“La sicurezza è una chimera. Stop al nucleare in Italia”
Aver evacuato le persone nel raggio di 10 chilometri e ordinato al resto della popolazione vicina di non uscire, non bere acqua di rubinetto e non toccare nulla che sia stato all’aria non basterà, purtroppo, a limitare le terribili conseguenze dell’incidente, culminato con l’esplosione di un reattore, nella centrale nucleare di Fukushima. “La terribile situazione che si sta verificando in Giappone – ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza – dimostra che per le centrali atomiche non esiste sicurezza.