Replica dell’ A.N.B.I. a “Confedilizia: non c’ è peggior sordo di chi non vuol sentire”

 “Non c’ è peggior sordo di chi non vuol sentire. Ancora una volta, c’ è chi strumentalizza situazioni di emergenza per riproporre tematiche corporative ed egoistiche oltre il limiti del consentito, non si specula sui drammi!”

È quanto afferma Massimo Gargano, Presidente dell’ Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.), in relazione al comunicato del Presidente di Confedilizia, Sforza Fogliani, che chiede a cosa servono i Consorzi di bonifica di fronte alle emergenze come quella Toscana. Sfugge al Presidente di Confedilizia quanto dichiarato e riportato da comunicati stampa e dai maggiori quotidiani nazionali e locali sulla importante azione svolta dai Consorzi Toscani in queste ore.

“Si omette, per altro, di ricordare – prosegue Gargano – come da anni proprio i Consorzi di bonifica stiano denunciando le criticità idrogeologiche ormai sotto gli occhi di tutti che solo l’ esperienza maturata dai Consorzi sul territorio e le relative azioni svolte riescono a mitigare nell’ interesse anche dei proprietari di immobili.

Feltri attacca Fini, ma il Pdl lo difende

 Ignazio La Russa, scrive una lettera a Feltri: “Ho letto con grande stupore nel Giornale di oggi il titolo Fini come Di Pietro. Titolo e contenuto nella migliore delle ipotesi, sono frutto di un colossale abbaglio, nella peggiore sono invece il maldestro e calunnioso tentativo di addebitare a Fini propositi o comportamenti scorretti del tutto inesistenti che soltanto una campagna di natura diffamatoria, che ho già avuto modo di definire fuoco amico immotivato potrebbe giustificare”.

Incontro Fini – Berlusconi dopo l’ Epifania?

 Il presidente della Camera aveva chiesto a Berlusconi un incontro per alcuni chiarimenti a cominciare dalla necessità di rinegoziare il patto fondativo del Pdl. In realtà Fini non si sente rappresentato da nessuno dei tre coordinatori del partito. Sembra fallita la logica spartitoria 70 – 30 su cui si fondava la fusione Fi – An.

Il messaggio di Benedetto XVI per il Capodanno 2010

 Il primo dell’ anno è la Giornata mondiale della pace. Il Pontefice quest’ anno ha dedicato la ricorrenza al tema dell’ ecologia, intitolando il suo messaggio tradizionale, diffuso dalla Santa Sede nelle scorse settimane, Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato. Il Papa ha detto che è importante essere educati fin da piccoli al rispetto dell’ altro, anche quando è differente da noi, e ad una responsabilità ecologica, basata sul rispetto dell’ uomo e dei suoi diritti e doveri fondamentali. Ha poi osservato: «Ormai è sempre più comune l’ esperienza di classi scolastiche composte da bambini di varie nazionalità – ma anche quando ciò non avviene, i loro volti sono una profezia dell’ umanità che siamo chiamati a formare: una famiglia di famiglie e di popoli.

Luca Zaia. Punizioni esemplari per chi specula sulla salute dei cittadini

 Chi specula sulla salute dei cittadini va punito in modo esemplare. I risultati di questo sequestro confermano che dobbiamo tenere ancora alta la guardia, continuando a lavorare per tutelare il diritto alla salute dei cittadini – consumatori e il lavoro delle imprese oneste, che sono la maggioranza. Garantire la tracciabilità del pesce dal momento della cattura al consumo finale è stato ed è, sin dal giorno del mio insediamento un punto qualificante e prioritario dell’ azione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. La stagione della tolleranza zero continua.

Luca Zaia: “Sarò il manager del Veneto”. Intervista rilasciata a Il Mattino – 28 dicembre 2009

 Luca Zaia, ministro dell’ Agricoltura e candidato della Lega Nord e del Pdl alla presidenza della giunta regionale del Veneto, primo governatore della Lega, racconta la sua candidatura e si presenta come manager: “Il problema è l’ obiettivo: il manager ragiona per obiettivi da raggiungere”

Passato bene il Natale, signor ministro e candidato presidente del Veneto Luca Zaia?
“Sì. Un Natale tranquillo, con i miei genitori e quelli di mia moglie”.

Quanta gente ha fatto la coda sotto casa sua, con la scusa degli auguri?
“Nessuno”

Balle.
“Noi abbiamo una vita normalissima. Pranzo in famiglia, nient’ altro. Personalmente odio le spettacolarizzazioni. Lo voglio dire anche a chi non mi conosce”.

Com’ è andata la vicenda della sua candidatura?
“Innanzitutto tengo a precisare che non c’ è stata alcuna disputa con Flavio Tosi. Io sono sempre molto fatalista: sono diventato ministro senza neanche saperlo…”.

Non dirò che la cosa si è ripetuta.
“Me ne avevano parlato, ovvio, ma sfido chiunque a trovare una persona che abbia ricevuto una mia telefonata con la richiesta di interessamento o di aiuto”.

Non dica che l’ ha saputo dalla telefonata di Tosi.
“Sì, invece”.

Attuazione “Pacchetto sicurezza”. Intervista a Colombo Clerici – Assoedilizia

 I punti chiave dell’ intervista: La legge ha una sua logica e va rispettata; i controlli devono essere fatti per evitare il disordine sociale; non sono i proprietari italiani a dare in locazione alloggi a basso prezzo rischiando la confisca

Achille Colombo Clerici, lei il presidente di Assoedilizia, l’ associazione di categoria dei proprietari di case, condivide l’ allarme della Lega Nord?
I controlli vanno estesi. La legge c’ è, ha una sua logica e va fatta rispettare. Anche se, in realtà, io credo che il fenomeno dei proprietari di case che affittano ad immigrati irregolari sia circoscritto ad ambiti interni nelle comunità straniere.

E i quartieri ghetto?
Esistono, ma bisognerebbe verificare bene chi affitta a chi. È difficile che un italiano, proprietario di un alloggio, accetti il rischio di essere pesantemente sanzionato solo per guadagnare qualche centinaio di euro. Il pacchetto sicurezza è molto chiaro al proposito.

Formula 1. Formigoni al Governo: “O solo Monza o par condicio”

 Un G.P. anche a Roma? Possibile, ma niente aiuti di Stato. In una lettera ufficiale al Governo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, chiede la par condicio per il Gran Premio di Formula 1 di Monza e l’ eventuale Gran Premio di Roma. “Alle due città – è la richiesta del presidente lombardo – deve essere applicato lo stesso trattamento. E cioè che anche per Roma non vi siano aiuti di Stato, come già è per Monza“.

Silvio Berlusconi: “2010 anno delle riforme”

 Berlusconi è ottimista. Nel corso del tradizionale collegamento telefonico con la “Comunita Incontro” di Don Pierino Gelmini, il presidente del Consiglio annuncia i suoi propositi per l’ anno nuovo alle porte. “Il 2010, assicura, sarà l’ anno della ripresa economica, ma anche delle tanto attese riforme, istituzionali”.