Il presidente dell’ Italia dei Diritti: “Il fatto di impugnare l’ iniziativa legislativa di Basilicata, Campania e Puglia è l’ ennesima conferma delle contraddizioni che caratterizzano da sempre l’ attuale esecutivo. Intendiamo ribadire il nostro secco no al nucleare ed esprimiamo solidarietà alle regioni Basilicata, Campania e Puglia, che hanno avuto il coraggio di sfidare con legge regionale un provvedimento legislativo altamente discutibile. Mi auguro che altre regioni italiane seguano questo esempio per contrastare una legge che, oltre a mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei cittadini, mortifica e calpesta anche l’ istituto democratico della consultazione referendaria, tramite il quale gli italiani, nel 1987, avevano già espresso il loro pensiero sul tema.
federalismo
Il presidente della Camera: “Le parole di Napolitano sono una stella polare”
Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, durante la cerimonia di scambio di auguri natalizi con la stampa parlamentare, ha lanciato un appello: “Nell’ attuale infuocato clima politico tutti dovrebbero ricordare le parole di Giorgio Napolitano. Credo che non sia il caso di aggiungere nulla di più a quello che è stato detto, in modo meditato e ripetuto, dalla suprema magistratura repubblicana che è il capo dello Stato. Sarebbe sufficiente che questo fosse l’ orientamento di tutte le forze politiche. Sarebbe un significativo passo avanti”.
Regione Lombadia. Sanità: cardiogramma via Gsm per salvare gli infartuati
Presentato da Bresciani il Progetto Prometeo su 60 ambulanze referto in mano ai medici dell’ ospedale in solo 4 minuti. Elettrocardiogrammi trasmessi via GSM in 4 minuti che fanno guadagnare dai 30 ai 35 minuti nella cura dei pazienti infartuati. È questo il progetto “Prometeo” che unisce l’ Azienda regionale emergenza urgenza (Areu), la rete degli ospedali di Milano e provincia e il Terzo Settore.
Prometeo è stato presentato nella sede di Areu dall’ assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani. Con lui, a illustrare questo progetto che anticipa i tempi diagnostici, riduce le complicanze e ottimizza i ricoveri ospedalieri, i direttori Alberto Zoli (Areu) e Giovanni Sesana (118 Milano), oltre a Fabrizio Greco di Abbott Vascular, uno dei partner dell’ iniziativa.
I.Re.F. Formigoni: “La formazione è la leva anticrisi”
Nel 2010 all’ Istituto Regionale Formazione corsi per 20.000 persone. Al via l’ Accademia di Polizia e scuole per enti locali e medici
Formazione come strumento di sviluppo del capitale umano e di contrasto alla crisi che ha colpito l’ economia internazionale. È l’ idea centrale espressa dal presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel suo intervento all’ inaugurazione dell’ anno formativo 2009 – 2010 dell’ IReF (Istituto regionale lombardo di formazione per l’ amministrazione pubblica), all’ auditorium Gaber. Programma intensissimo, se si considera che prevede di fornire corsi a 20.000 persone (nel 2008 – 2009 sono state 18.000). Inoltre aprirà a breve l’ Accademia di Polizia Locale (28 novembre), la Scuola per gli enti locali e la Scuola per i medici di famiglia.
“Il programma di attività che l’ IReF presenta – ha notato Formigoni – si colloca al passaggio dall’ ottava alla nona legislatura e connota la nostra Regione come laboratorio di una formazione a misura d’ uomo, che punta sullo sviluppo del capitale umano come baricentro della sua azione”.
Dati importanti se si considera che recenti ricerche dicono che, nel 2020, alti livelli di formazione e istruzione saranno richiesti per il 31,5% degli occupati e che un altro 50% potrà accedere a un impiego almeno con livelli intermedi di preparazione.
Un patto d’ azione per “Expo 2015 e Federalismo” fra Lombardia e Veneto
Formigoni e Galan stringono un patto di collaborazione in vista di Expo 2015 e rilanciano l’ azione per la piena attuazione del federalismo. I presidenti della Lombardia e del Veneto hanno firmato questa mattina due documenti, la “Dichiarazione per l’ avvio della collaborazione istituzionale” e il “Protocollo di collaborazione per il governo del sistema delle eccellenze regionali e la definizione di attività condivise a supporto dell’Expo 2015”. Lo hanno fatto, al Palazzo della Regione Lombardia, al termine della riunione congiunta delle due Giunte regionali, analogamente a quanto era stato fatto tra Lombardia ed Emilia Romagna lo scorso 30 gennaio. “Una battaglia storica – ha sottolineato Formigoni – che le nostre due Regioni hanno iniziato insieme per prime. Stringiamo la collaborazione operativa per realizzare sia il federalismo fiscale (art. 119) sia il federalismo devolutivo in generale, cioè l’ attribuzione a noi delle competenze che abbiamo richiesto in relazione al Titolo V della Costituzione”.
