Certificazione energetica edifici. Regione Lombardia – Assoedilizia: le incertezze della certificazione energetica

 Professionisti tecnici, imprese di costruzione, proprietari d’ immobili, amministratori condominiali, agenti immobiliari, installatori d’ impianti, in poche parole tutta la “filiera” immobiliare, utenti finali compresi, si incontrano per evidenziare le criticità presenti nella “certificazione energetica” in Lombardia e chiedere la revisione della legislazione regionale in materia. Assoedilizia è rappresentata dal perito industriale Mauro Canesi.

A margine del convegno il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici dichiara: “Una seria querelle quella che oppone la Regione Lombardia ad un esercito di contribuenti – proprietari immobiliari, sulla questione delle certificazioni energetiche.

La regione è all’ avanguadia in campo nazionale, in quanto ha munito la norma che impone la certificazione in caso di vendita e dall’ anno venturo addirittura in caso di contratto di locazione, di pesantissime sanzioni pecuniarie. Ed è forte dell’ appoggio incondizionato di oltre 6.000 tecnici certificatori accreditati, che non vedono l’ ora di aver lavoro da svolgere.

Cooperative. Formigoni: investimento anticrisi di 10 milioni

 Una nuova linea di finanziamento rivolta alle cooperative sociali e alle cooperative di produzione e lavoro, gestita dalla Finanziaria regionale (Finlombarda Spa), a valere sul Fondo Jeremie nell’ ambito del Fondo Sociale Europeo.

L’ investimento regionale ammonterà a 10 milioni di euro e verrà realizzato attraverso la rete degli sportelli bancari delle Banche di Credito Cooperativo e della Banca Popolare di Bergamo, selezionate attraverso una procedura ad evidenza pubblica. Lo ha anticipato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, intervenendo all’ apertura dei lavori della Festa della Cooperazione svoltasi al Palazzo delle Stelline di Milano.

Organizzata dalla Direzione Generale Industria, PMI e Cooperazione, la Conferenza triennale sulla cooperazione oltre a momenti di lavoro e confronto, promossi e coordinati in collaborazione con IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia), prevede una ricca serie di eventi collaterali organizzati in quasi tutte le province lombarde per valorizzare il mondo della cooperazione.

Il presidente Formigoni ha sottolineato che il momento di difficile crisi economica mondiale suggerisce che bisogna scommettere sulla centralità del lavoro e della persona.

Pacchetto anticrisi. Formigoni alle Pmi: in arrivo la dote impresa

 “A breve lanceremo la Dote Impresa, con lo scopo di coordinare, semplificare e sburocratizzare le diverse risorse comunitarie, nazionali, regionali e camerali, premiando le realtà più innovative, flessibili, competitive e introducendo criteri di premialità in funzione della produttività e del merito”, ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.

“Si tratta – spiega Formigoni – di un’ ulteriore risposta tempestiva e mirata messa in campo da Regione Lombardia per rilanciare la nostra economia”. Le risposte anticrisi di Regione Lombardia danno fiducia soprattutto “ai molti nostri imprenditori che stanno dimostrando di saper reagire, perché innamorati del proprio lavoro, desiderosi di continuare a costruire e produrre, determinati a far di tutto per non aggiungere difficoltà ai propri lavoratori e le loro famiglie”.

Semplificazione ed efficienza della pubblica amministrazione, sostegno alla competitività delle imprese, valorizzazione del capitale umano, realizzazione delle infrastrutture: sono i quattro capisaldi indicati da Formigoni.

Los Angeles Usa. Clima. Al Summit Onu Formigoni ha proposto parametri nuovi per l’ aria e ha illustrato la ricetta lombarda

 “Considerare nuovi parametri come quelli dell’ inquinamento prodotto pro capite o rispetto al Pil come criteri in base ai quali stabilire se sono stati centrati gli obiettivi di miglioramento della lotta all’ inquinamento, per evitare che le Regioni, o comunque i governi sub nazionali, vengano eccessivamente e ingiustamente penalizzati da norme poco flessibili”.

È questa la proposta indirizzata all’ Unione europea dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nel suo lungo e articolato intervento alla sessione conclusiva del Forum sui cambiamenti climatici svoltosi a Los Angeles.

