegretario Paolo Bonaiuti.
L’ accordo nel Pdl prevede che il processo penale non duri più di sei anni. No alla prescrizione breve dei reati con pena massima non superiore a dieci anni. Il ddl di iniziativa parlamentare riguarda tre punti, l’ ultimo dei quali introdurrà una norma transitoria che inciderà sui processi Mediaset e Mills in cui è imputato Silvio Berlusconi.
Giustizia. Intesa Berlusconi – Fini.”Via libera ai processi più brevi. No alla prescrizione breve”
Una via di mezzo tra l’ esigenza di Silvio Berlusconi di avere uno scudo per i suoi processi e la richiesta di Gianfranco Fini di evitare che si vanifichino i processi dei cittadini in attesa di giustizia per annullare i processi di uno solo. Non ci sarà quindi la prescrizione breve, gradita al premier. “È stata da me e dal presidente Berlusconi – spiega Fini – considerata come un’ ipotesi non praticabile perché danneggia i cittadini”.