Nucleare: con le compensazioni economiche arriva una maxi stangata per gli italiani

 Legambiente: “Ma quali bollette più leggere? Alla fine a pagare sarà sempre Pantalone”. Ma da dove arriveranno queste montagne di soldi? Sarà una donazione di qualche nababbo o soldi di un benefattore? L’ eredità di uno zio d’ America o un regalo di Babbo Natale? Il governo finalmente scopre le carte e svela la maxi stangata causata dal ritorno dell’ atomo in Italia: a pagare sarà come sempre Pantalone, con buona pace dell’ alleggerimento delle bollette elettriche sbandierato nell’ ultimo anno e mezzo dal Governo”.

Bonn. Durante il congresso del Ppe ancora scontro tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini

 Il presidente del Consiglio, dal congresso del Ppe a Bonn, afferma che la sovranità in Italia è passata dal Parlamento al partito dei giudici, ma “stiamo lavorando per cambiare la situazione anche attraverso la riforma della Costituzione”. E sulla Consulta esprime un giudizio severo: “La Corte si è trasformata da organo di garanzia in organo politico e abroga le leggi fatte dal Parlamento”.

Mafia. Silvio Berlusconi: “L’ arresto dei boss è la risposta alle calunnie”

 Appresa la notizia degli arresti dei boss Gianni Nicchi e Gaetano Fidanzati, numero due e numero tre di Cosa Nostra, il presidente del Consiglio, che in un primo tempo aveva deciso di non commentare la vicenda ma di lasciare qualsiasi considerazione al buon senso degli italiani, ha invece cambiato idea e ha commentato l’ azione del suo Esecutivo contro la mafia e la criminalità organizzata in generale.

Il presidente di Federcostruzioni ha chiesto al governo incentivi per ripartire

 “Non è accettabile che gli incentivi anticrisi siano riservati solo al settore dell’ auto, mentre è devastante lo tzunami che ha investito l’ industria italiana delle costruzioni. Tutti i suoi comparti produttivi, dalle imprese realizzatrici ai produttori di laterizi, dal legno al vetro, dal calcestruzzo alle macchine di cantiere, dall’ impiantistica alla chimica, alle società d’ ingegneria, sono in ginocchio”. Federcostruzioni è la federazione che riunisce tutto il mondo delle costruzioni, della progettazione e delle imprese fornitrici di materiali, presieduta da Paolo Buzzetti, anche presidente Ance.

Economia Appc, Asppi, Confedilizia, Unioncasa: “Il governo ascolti il Parlamento sulla cedolare secca sugli affitti”

 La cedolare secca sugli affitti è di nuovo alla concreta attenzione del Parlamento, per effetto dei numerosi emendamenti presentati presso la Commissione Bilancio della Camera, a dimostrazione della sempre più larga condivisione dell’ importanza che la misura avrebbe ai fini del rilancio dell’ affitto, anche a tutela delle esigenze dei ceti meno abbienti.

Sulla vicenda dei crocifissi nelle scuole Berlusconi attacca l’ Ue

 “Una decisione inaccettabile per gli italiani, che fa dubitare del buon senso dell’ Europa, dice il premier Silvio Berlusconi, il quale interviene sulla vicenda dei crocifissi nelle scuole all’ indomani della decisione della Corte Europea, bocciando senza appello la sentenza della Corte di Strasburgo. Apprezzato il Governo per il ricorso presentato a Strasburgo. Il segretario di Stato Vaticano, Cardinal Tarcisio Bertone, ha parlato di deplorazione, ma anche di delusione. “Per un’ Europa del terzo millennio che ci lascia solo le zucche delle feste come Halloween e ci toglie i simboli più cari come il crocifisso, simbolo di amore universale, non di esclusione ma di accoglienza”.

La Santa Sede non può e non vuole interferire con le decisioni della Corte di Strasburgo, ha poi spiegato il Cardinale, ma certo apprezza il tempestivo ricorso del governo. “Ora – ha detto – dobbiamo cercare con tutte le forze di conservare i segni della nostra fede per chi crede e per chi non crede”. Berlusconi sottolinea che la sentenza è assolutamente inaccettabile. Ed ha aggiunto che: “l’ Italia sia un paese in cui il cristianesimo è la sua stessa storia, lo sappiamo da sempre, si tratta di una di quelle decisioni che ci fanno dubitare del buon senso dell’ Europa».

Sulla vicenda si è espressa, sempre sul fronte del Governo, anche Maria Stella Gelmini, ministro dell’ Istruzione, che ha ribadito come la sentenza sia un atto grave e rappresenti un messaggio sbagliato soprattutto per i giovani. Nei confronti della Corte di Strasburgo sono severi anche il ministro delle Riforme, Umberto Bossi, il ministro della Difesa La Russa, il ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi: Il crocifisso non si toccherà mai e poi mai da nessun luogo, laico e non, della nostra Italia.

Roberto Maroni: “Più soldi per la sicurezza”. Ma Bossi lo stoppa

 Il ministro dell’ Interno Maroni, intervenuto ieri a un convegno del sindacato di Polizia Sp, lancia un secco ultimatum al governo chiedendo al ministro Tremonti più fondi per la sicurezza. Sul tema delle risorse al comparto sicurezza “non possono esserci vincoli di maggioranza. Servono più soldi e la Lega è pronta a votare con l’ opposizione”.