Il presidente cinese Hu Jintao ha incontrato a Roma Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi

di isayblog4 49 views0

Spread the love

Mattinata intensa per il presidente della Repubblica Popolare Cinese, Hu Jintao che ha incontrato a Roma Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi. Il capo dello Stato ha messo sul piatto la questione del rispetto dei diritti umani, a poche ore dalle notizie degli scontri con la minoranza uigura in cui sono morte 140 persone. Il premier, invece, ha preferito parlare del G8 e affrontare temi prettamente economici. Del resto, hanno precisato fonti di Palazzo Chigi, il tema dei diritti umani era stato già affrontato dal capo dello Stato e per questo motivo il presidente del Consiglio, durante i colloqui a Villa Madama, ha preferito concentrarsi sul summit in programma a L’ Aquila.

“Abbiamo concordato che lo stesso sviluppo e il progresso economico e sociale che si stanno realizzando in Cina pongono nuove esigenze in materia di diritti umani – ha detto Napolitano in una conferenza stampa congiunta con il presidente cinese -, una questione che l’ Italia ha sempre affrontato e intende affrontare nel massimo rispetto delle ragioni cinesi e dell’ integrità e autonomia di decisione della Cina e delle sue istituzioni rappresentative”.

Per il capo dello Stato “occorre il pieno riconoscimento del ruolo internazionale della Cina sviluppando, su un piano di parità, nel rispetto reciproco e con mutuo vantaggio tutte le relazioni bilaterali e globali”. La Cina, ha aggiunto Napolitano, è consapevole del nuovo posto che le spetta nel mondo e delle responsabilità a cui è chiamata di fronte a sfide che richiedono un impegno collettivo.

“Io ho auspicato che in questo quadro – ha sottolineato il presidente della Repubblica – si sviluppino maggiormente le relazioni tra Unione Europea e Cina e per questo è essenziale che l’ Europa riesca, con coerenza e coraggio, a prendere le decisioni per parlare con una voce sola”. Hu Jintao dal canto suo ha espresso soddisfazione per lo sviluppo dei rapporti tra Cina e Italia: “L’ amicizia tra i nostri popoli è radicata nella tradizione e si fonda sulla base dell’ uguaglianza, del mutuo rispetto e della fiducia reciproca”. Quindi ha invitato Napolitano a recarsi in visita in Cina l’ anno prossimo.

Al termine del colloquio con Napolitano, il presidente cinese ha incontrato Silvio Berlusconi. Il premier ha affermato che le relazioni economiche tra Italia e Cina “saranno sviluppate e contiamo di migliorarle in futuro malgrado la crisi. In tre anni vogliamo diventare uno dei primi tre paesi che abbiano investimenti in Cina”, ha aggiunto il Cavaliere. “Italia e Cina dovranno lavorare insieme per opporsi al protezionismo e salvaguardare l’ apertura e l’ imparzialità del sistema commerciale globale” ha specificato da parte sua Hu Jintao.

Quanto alla crisi, Berlusconi ha sottolineato che mentre il presidente cinese Hu Jintao “ritiene che siamo ancora nel mezzo della crisi, io – ha sottolineato il premier – penso che il peggio sia passato. Dobbiamo sempre usare la grande concretezza che abbiamo dimostrato oggi. In Italia dobbiamo guardare a questo sistema di presenza negli altri mercati come quello orientale per tirarci fuori dalla crisi”.

Berlusconi non ha affrontato con Hu Jintato il tema dei diritti umani ma, al termine dei colloqui bilaterali con il presidente cinese Hu Jintao, ha lodato la politica internazionale di Pechino. “Io – ha detto il premier – sono un attento osservatore della politica cinese. In particolare nell’ ultimo anno ho apprezzato il modo con cui la Cina si muove sulla scena internazionale. Dopo il vertice Asean, che ha visto i leader europei in Cina, ho capito con quanto rigore il presidente della Repubblica, il capo del Governo e il ministro degli Esteri, facciano seguire con coerenza i loro atti di politica internazionale a quella che hanno chiamato la politica dell’ armonia. Una politica, ha osservato Berlusconi, aperta al dialogo con tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>