“Al di la’ delle soluzioni tecniche, e quindi con o senza introduzione del reato di immigrazione clandestina, il decreto sulla sicurezza che sarà varato mercoledì a Napoli renderà piu’ facile l’allontanamento o l’espulsione del clandestino e chiarira’ le competenze dei sindaci. Il provvedimento ha lo scopo di chiarire qual e’ la posizione di chi viene per lavorare, come le colf e le badanti, e di chi e’ qui per deliquere e non rispettare la legge. La posizioe di chi lavora e’ giusto che sia diversificata e questa differenza trovera’ un suo spazio nel pacchetto”.
PDL
La Russa (AN): La formazione del PdL si completerà prima delle europee del 2009
Il processo che porterà alla formazione del Popolo delle libertà, in cui confluiranno Alleanza nazionale e Forza Italia “magari con diverso peso ma con pari dignità”, “si completerà prima delle europee del prossimo anno”. E’ quanto ha detto il reggente di An e ministro della Difesa, Ignazio La Russa, intervistato stamattina da Maurizio Belpietro all’interno dell’approfondimento giornalistico ‘Panorama del giorno’.
“Fini – ha detto La Russa – ha proposto all’Assemblea nazionale, che ha approvato all’unanimità, il mio nome, stando il fatto che ha assunto una alta carica istituzionale, ma lui rimane ovviamente il leader di Alleanza nazionale. Ha proposto il mio nome come reggente insieme al comitato di reggenza del quale voglio considerarmi ‘primus inter pares’. E’ un compito delicato’.
Cicchitto (PdL): No al consociativismo, ma il dialogo con l’opposizione è necessario
“Nessuna operazione consociativa, ma un dialogo con l’opposizione e’ necessario. Senza demonizzare l’avversario”. Cosi’ si è espreso il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, commentando il discorso programmatico di Silvio Berlusconi e l’apertura al dialogo lanciata dal premier a Montecitorio.
“C’è una maggioranza forte in Parlamento e nel Paese e ci sono problemi seri da affrontare, a partire dalla situazione in Campania, dalla riduzione della pressione fiscale e dalla sicurezza: in una situazione cosi’ seria la logica della dialettica vuole che si instauri un confronto e un rapporto con l’opposizione”, senza che questi prefiguri “nessuna operazione consociativa”.
Valducci (PdL): Fini encomiabile, Forza Italia e AN affianchino l’azione del governo
“Un discorso encomiabile quello di Gianfranco Fini durante l’assemblea nazionale di Alleanza Nazionale. Nel 1995 diede vita ad un progetto, quello di modernizzare la destra italiana. Oggi possiamo dire che l’obiettivo e’ in dirittura d’arrivo e sara’ raggiunto quando il Popolo della Liberta’ sara’ costituito. Fino a quel giorno i partiti devono continuare a lavorare efficacemente affiancando l’azione di governo ancor piu’ che nel precedente governo Berlusconi”. Lo ha dichiarato Mario Valducci, responsabile degli enti locali di Forza Italia.
Berlusconi: Decisi a decidere
Si volta pagina, il nuovo governo di Silvio Berlusconi è nato con rapidità, chiarezza e novità per dare una prima risposta forte alle richieste di cambiamento espresse in maniera ampia e netta dal corpo elettorale. Il passato comincia a passare, il governo italiano finalmente è più simile a quelli dei più importanti Paesi europei.
Le novità non sono poche. Innanzitutto, l’esecutivo è nato a soli 23 giorni di distanza dalla chiusura delle urne, anche perché di fatto è stato velocizzato, per impulso del premier, il rituale non più rispondente alle esigenze di una democrazia efficiente.
Berlusconi: Soddisfatto della squadra di Governo
“Sono soddisfatto della squadra di Governo: ci sono molti nuovi ministri e abbiamo mantenuto l’impegno delle quattro donne”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine del colloquio con il presidente del Senato, Renato Schifani. “Dopo avere ricevuto la fiducia convochero’ il primo Consiglio dei ministri a Napoli. La riunione del Governo a Napoli sara’ per un fatto simbolico, poi riprenderemo il nostro lavoro dopo una interruzione di due anni”
“Sono soddisfatto – ha aggiunto Berlusconi – della squadra che abbiamo messo in campo: ci sono molti nuovi ministri, sono 13, siamo nei 60 componenti che avevamo preventivato, abbiamo mantenuto l’impegno delle quattro ministre femminili. Poi avremo Carlo Giovanardi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con la delega alla lotta contro la droga, al servizio civile e alla famiglia.
AN insiste per avere il ministero del Welfare
“Non siamo disposti a rinunciare al ministero del Welfare”. Più che una dichiarazione quella di Alleanza nazionale, sembra una minaccia. Ad An proprio non ci stanno a rinunciare al terzo ministero. In fondo fanno capire era stato deciso così subito dopo la vittoria del PDL lo scorso 14 aprile e prima del ballottaggio che ha portato Gianni Alemanno a diventare sindaco di Roma. Ignazio La Russa, che nel nuovo governo Berlusconi ricoprirà probabilmente la carica di Ministro della Difesa salvo impensabili imprevisti, lo ripete: il Welfare spetta ad An e che An in questo senso non ammette no.
Frattini (PdL): Le scelte di Berlusconi sulla nomina dei ministri siano rispettate
Silvio Berlusconi e’ stato eletto dal popolo italiano e “le sue decisioni sulla scelta dei ministri devono essere ovviamente rispettate, innanzitutto dai nostri interlocutori internazionali”. Cosi’ si è espresso il