Si prosegue ora con la discussione e il voto di fiducia sugli altri due maxiemendamenti. Nonostante la decisione fosse stata ampiamente annunciata la scorsa settimana, la reazione dell’ opposizione è stata forte e ha chiamato in causa il presidente della Camera, Gianfranco Fini, reo, secondo il Pd, di non aver riconosciuto l’ incostituzionalità del reato di immigrazione clandestina che il provvedimento introduce.
L’ opposizione contesta metodo e merito seguiti dalla maggioranza. Fuori dal Palazzo, Rifondazione Comunista annuncia una manifestazione di piazza a partire dalle 13. Le norme del ddl – osserva il capogruppo del Pd a Montecitorio, Antonello Soro – hanno profili evidenti di incostituzionalità. Con l’ introduzione del reato di clandestinità, medici e presidi saranno costretti a fare la spia. L’ Idv ha disertato il comitato ristretto della Commissione Giustizia, convocato di prima mattina, per ragioni politiche molto chiare.
Federico Palomba, vice presidente della Commissione Giustizia, in una lettera aperta alla Presidente della Camera, Giulia Bongiorno, per comunicarle la decisione, scrive: “Considero la riunione totalmente inutile ed offensiva perché volta semplicemente a far recepire all’ opposizione le imposizioni del Governo prodromiche alla questione di fiducia”. Arturo Parisi sottolinea che il reato di clandestinità non aiuta il contrasto all’ immigrazione irregolare.