“In Lombardia negli ultimi 10 anni – ha spiegato Formigoni – i valori dei principali inquinanti atmosferici sono scesi notevolmente: il biossido di zolfo è diminuito del 50%, quello di azoto del 19%, il monossido di carbonio del 58%, l’ ozono del 28% e il benzene del 75%. Anche le polveri sottili (Pm10 e inferiori), fra il 2000 e il 2005, sono sensibilmente diminuite; ora il processo si è stabilizzato, ma la nostra azione prosegue perché vogliamo fare ancora meglio”.

Expo 2010. Regione Lombardia a Shangai dal 18 al 31 ottobre. Firmata l’ intesa tra Formigoni e il commissario Quintieri

 Regione Lombardia sarà presente all’ Expo 2010 di Shangai (“Better city. Better life”), in uno spazio dedicato all’ interno del Padiglione Italia dal 18 al 31 ottobre. Lo stand, di 190 metri quadri, sarà allestito da Fiera Milano.

La presenza lombarda alla manifestazione è stata sancita con la firma di un Protocollo d’ intesa tra il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e il Commissario generale del Governo per l’ Expo di Shangai 2010, Beniamino Quintieri. Diverse le iniziative che si svolgeranno nello spazio lombardo.

“La Direzione generale Ambiente, insieme ad Arpa Lombardia – ha spiegato Formigoni – realizzerà una mostra mentre saranno anche organizzati una serie di eventi di promozione dei prodotti tipici, del turismo e dell’ artigianato, con il coinvolgimento delle diverse Direzioni generali”.

Previsto inoltre un nutrito programma di missioni commerciali di imprese lombarde a Shanghai e in Cina che si svilupperà nel corso dei sei mesi di durata dell’ Expo (1 maggio – 31 ottobre), e che culminerà nel periodo di presenza della Regione all’ esposizione.

Ambiente. Formigoni chiede al Governo di trasferire le competenze a Regione Lombardia

 Trasferire a Regione Lombardia le competenze in materia di ambiente. È questo l’ invito forte rivolto al Governo italiano dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenuto al convegno di apertura del Festival Internazionale dell’ Ambiente ospitato a Palazzo Pirelli.

Un festival, giunto alla seconda edizione, che Formigoni vede come grande occasione per le istituzioni lombarde di porsi come laboratorio permanente e trasparente di sperimentazione di politica e di cultura ambientale e per i cittadini di essere coinvolti e corresponsabilizzati in scelte e comportamenti virtuosi decisivi per il futuro delle nostre società. Dunque la richiesta di piena competenza regionale in materia ambientale.

“Chiediamo piena attuazione dell’ art. 116 della Costituzione – ha detto il presidente Formigoni – che al suo terzo comma prevede possono essere attribuite alle Regioni, con legge dello Stato e su iniziativa della Regione interessata, le competenze su tutela dell’ ambiente e dell’ ecosistema”.

30 milioni di ecoincentivi

Il presidente Formigoni, ha ricordato che l’ impegno di Regione Lombardia nella lotta allo smog per la stagione invernale 2009 – 2010 ha portato a stanziare 30 milioni di euro di incentivi.

Federalismo fiscale. Roberto Formigoni: “Temibile? Solo per i malgoverni”

 “Il federalismo fiscale non è affatto un modo sistema per avvantaggiare i più forti: al contrario, è un mezzo virtuoso per il rinnovamento dell’ intero Paese”. Ha detto presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, nella sua relazione al convegno – cenacolo su “L’ attuazione del federalismo fiscale: problemi e prospettive”, organizzato a Santa Margherita di Pula (Cagliari) dal Centro Studi Giuridici per l’ Integrazione Europea “Diritti e Libertà” e dalla Fondazione Europa e Civiltà.

Un cenacolo, appunto, di personalità di primo piano della politica (Formigoni ha dialogato in particolare con i presidenti della Sardegna, Ugo Cappellacci, e della Campania, Antonio Bassolino) e della Magistratura (Vincenzo Carbone, primo presidente della Corte di Cassazione; Antonio Martone, avvocato generale della Corte di Cassazione; Oscar Fiumara, avvocato generale dello Stato, per citare solo alcuni nomi tra i numerosissimi).

Per Formigoni il federalismo deve essere “solidale, unitario ed autentico, cioè anche competitivo”; soprattutto deve dare risultati positivi per il cittadino, perché questo alla fine è quello che conta: maggior trasparenza, più efficienza nei servizi, minori costi, minor carico fiscale.

