La sfida decisiva per il futuro del pianeta sarà sul clima. Questo il messaggio che il principe Carlo d’ Inghilterra ha lanciato con il suo discorso alla conferenza sui cambiamenti climatici, tenutasi nella sala della Lupa di Montecitorio. “Non è esagerato affermare che ci troviamo in un momento significativo della storia – ha detto il principe di Galles – entro la fine di quest’ anno la famiglia delle nazioni del mondo dovrà concertare un modo per arrestare, o piuttosto invertire, la crescita delle emissioni di Co2”.
Analizzando i vari aspetti della questione climatica e ambientale il principe ha aggiunto “che all’ innalzamento del livello dei mari e al degrado delle acque dolci si sommeranno gli effetti di fenomeni climatici estremi, che apporteranno danni ai territori e avranno un impatto negativo sulle coltivazioni”. Proprio per questo, secondo Carlo d’ Inghilterra, “c’ è la necessità di un accordo sui cambiamenti climatici, che sia davvero globale, basato sulla fiducia ed equo”.
La priorità del nuovo Governo? “La sicurezza”. La Bossi-Fini verrà ritoccata? “No, la legge c’è, basta applicarla” bene”. I rapporti con gli alleati? “Voteremo la fiducia a Berlusconi, confidando nel fatto che rispetterà gli impegni. Fino ad ora l’ha sempre fatto”. I ministeri? “La quadra dovrebbe essere quella trovata, ma se i ministeri fossero tutti della Lega, i problemi del Paese verrebbero risolti in due settimane”.