Assoedilizia informa: Convegno Polis – Maker sul tema dello stratega urbano

 Le città, motore di crescita della nostra civiltà, rischiano l’ implosione. Compito del Centro Studi Polis – maker di Como creare nuove figure professionali in grado di indicare le linee di intervento per uno sviluppo armonico delle metropoli. La collaborazione con Assoedilizia

Se oggi oltre la metà della popolazione del globo vive nelle città (e tale presenza è destinata a diventare il 75% entro i prossimi anni) perché è nella città che si concentrano dinamismo, conoscenza, ricchezza; è anche vero che la città corre il rischio di una grave involuzione, con ricadute, negative, globali.

Un terzo delle metropoli è costituito da slums o da favelas (900 solo a Rio de Janeiro) mentre, al capo opposto, si moltiplicano i ghetti di lusso, sorta di villaggi fortificati protetti da mura, guardie armate, sofisticati sistemi di allarme. Il fenomeno è destinato a diffondersi anche nelle città finora immuni, ma che già denunciano la contrapposizione di quartieri di lusso e di quartieri degradati. È urgente quindi trovare una soluzione, che deve essere affidata ad esperti in grado di suggerire le linee di intervento per uno sviluppo armonico della città.

Regione Lombadia. Sanità: cardiogramma via Gsm per salvare gli infartuati

 Presentato da Bresciani il Progetto Prometeo su 60 ambulanze referto in mano ai medici dell’ ospedale in solo 4 minuti. Elettrocardiogrammi trasmessi via GSM in 4 minuti che fanno guadagnare dai 30 ai 35 minuti nella cura dei pazienti infartuati. È questo il progetto “Prometeo” che unisce l’ Azienda regionale emergenza urgenza (Areu), la rete degli ospedali di Milano e provincia e il Terzo Settore.

Prometeo è stato presentato nella sede di Areu dall’ assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Luciano Bresciani. Con lui, a illustrare questo progetto che anticipa i tempi diagnostici, riduce le complicanze e ottimizza i ricoveri ospedalieri, i direttori Alberto Zoli (Areu) e Giovanni Sesana (118 Milano), oltre a Fabrizio Greco di Abbott Vascular, uno dei partner dell’ iniziativa.

Politiche sociali. Mediazione civile: Lecce prima in assoluto per corsi di conciliatori professionali

 Si è concluso il primo corso per il conseguimento dell’ attestato di conciliatore specializzato per i 30 professionisti che hanno partecipato all’ iniziativa promossa dall’ A.N.P.A.R. – Associazione Nazionale per la Conciliazione & l’Arbitrato – ente formativo accreditato presso il Ministero della Giustizia. Tutti i candidati hanno superato la prova di valutazione finale e dimostrato di ben meritare il titolo di conciliatore professionale.

Per questo, avvocati, commercialisti, neo laureati in materie giuridiche – economiche e titoli equipollenti, laurea triennale compresa, che hanno frequentato il corso, hanno la possibilità di esercitare la nuova attività professionale, attraverso l’ Organismo Internazionale di Conciliazione & Arbitrato, iscritto nel registro tenuto presso il richiamato Ministero.

L’ Anpar: straordinario! Le parti conciliano anche dopo l’ avvenuta sentenza definitiva

 Le parti, un Comune della Regione Campania ed un ex dipendente – dopo il passato in giudicato della sentenza con la quale il giudice ordinario ha condannato l’ Ente locale al pagamento di circa 70.000,00 euro, oltre spese legali – per evitare ulteriori lungaggini hanno tentato la conciliazione.

La conciliazione – conclusa da un conciliatore professionale, terzo e imparziale, nominato dall’ Organismo Internazionale di Conciliazione & Arbitrato dell’ Anpar – non ha precedenti nella casistica Nazionale. Infatti, la controversia è stata conciliata con il pagamento da parte del Comune di una somma, onnicomprensiva, di euro 25.000,00.

News. Mediazione civile: prende il via il progetto “Uffici di conciliazione di prossimità”

 L’ A.N.P.A.R. (Associazione Nazionale per la Conciliazione & l’ Arbitrato), per garantire e sorvegliare il corretto funzionamento del rapporto tra cittadino e Giustizia, ha intrapreso le seguenti iniziative:

1. la definizione della Carta dei servizi per la tutela dei diritti disponibili del cittadino in tema di mediazione civile. La Carta dei servizi sarà consegnata ai soggetti che si avviano ad abbandonare la giustizia ordinaria per affrontare il nuovo istituto della mediazione civile, al fine di renderli edotti dei loro diritti e dei mezzi di difesa di cui possono avvalersi, nonché dei loro obblighi e delle limitazioni cui sono sottoposti durante la fase conciliativa.

