Berlusconi: Fini non è super partes

Berlusconi: Fini non è super partes Berlusconi, nella conferenza stampa di fine anno, così commenta: ”Fini dovrebbe essere super partes, ma non lo è: è a capo di un partito

Riforma Gelmini, ok del Senato

Riforma Gelmini, ok del Senato Il Senato approva definitivamente la riforma Gelmini dell’Università con 161 voti a favore, 98 contrari e 6 astenuti. Anche la conclusione del dibattito è stata

Gianni Morandi: serata 150 anni per unire Italia, una serata ”Nata per Unire”

 Gianni Morandi: serata 150 anni per unire Italia, una serata ”Nata per Unire”

”La selezione di canzoni è straordinaria, si va da Viva l’Italia a Va’ Pensiero, è un degno modo di ricordarci che questo grande mosaico che è il nostro Paese, con tutte le sue differenze, alla fine si unisce e siamo tutti fieri di essere italiani”: così Gianni Morandi ha spiegato il senso della serata-evento che il Festival di Sanremo, il 17 febbraio, dedicherà ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Serata che inizialmente aveva suscitato polemiche per l’iniziativa di inserire nella scaletta due brani, Bella Ciao e Giovinezza, a cui si era opposto anche il Cda della Rai. ”Ci siamo resi conto che queste due canzoni dividevano, avrebbero creato attrito ed era anche difficile assegnarle ai cantanti. Molti artisti erano infatti disposti a cantare Bella Ciao e pochi Giovinezza”, si è lasciato sfuggire Morandi alla conferenza stampa di presentazione. ”Era una serata prevista dal regolamento e gli artisti l’hanno presa molto sul serio”, ha poi aggiunto il conduttore che ha anche sottolineato la presenza di ”titoli importanti che toccano tanti temi come la guerra in ‘O surdato ‘Nnammurato, i sentimenti con Mamma, l’immigrazione con La ballata di Sacco e Vanzetti e un periodo particolare per l’Italia, il 1939, con Mille lire al mese”. Morandi ha poi confessato che è l’unica serata in cui lui potrebbe cantare qualcosa, anche se al Festival si vede più come Baudo che come Celentano, e che se avesse dovuto scegliere in questa rosa di canzoni avrebbe optato per Il mio canto libero e Viva l’Italia”.

Napolitano, ok esame proposte studenti

Napolitano, ok esame proposte studenti Uno degli studenti della delegazione che rappresenta gli atenei romani e che ha incontrato oggi Giorgio Napolitano ha detto: ”Stasera il presidente della Repubblica ha

Lettera aperta: appello per il mantenimento dell’assetto unitario del Parco Nazionale dello Stelvio

 Lettera aperta: appello per il mantenimento dell’assetto unitario del Parco Nazionale dello Stelvio

On.le Silvio Berlusconi Presidente Consiglio dei Ministri,On.le Stefania Prestigiacomo Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, On.le Raffaele Fitto Ministro per i Rapporti con le Regioni, Ill.mo Roberto Formigoni Presidente Regione Lombardia, Ill.mo Luis Durnwalder Presidente Provincia Autonoma di Bolzano, Ill.mo Lorenzo Dellai Presidente Provincia Autonoma di Trento

On.li Presidenti, On.li Ministri
Siamo estremamente preoccupati e contrariati dall’idea di un Paese che, per effetto di un decreto deciso ed approvato in modo sicuramente troppo frettoloso, decide di cancellare settantacinque anni di gestione unitaria di un patrimonio naturalistico montano di indiscussa eccellenza e notorietà anche internazionale qual è il Parco Nazionale dello Stelvio.

Lo Stelvio è Parco Nazionale perchè rappresenta un elemento irrinunciabile del paesaggio naturale e culturale del nostro Paese, come tale esso è riferimento per l’intera comunità nazionale, ed è anche una tessera fondamentale delle aree naturali protette che compongono il sistema sovranazionale delimitato dalla Convenzione Internazionale per la Protezione delle Alpi, che il nostro Paese, come tutti gli altri Stati dell’Arco Alpino, ha ratificato con propria legge nel 1999. La decisione di cancellare l’organismo che ne garantisce la gestione unitaria, il consorzio istituito nel 1992 tra Regione Lombardia, Province Autonome e Ministero dell’Ambiente, entro cui trovano adeguata rappresentanza le autonomie locali, le istituzioni di ricerca scientifica, i portatori di interesse ambientale, inevitabilmente segna la fine, di fatto e per decreto, di questo pezzo della storia della conservazione della natura nel nostro Paese.

Berlusconi, o allarghiamo maggioranza o voto

Berlusconi, o allarghiamo maggioranza o voto Silvio Berlusconi, nel corso della registrazione di Matrix: ”Con questi numeri si governa ma è difficile approvare riforme. Noi riteniamo di poter allargare la

Fini, questa legislatura può durare

Fini, questa legislatura può durare Fini: ”Questa è una legislatura che può durare, per certi aspetti ci sono le condizioni che ciò accada. Tra i nodi da affrontare c’è quello

Napolitano: continuità della vita istituzionale, no elezioni

 Napolitano: continuità della vita istituzionale, no elezioni

Giorgio Napolitano: ”Continuerò a sollecitare la continuità della vita istituzionale e dunque di una legislatura al cui termine mancano più di due anni, sempre, ben inteso, che vi sia la prospettiva di un’efficace azione di governo e di un produttivo svolgimento dell’attività delle Camere. È decisivo in Italia un salto di qualità della politica. Decisivo per la stabilità e la continuità della vita istituzionale e per la tenuta del sistema Italia in un contesto europeo percorso da forti scosse e tensioni. Invita tutti a guardare in modo impietoso alle debolezze da superare e alle sfide da non perdere, prendendo piena consapevolezza dei rischi che corriamo e della durezza delle prove che ci attendono, una comune consapevolezza dalla quale oggi siamo lontani. Ne sono lontani i fatti e le amare cronache della politica, i contenuti e i toni di una continua contesa che tanto incide negativamente sulla vita delle istituzioni impedendo loro più fecondi confronti e precludendo più soddisfacenti risultati.