Manovra: le toghe in sciopero

Manovra: le toghe in sciopero Il Comitato intermagistrature ha deliberato una comune iniziativa di astensione dal lavoro di tutte le magistrature contro gli effetti della manovra. Sabato una decisione su

Il patriarca di Gerusalemme Fouad Twal, un appello per la pace

 Il patriarca di Gerusalemme Fouad Twal, un appello per la pace

Abbiamo bisogno di pace’‘. Parole del patriarca di Gerusalemme Fouad Twal. Nell’ accogliere dalla Fondazione Mediterraneo il ”Premio Mediterraneo per il dialogo interreligioso”, il Patriarca lancia un appello per la distensione, in ore drammatiche per il Medio Oriente. ”Specialmente in questo tragico momento della storia abbiamo bisogno di Pace: i nostri bambini, le nostre madri, le famiglie meritano un presente e un futuro di serenità in cui poter vivere e crescere”, dice. Il messaggio è contenuto nella lettera inviata oggi al presidente della Fondazione Michele Capasso, con la quale accetta il premio che gli sarà attribuito a Napoli, al Teatro di San Carlo, il 13 giugno 2010 e in occasione del quale sarà anche inaugurato il Totem della Pace dello scultore torinese Mario Molinari.

Assoedilizia. Gabbie fiscali e fiscal drag

 Assoedilizia. Gabbie fiscali e fiscal drag

Gabbie, non solo ai fini del redditometro, ma anche a fini correttivi a livello regionale della uniformità di tassazione del reddito delle famiglie. La manovra finanziaria contempla una diversificazione nella presunzione di reddito, a seconda delle differenti Regioni, ai fini del redditometro. Ma il Governo deve correggere anche le distorsioni derivanti da una fiscalità nazionale uniforme nella tassazione del reddito delle famiglie. Occorrono coefficienti correttivi a livello regionale. Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici:

Luca Zaia. 2 Giugno. Il centralismo è il motore di uno Stato ingiusto

Luca Zaia. 2 Giugno. Il centralismo è il motore di uno Stato ingiusto

Il 2 giugno del 1946 il popolo italiano sceglieva la repubblica al posto della monarchia. Quel che voleva era una democrazia compiuta e dal basso. Anche la Costituzione interpretava questo sentimento e questa volontà, e in alcuni articoli fondamentali indicava la direzione per un’ Italia democratica in uno Stato federale. Così non fu. Per più di sessant’ anni, lo spirito di Einaudi, di Spinelli e di Sturzo è stato censurato. Ma oggi, nonostante le resistenze, nonostante i corporativismi, nonostante le difese di privilegi, siamo a un passo dal raggiungere l’ obiettivo di una democrazia compiuta. Deve essere il popolo a governare, non l’ élite, a cui vanno imputati i ritardi e le contraddizioni di un sistema che continua a privilegiare i vizi e gli sprechi e a penalizzare i territori e le amministrazioni virtuosi.

Acqua: Ronchi denuncia malagestione

Acqua: Ronchi denuncia malagestione Andrea Ronchi: ”L’ Italia perde il 35 – 40% della sua acqua nelle reti colabrodo con un costo che pesa sui contribuenti per 2,5 mld all’