È il percorso, ha ricordato Formigoni, che le Regioni hanno iniziato nel 2001, portato all’attenzione del Governo nel 2007 e ancora nel 2008: di questo percorso – ha detto il presidente lombardo – la legge delega sul federalismo fiscale è figlia. Una legge che ha il merito, tra l’ altro, di aver sostituito il vecchio criterio della spesa storica con quello del costo standard. “Non si vede perché – ha spiegato Formigoni, facendo un esempio concreto – una sacca di sangue debba costare anche 5 – 10 volte di più in certe zone del Paese rispetto ad altre”.

Lombardia. Precari della scuola: approvato il documento dal tavolo del Patto per lo Sviluppo

 Al termine dei lavori del Patto per lo Sviluppo è stato approvato un documento che riassume le posizioni condivise e gli impegni assunti.

“Il sistema economico italiano ha dato prova di saper reagire in modo efficace alla crisi economica anche grazie ad un sistema sociale e a un assetto del sistema del welfare che si è mostrato adeguato alle sfide e alle difficoltà a cui era chiamato a rispondere”.

In tale contesto Regione Lombardia ha contribuito con la propria spinta propulsiva all’ evoluzione del sistema degli ammortizzatori sociali verso un passaggio dal Welfare della necessità al Welfare della opportunità, centrato sulla volontà della persona di essere e rimanere attiva nella società, offrendo alle persone risposte integrate per mettere a frutto la propria esperienza e competenza.

Il grande accordo Stato Regioni sugli ammortizzatori sociali è stato un esempio positivo in questo senso: il lavoratore in cassa integrazione riceve un’ integrazione al reddito, un’ indennità di partecipazione per compiere percorsi formativi e di riqualificazione. In questo modo la persona non resta inattiva, ma investe nella propria crescita professionale per rientrare con più efficacia nel mondo del lavoro.

Anche l’ accordo siglato il 7 settembre tra Regione Lombardia e Ministero dell’ Istruzione è un esempio virtuoso di questo nuovo welfare. Grazie al cofinanziamento di 15 milioni di euro di Regione Lombardia, si offre un’ integrazione al sussidio di disoccupazione ai lavoratori precari della scuola, iscritti nelle graduatorie permanenti, senza contratto nell’anno scolastico 2009 / 10, per continuare ad apportare la loro professionalità all’ interno della scuola e del sistema della formazione, attraverso progetti di miglioramento dell’ offerta formativa: azioni di lotta alla dispersione, recupero e approfondimento degli apprendimenti, attività di orientamento, supporto per l’ inserimento di studenti stranieri e di ragazzi con disabilità, e le altre attività di miglioramento che le scuole proporranno.

Regione Lombardia. Artigianato, sostegno a 7 progetti internazionali. Iniziative in tutti e 5 i continenti sostenute con 644.000 euro

 Per favorire l’ internazionalizzazione delle imprese artigiane, Regione Lombardia ha deciso di sostenere, per i prossimi mesi, 7 iniziative di promozione all’ estero dei prodotti e dei marchi di eccellenza. Su proposta del presidente Roberto Formigoni, di concerto con l’assessore all’ Artigianato, Domenico Zambetti, la Giunta regionale ha stanziato per questo 644.000 euro.

I 7 progetti coinvolgeranno diversi paesi dei 5 continenti – Stati Uniti, Qatar, Tunisia, Polonia, Lituania, Ucraina, Giappone, Australia – con l’ obiettivo di rafforzare l’ azione di sistema e consolidare una presenza sempre più radicata ed estesa del prodotto artigiano e lombardo in quei mercati che presentano interessanti potenzialità commerciali. Le imprese artigiane potranno così confrontarsi con altre realtà imprenditoriali attraverso la partecipazione a missioni imprenditoriali, l’organizzazione di incontri, seminari e di networking con operatori locali.

I SETTE PROGETTI

– USA: Classic Lombardy Forniture Design in Las Vegas è dedicato a consolidare i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese lombarde di eccellenza nel settore legno – arredo.

– GIAPPONE E AUSTRALIA: Little Italy – Giappone E Australia coinvolgerà le città di Tokyo e Melbourne con l’ obiettivo di promuovere l’ artigianato di eccellenza lombardo nei settori legati all’ infanzia attraverso una serie di iniziative mirate al coinvolgimento di architetti, designer e operatori di settore locali.