Napolitano: “Secessione è fuori dalla storia e dalla realtà”

 Il Presidente attacca Bossi e sulla crisi economica dice: ”Servono scelte condivise per la crescita”
Giorgio Napolitano, dopo giorni di silenzio, attacca Bossi per respingere con fermezza le parole secessioniste della Lega rilanciate a Venezia dalla Lega: ”Agitare ancora la bandiera della secessione significa porsi fuori dalla storia e dalla realtà, mentre per contrastare la crisi occorrono scelte politiche appropriate, meditate, ampiamente condivise e, insieme, uno spirito unitario di forte responsabilità nazionale”.

Merkel: se crolla l’euro, crolla l’Europa

 La Grecia ancora una volta lotta contro il rischio di default e uscita dall’euro.
L’Ue cerca di mantenere la linea di rigore tracciata finora, ma in realtà non vorrebbe trovarsi a gestire il default greco e l’effetto a cascata che il crack di un Paese dell’Euro avrebbe a livello economico e anche politico su tutto il vecchio continente. Angela Merkel senza mezzi termini avverte: “La disgregazione dell’euro porterà alla disgregazione dell’Europa”.

Fini: ”Berlusconi lasci”

 Il presidente della Camera, Gianfranco Fini: ”Io non giudico, io dico che purtroppo l’immagine dell’Italia a livello internazionale si aggrava giorno per giorno e nessuno capisce quello che sta accadendo nel nostro Paese. Nessuno capisce per quale motivo il presidente del consiglio dedichi buona parte del suo tempo a questioni che non sono relative alla lotta crisi economica e al rilancio dell’economia. Auspico che all’interno della maggioranza finiscano col prevalere il buon senso e la decisione di dare vita a un altro governo”.

Venturi: L’Iva più cara, da ieri gli aumenti

 Il presidente della Confesercenti Marco Venturi aprendo i lavori del decimo meeting della confederazione, a Perugia:Gli interventi diretti e indiretti contenuti nella manovra graveranno sulle famiglie per 33 miliardi dei 54 complessivi. Se a questo scenario aggiungiamo il dramma di migliaia di chiusure di imprese il quadro è preoccupante a fronte di una pressione fiscale effettiva al 54%. A uno scenario di crescita zero (+0,1% il Pil nel 2012 secondo le stime del Ref), si aggiunge il dramma di migliaia di chiusure di imprese commerciali e del turismo: in soli 24 mesi hanno chiuso 30 mila imprese in piu’ rispetto ai tre anni che precedono la crisi. Il saldo negativo tra aperture e chiusure nel triennio 2005-2007 prima della recessione è stato di 80mila imprese”.

Bossi: ”Governo per ora va avanti, poi vediamo”

 Il leader della Lega Umberto Bossi: “Che l’Italia va a picco l’hanno capito tutti, perciò bisogna preparare qualcosa di alternativo: la Padania”.
Continua Bossi: “Abbiamo visto quel che è accaduto al giro della Padania, ma certi passi vanno fatti in favore della storia, quando la storia lo permette, altrimenti c’è il caos e si crea una guerra inaccettabile. Sapevamo che sarebbe finita male.

Manovra, Legambiente presenta dati allarmanti su conseguenze tagli trasporto pendolare

 Folle aumento del prezzo del biglietto e milioni di persone in auto; Roma più cara di Berlino e Parigi; ogni anno 1.320 euro in più per gli abbonamenti
“Subito un Decreto per 3 centesimi di accisa a sostegno della mobilità sostenibile, da recuperare a spese di petrolieri e distributori”
Milioni di pendolari appiedati e costretti a riversarsi sulle strade oppure prezzi di biglietti e abbonamenti raddoppiati o addirittura triplicati. Queste le conseguenze dirette dei tagli inseriti nella manovra finanziaria a danno del trasporto locale.

Camera, manovra approvata: quali conseguenze

 L’Aula della Camera ha definitivamente approvato la manovra economica. con 314 voti a favore e 300 contrari.
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della riunione romana del “Forum Eu-Us Legal Economic Affairs”, sottolinea: ”Il rafforzamento della moneta unica è inseparabile dallo sviluppo di una più stretta integrazione anche politica europea. Il consolidamento dell’euro è una priorità essenziale per l’Europa ma costituisce anche un interesse vitale per l’economia mondiale”.

Procura di Napoli su audizione: per Berlusconi data o accompagnamento coatto

 La procura di Napoli indica quattro possibili date per l’interrogatorio di Silvio Berlusconi, quale persona offesa, dopo l’appuntamento di ieri saltato per la trasferta europea del premier. In caso di rifiuto a farsi ascoltare, i pm avvierebbero la procedura per l’accompagnamento coatto del testimone. In procura però si sottolinea anche che l’eventuale accompagnamento coatto del teste richiederebbe comunque l’autorizzazione della Camera, essendo Berlusconi un deputato.

Manovra, verso nuova fiducia senza modifiche

 La manovra economica va verso la prevedibile fiducia senza ammettere modifiche.
Silvio Berlusconi: ”Non c’è spazio per cambiare, non credo – ha detto – Avremo saldi sicuri e manderemo in pareggio il bilancio”. Qualche ora dopo l’asta dei Bot a un anno registrava un preoccupante balzo dei rendimenti (al 4,153% dal 2,959% dell’asta di fine agosto) e il testo della manovra, senza nessuna modifica, usciva dalla Commissione Bilancio per approdare all’aula dove è iniziata la discussione generale.

Manovra, Tremonti: presto misure anche per la crescita

 Il ministro dell’economia Giulio Tremonti, a margine del vertice G7/G8 di Marsiglia:
“Se ci sarà qualcosa da cambiare nei provvedimenti sulla crescita del governo lo faremo e, se necessario, ne aggiungeremo altri”, rivelando di averne già parlato al summit con “il vicedirettore generale della Banca d’Italia Ignazio Visco, con l’Ocse, la Commissione Europea” che si sono detti interessati. ”La prossima settimana, dopo aver in questa affrontato il pareggio di bilancio, faremo un tagliando all’economia e ai provvedimenti per la crescita. La strada è il pareggio di bilancio – ha detto ancora Tremonti – e l’automobile è la crescita”.