Calderoli: Sul federalismo, i cannoni del centralismo tornano a farsi sentire
“Era evidente che alla ripresa dei lavori sarebbero tornati a suonare i cannoni del centralismo e le sirene del falso federalismo, con un unico obiettivo: affossare il federalismo e salvare così le loro poltrone, il loro potere e il loro bottino. Tanto basta continuare a ripetere che il federalismo costa o che una zona del paese ne verrebbe penalizzata rispetto alle altre! Ma per portare questi attacchi strumentali utilizzano non il testo di una proposta di legge, e i conti fatti sui relativi articoli, ma un testo usato come base di lavoro, e su cui tutti possono portare le proprie proposte, e su questo vanno a fare questi conti. E persino su articoli di cui si dice chiaramente che il testo è ancora in via di definizione!
Dalla Lega, un Sì alla separazione delle carriere fra giudice e pm
Il capogruppo della Lega alla Camera, Roberto Cota, intervistato da Affaritaliani.it affronta il tema della riforma dell’ordinamente giusiziario e si dice favorevole alla “separazione delle carriere” e alla elezione dei Pm. Della riforma della giustizia “se ne parli, siamo disponibili – assicura – Facendo riferimento alle norme volute da Falcone, Berlusconi ha iniziato con il piede giusto. Ci sono tante cose di cui dover parlare, è un argomento complesso”. “Per esempio – spiega l’esponente del Carroccio – c’è il tema della giustizia civile, perchè un imprenditore che non ha tempi certi per il soddisfacimento dei suoi crediti va in difficoltà.
Cicchitto (PdL): Le dichiarazioni di Bossi sul federalismo e riforma della giustizia ci rafforzano
“Le dichiarazioni di Bossi sul federalismo e la riforma della giustizia rafforzano la maggioranza, sono un atto di grande intelligenza politica e danno il senso che queste riforme potranno essere entrambe realizzate nel prossimo autunno, e comunque nel secondo semestre di quest’anno. Inoltre, viene ridicolizzato il tatticismo della componente diessina del Pd che, nei giorni pari, parla dei leghisti come se fossero nazisti-razzisti da affidare alle cure di qualche selezionato Pm e, nei giorni dispari, come una ’costola della sinistra’ che puo’ essere il grimaldello per far cadere il governo, far saltare la maggioranza ed isolare Berlusconi”.
Veltroni: Il Governo è in stato confusionale
Federalismo, sicurezza e Alitalia. Walter Veltroni, segretario del Partito Democratico, dopo la riunione col Governo Ombra del PD, nella conferenza stampa a margine dell’incontro odierno, presente Sergio Chiamparino, ministro ombra per le Riforme e sindaco di Torino, torna di nuovo sui tre temi che in queste settimane stanno tenendo banco, proprio perché, come spiega lo stesso Veltroni, da parte del nuovo governo c’è grande confusione.
”In poche settimane – ha detto Veltroni – il governo è precipitato in una generale confusione”. E precisa: “C’è confusione sul tema dell’immigrazione, su Alitalia e sul tema del federalismo”’.
“Sull’immigrazione clandestina – ha osservato – non posso non prendere atto che il presidente del Consiglio si è detto contrario al reato perchè ingestibile e impraticabile, il suo intervento non può essere derubricato a posizione personale”.
Il leader del Pd ha poi aggiunto: poiché “anche noi siamo contrari al reato di immigrazione clandestina, siamo convinti che nel passaggio parlamentare questa norma cadrà”.
Vendola: obsoleta distinzione fra regioni “ordinarie” e “autonome”
Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha sottolineato che bisogna cominciare a fare i conti con “un dato della realta’: il carattere obsoleto della distinzione tra Regioni a statuto ordinario e Regioni a statuto autonomo. Un federalismo solidale e’ una forma nuova che rende obsolete e vetuste quelle vecchie forme”, perche’ secondo Vendola “si entra in una stagione nuova in cui ciascuno mette a frutto i propri elementi di autonomia regionale e li mette a disposizione del sistema paese”. Per il presidente pugliese “il Sud fa bene se accetta la sfida quando la sfida e’ quella della responsabilizzazione dei territori, della condivisione di una battaglia generale contro gli sprechi, la corruzione, la dissipazione delle risorse pubbliche. Credo che non si possa sfuggire a questo tema: della crescita del senso di responsabilita’”. “Il federalismo e’ un tema che va affrontato con competenza e delicatezza anche perche’ nella nostra vicenda c’e’ un dato eccentrico rispetto alle storie del federalismo. E’ un federalismo che parte da un dato dell’unita’ nazionale