2. il monitoraggio sulla qualità dei rapporti tra il cittadino ed il Conciliatore, sulla qualità dei rapporti Cittadino / Organismo / Conciliatore, sarà realizzato mediante un questionario che dovrà essere compilato da tutti i cittadini, i quali dovranno esprimere un giudizio sui loro rapporti con con gli Uffici di Conciliazione & Arbitrato e il Conciliatore, nonché proporre correttivi e suggerimenti sui servizi informativi offerti dagli Uffici di Conciliazione e gli Organismi di Conciliazione preposti, in particolare, alla mediazione civile obbligatoria.

L’ Ufficio segreteria dell’ Organismo è la struttura individuata per essere a disposizione del cittadino e delle imprese nei casi di bisogno, che sicuramente sono destinati a crescere con il formarsi di una coscienza conciliativa volta alla giustizia alternativa.

Nucleare esigenza indispensabile, ha ragione il Presidente Schifani

 Ha ragione il presidente Schifani nel sottolineare l’ importanza e la necessità di un ritorno, sicuro e tecnologicamente avanzato, del nucleare in Italia. I fantasmi del passato, dopo tanti anni e progressi tecnologici ottenuti, rendono infatti incomprensibili le strumentalizzazioni tese a bloccare un percorso energetico fondamentale per lo sviluppo economico e produttivo e per il miglioramento dell’ ambiente del nostro Paese.

Saluggia: no allarmismi, limiti nella legge indicati nel rapporto Arpa

 Da più voci è stato lanciato un immotivato allarme circa una perdita radioattiva rilevata dall’ Arpa in una condotta del sito di stoccaggio delle scorie radioattive di Saluggia. Consigliamo a chi sull’ onda dell’ emozione si è lasciato prendere da dichiarazioni allarmistiche e immotivate una seconda e più attenta lettura del rapporto siglato dall’ Arpa.

L’ Arpa ha infatti attivato indagini radiologiche sulla condotta di scarico degli effluenti radioattivi liquidi del complesso Sorin – Avogrado di Saluggia, rilevando, a ridosso del muro di difesa idraulica del sito Eurex, una presenza di Cs 137, correlata – si legge nel rapporto – al tratto dimesso della condotta di scarico di proprietà della Sorin Biomedica, che tra l’ altro su indicazione dell’ ISPRA ha predisposto un piano di ripristino del collettore.

Navi dei veleni, seconda audizione di Legambiente in Commissione Rifiuti

 “Tanti gli elementi di concretezza sulle navi dei veleni, necessario approfondire le indagini”

Legambiente è stata udita, per la seconda volta, dalla Commissione parlamentare d’ inchiesta sulle attività illecite nel ciclo dei rifiuti, sul tema delle navi dei veleni. Nel ribadire la sua richiesta – già avanzata in occasione della prima convocazione del 20 ottobre scorso – di effettuare un’ indagine conoscitiva sul numero e sulle modalità operative dei centri di stoccaggio di rifiuti speciali di tutta Italia, l’ associazione ha sottolineato la necessità di predisporre un monitoraggio in alcune aree del territorio calabrese, al centro di denunce per tombamento e smaltimento illecito di rifiuti tossici o radioattivi. A tale proposito, ha indicato alcune località precise dell’ Aspromonte e del Vibonese, come terreni limitrofi ai torrenti Tuccio e Menta (RC), la discarica di Pettotondo nel Comune di Mammola (RC), la discarica di Drapia e le località Rombiolo e Acquaro (VV).

Tre domande al ministro Gelmini a un anno dalla tragedia di Rivoli

 Tre domande rivolge Legambiente alla vigilia dell’ anniversario del tragico episodio di Rivoli in cui uno studente perse la vita per il crollo di un controsoffitto in una classe del liceo Darwin

“A che punto sono l’ anagrafe scolastica e quella dell’ edilizia non strutturale? Quali sono i 100 istituti a rischio sismico da riqualificare? Qual’ è il piano di utilizzo per 1 miliardo di euro destinato all’ edilizia scolastica previsto dalla delibera CIPE del marzo scorso?”.