Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha accolto con viva soddisfazione la notizia della designazione della Città di Milano quale sede dell’Esposizione Universale del 2015, decisa oggi dall’Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (BIE).
Il brillante risultato odierno premia lo sforzo comune e la vincente strategia di cooperazione fra tutte le Istituzioni interessate, confermando come l’eccellenza del sistema Italia sia pienamente riconosciuta ed apprezzata a livello internazionale. Al Governo, alla Regione Lombardia, alla Provincia, al Comune di Milano, a tutte le forze politiche e sociali che si sono adoperate con tenacia ed encomiabile dedizione per il conseguimento di questo importante traguardo va il vivo apprezzamento e ringraziamento del Capo dello Stato che ha costantemente seguito e sostenuto l’impegno comune.
Redazione
Santanchè (La Destra): Sono pazzi a concedere il voto agli immigrati
“Sono impazziti a dare il voto agli immigrati”. Questo il commento di Daniela Santanchè, in onda su ‘Aria Pulita’ (7Gold-Telecity), all’ipotesi di dare il voto agli immigrati per le aministrative.
Si terrà a Milano Expo mondiale del 2015
L’Expo mondiale del 2015 si terrà a Milano. Il capoluogo lombardo ha battuto la concorrenza della città turca di Smirne. I delegati del Bureau International des Expositions (Bie), al termine di una lunga sessione, hanno consegnato il loro verdetto: 86 voti a Milano, 65 a Smirne. Dei 152 aventi diritto solo un delegato non si e’ presentato alla votazione, che ha avuto momenti di tensione per notizie incontrollate, che in anticipo davano la vittoria ai turchi, e per problemi tecnici nel voto elettronico. Mentre nell’Anphiteatre Bleau del Palais des Congress i delegati stavano ancora ritirando le tastiere per il voto, da Smirne è rimbalzata la notizia della vittoria e i turchi, che attendevano l’esito, hanno iniziato ad esultare e a sventolare le loro bandiere. Superato il momento di sconcerto, e’ iniziata la lunga attesa delle votazioni.
Inflazione da record: a marzo 3,3%
La stima preliminare dell’Istat indica che a marzo l’inflazione è salita al 3,3% dal 2,9% di febbraio, salendo ai massimi dal settembre 1996. Su base mensile l’aumento dei prezzi è
Pd: Per un’Italia più semplice, 5000 leggi da abrogare entro il 2008
Un grande processo riformista e un paese più semplice. E’ questo quello che ha in mente il Partito Democratico di Walter Veltroni per rendere l’Italia uno stato veloce e leggero. Il PD ha presentato la sua proposta di legge sulla delegificazione, uno delle priorità del Governo Veltroni.
“Questa è un’occasione importante – ribadisce Veltroni – perché ritengo sia una precondizione: rendere la macchina amministrativa snella, capace di decidere e attuare leggi per ripristinare la relazione fra stato e cittadini, un relazione immediata, è fondamentale per un far crescere un Paese come l’Italia, per liberarlo dalla sua pesante burocrazia”.
In Italia ci sono 21.291 leggi, in Germania 4547 e in Francia 9800, significa che, sottolinea il candidato premier, “la nostra legislazione è una macchina lenta e appesantita dal numero di leggi presenti. Sono dati impressionanti che hanno ispirato l’dea di una grande azione riformista, di un testo radicale per l’abbattimento di un numero enorme di leggi che vanno a pesare sulla vita dei cittadini. L’Anci nel suo recente dossier ha ancora un volta evidenziato la lentezza della macchina burocratica italiana, una lentezza spaventosa nelle procedure”.
Fini: Sulla mafia nessuno può ergersi a simbolo di moralità
“Nella lotta alla mafia bisogna operare di più e parlare di meno. Nessuno si può ergere a simbolo di moralità, indicando gli altri come responsabili di collusioni e connivenze. La lotta alla mafia appartiene a tutti”. Lo ha detto il presidente di An, Gianfranco Fini, in un comizio a Palermo, commentando le affermazioni rilasciate ieri dal candidato premier del Pd Walter Veltroni, in merito alla lotta alla criminalità organizzata. “Lasciano il tempo che trovano le parole di Veltroni e Finocchiaro – aggiunge Fini – quando dicono che un muro sottile divide la destra dalla criminalità.
Accelerano i prezzi alla produzione
Accelerano i prezzi alla produzione dei prodotti industriali, con una crescita annua che tocca il massimo da un anno e mezzo. A febbraio, infatti, l’aumento è stato del 5,7% rispetto allo stesso mese del 2007 (la crescita più alta da agosto 2006) e dello 0,7% su gennaio. Lo ha annunciato l’Istat precisando che al netto dell’energia i prezzi sono aumentati del 3,4% annuo e dello 0,5% mensile.
Caldera: Zapatero e gli spagnoli appogiano Veltroni
“Qualche settimana fa – ha esordito Caldera- l’Italia guardava con speranza alle elezioni spagnole. Oggi è la Spagna che guarda con speranza all’Italia e al Partito Democratico”.
Jesus Caldera ha portato a Walter Veltroni l’appoggio del primo ministro iberico Josè Luis Rodriguez Zapatero: “Porto tutto il sostegno, con il nostro cuore e le nostre possibilità, al Partito Democratico. Così mi ha chiesto Zapataro e così faccio”.
La Lega “stoppa” Berlusconi: mai il voto agli immigrati
“Abbiamo fatto un patto su quello che è il contenuto del programma e delle stramberie come il voto agli immigrati non c’e’ traccia. Abbiamo una Costituzione che prevede che il voto e’ solo per i cittadini italiani e abbiamo una legge che regolamenta l’acquisizione della cittadinanza italiana, fissando regole precise. Ed entrambe vanno benissimo così come sono, fatta salva la possibilita’ di integrarle con la conoscenza della nostra lingua, delle nostre istituzioni, della nostra cultura e via dicendo”.
Napolitano: L’impegno delle Forze Armate motivo di orgoglio per tutta la comunità nazionale
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Ministro della Difesa, on. Arturo Parisi, il seguente messaggio:
“In occasione della cerimonia di inaugurazione del monumento dedicato alla memoria dei caduti nella strage di Nassirya e di tutti gli italiani che hanno perso la vita in Iraq, rivolgo il mio riconoscente omaggio a quanti si sono sacrificati nell’assolvimento del loro dovere e stringo idealmente, in un commosso abbraccio, le loro famiglie.
L’impegno delle nostre Forze Armate in missioni per il ristabilimento della pace e della sicurezza in aree di crisi – missioni promosse dalle organizzazioni internazionali di cui l’Italia è parte attiva e convinta – costituiscono un motivo di orgoglio per tutta la comunità nazionale.