Mediazione civile: fine degli inganni
Si è scatenata una bufera sull’O.U.A. (Organismo Unitario Avvocatura Italiana). Al congresso nazionale forense tenutosi a Genova, il ministro Alfano, con coraggio, ha dato il benservito “alla casta”, che aveva presentato in materia di mediazione civile e commerciale proposte indifendibili, come quella, di ottenere l’obbligo di difesa alle parti in mediazione e l’abolizione della obbligatorietà in materia di mediazione. Il ministro Alfano, molto garbatamente nella forma ma polemico, giustamente, nella sostanza, ha consegnato alla platea dei duemila avvocati presenti (meno dell’1% degli iscritti) un messaggio molto chiaro ed inequivocabile: “non sono più ammissibili demagogie”.