“Con un tasso così basso di inflazione programmata, il governo sceglie di tagliare i salari dei lavoratori”. Non poteva essere più esplicito, nell’attacco sferrato al documento di programmazione economica e finanziaria il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, intervenuto durante la giornata conclusiva della festa nazionale della Cisl, svoltasi a Levico Terme. “un salario di 25mila euro perderebbe mille euro nel prossimo biennio. Se al terzo anno dovesse continuare così, si raggiungerebbe una cifra vicina ai 1500 euro”.
Emergenza rifiuti: a Chiaiano la discarica si farà
Il dado è tratto. La strada è aperta e si andrà avanti senza interruzioni. Alla fine la discarica di Chiaiano si farà: lo ha confermato il sottosegretario all’emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, lasciando la prefettura di Napoli al termine dell’incontro con le istituzioni locali. Bertolaso però ha assicurato che il confronto continuerà.
Il dialogo è aperto
Bertolaso ha annunciato una immediata riconvocazione del tavolo tecnico con gli enti locali per valutare ulteriori aspetti legati all’utilizzo dell’impianto. In particolare dovranno essere discussi il problema dell’impatto ambientale relativo ai mezzi di trasporto, e la tipologia dei rifiuti da conferire nella discarica. Si ipotizza che in una prima fase a Chiaiano debba essere sversato solo tal quale, e successivamente, con l’aumento a Napoli della raccolta differenziata, solo frazione secca.
Assemblea di Confcommercio: Mettere a frutto le condizioni governabilità
“Gli italiani hanno determinato una decisa semplificazione del sistema dei partiti politici e, soprattutto, condizioni di stabile governabilità. Queste condizioni, attese da tempo, vanno messe a frutto. Rapidamente e bene. Perché, da troppo tempo, l’economia italiana cresce troppo poco. E la debolezza di questa crescita non consente risposte adeguate alle attese e ai bisogni dei cittadini”. Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha iniziato così la sua relazione all’Assemblea Generale della Confederazione svoltasi a Roma presso l’Auditorium della Conciliazione. Si è trattato di un appello forte alla responsabilità comune, in un momento giudicato quanto mai propizio per arrivare a quelle profonde riforme economiche e sociali di cui il Paese ha assoluto bisogno. “Non sono consentiti né sconti, né scorciatoie”, ha infatti sottolineato Sangalli. E per questo “è tempo in Italia, in Europa, nel mondo non di meno, ma di più politica”.
Brunetta: Il 95% degli italiani è con me, impiegati compresi
“Io ho con me il 95% degli italiani, a partire dai dipendenti pubblici per bene che sono la stragrande maggioranza. E non ho paura di nessuno”. Lo ha affermato il
Calderoli: In Europa serve il coraggio di cambiare
“Un bravo al presidente Napolitano che per primo ha ipotizzato qualcosa di diverso per l’Europa. L’Europa deve esserci, ma deve essere un’Europa negli interessi dei cittadini degli Stati membri: è
Epifani (CGIL) : Con la manovra, taglio di 1.000 euro al salario in due anni
Con l’inflazione programmata fissata dal Governo all’1,7% “un salario di 25 mila euro perde 1.000 euro nel biennio. Se poi per il terzo anno si continua così, si raggiunge una cifra vicina ai 1.500 euro”.
A fare i conti, alla giornata conclusiva della Festa Nazionale della Cisl in corso a Levico Terme (Tn), è il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, per il quale “questo vuol dire che il governo fa una scelta chiara, quella di abbassare esplicitamente il potere di acquisto di lavoratori e pensionati. Se a questo si unisce il fatto che non c’è restituzione fiscale ai lavoratori dipendenti, il Governo sceglie la strada di ridurre i salari e peggiorare le condizioni dei lavoratori”.
Napolitano: Governi non usino Ue come capro espiatorio
Giorgio Napolitano punta l’indice contro quei Governi che hanno utilizzato in questi anni l’Unione Europea come “capro espiatorio per coprire le loro responsabilità e insufficienze”. In fondo, spiega intervenendo agli “stati generali dell’Europa” la responsabilità del voto irlandese che ha bocciato il Trattato di Lisbona. A forza di nascondersi dietro le direttive comunitarie si è creato un “problema di partecipaizone e di consenso dei cittadini” che ha minato il processo di integrazione.
Napolitano giunge al Palazzo dei Congressi di Lione ed è accolto da un piccolo gruppo di ragazzi che sventolano la bandiera irlandese. Sulle magliette verde smeraldo portano la scritta: “Non ignorate il nostro voto”. Sarà un gruppo sparuto, ma di solito le manifestazioni del genere di quella a cui sta prendendo parte una volta vedevano i giovani manifestare perché si spingesse sull’acceleratore dell’unità. Evidentemente è un segno dei tempi.
Maturità, troppi errori dei dirgenti del ministero. In arrivo le “punizioni”
Tanti, troppi errori per chi dovrebbe invece insegnare la cultura alle nuove generazioni. Ma anche la mannaia che si abbatte su chi questi errori li ha commessi. La vicenda dell’errore
Cesa (UDC): No a manifestazioni di piazza, noi faremo opposizione in Parlamento
“No alle manifestazioni in piazza, la nostra opposizione repubblicana si fa tra i banchi del Parlamento”. Così Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc, commenta il discorso di Walter Veltroni all’assemblea costituente
Accuse di incostituzionalità dal CSM per la norma salva-premier
Non si placano le polemiche riguardo alla norma “salva-premier”, introdotta con un colpo di mano del governo come emendamento al “pacchetto sicurezza”. Dopo che ieri il presidente del Consiglio Silvo Berlusconi aveva lanciato uno scellerato attacco alla magistratura, definendo i giudici come “sovversivi”, oggi arriva l’accusa del Consiglio superiore della maguistratura: la norma è “anticostituzionale”
La norma sospendi-processi contenuta nel Dl sicurezza è “potenzialmente incompatibile con gli articoli 111 e 3 della Costituzione”, che sanciscono i principi di ragionevole durata del processo e di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge.