Problema rifiuti. Grimoldi (Lega): Napolitano pensi alla camorra

 “Cosa c´entrano i rifiuti tossici con il problema di Napoli? Le montagne che si vedono per le strade della Campania altro non sono che semplicissimi rifiuti che le istituzioni locali in 14 anni e dopo miliardi di euro non sono ancora capaci di smaltire. Le parole di Napolitano rischiano di essere prese come una assoluzione di uno scandalo mondiale”: così Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e coordinatore federale del Movimento Giovani Padani, commenta le parole usate dal presidente della Repubblica sull´emergenza rifiuti a Napoli e sulle presunte responsabilità del Nord.

Icc: la crisi dei consumi colpisce anche i servizi

Non è un quadro “roseo” quello dipinto dall’Indicatore dei Consumi di Confcommercio relativo al mese di aprile. Secondo il direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella, l’andamento negativo dei consumi continua e in più coinvolge anche un settore e come quello dei servizi che solitamente riusciva a “salvarsi”. Ma veniamo ai numeri: l’Icc segnala che ad aprile 2008 i consumi hanno fatto segnare un –0,9% rispetto allo stesso periodo del 2007. Nel complesso dei primi quattro mesi del 2008 la contrazione è stata dell’1,0% contro il +1,0% nell’analogo periodo del 2007. Come detto, il dato negativo si estende per la prima volta anche ai servizi che fanno segnare un –0,8%.

Rifiuti tossici, è scontro tra Lega e Quirinale

 E’ scontro frontale tra il Colle e la Lega di Bossi. Il Presidente Napolitano torna sul tema rifiuti e replica alla Lega, irritata dalle recenti dichiarazioni del Presidente secondo cui gran parte dei rifiuti tossici presenti in Campania proverrebbero dal Nord. Il Capo dello Stato ha dichiarato di voler “sollecitare soluzioni a Napoli, non soluzioni al Nord, di un problema che è determinato da varie componenti tra le quali anche quella del traffico di rifiuti tossici dal Nord”.

Ieri il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aveva sottolineato che i rifiuti tossici finiti in Campania “vengono in gran parte dal Nord”, oggi ribadisce il concetto e replica alle reazioni ‘piccate’ della Lega nord spiegando che per trovare riscontri a questa affermazione “basta leggere la relazione della commissione parlamentare”. Il capo dello Stato precisa tuttavia che la soluzione all’emergenza va trovata dove il problema è esploso: “Sono venuto per sollecitare soluzioni a Napoli – dice parlando a margine di un convegno nel capoluogo campano – e non soluzioni al Nord di un problema che è determinato da varie componenti, tra le quali c’è certamente anche quella del traffico di rifiuti tossici dal Nord”.

Su Alitalia, la Ue pronta ad aprire procedimento contro l’Italia per il prestito ponte

 Tegola europea sulla testa del governo per quanto riguarda Alitalia. La Commissione europea sembra infatti decisa ad aprire un procedimento legale contro l’Italia l’11 giugno sul prestito ponte da 300 milioni di euro erogato per salvare l’aerolinea. Lo riferiscono fonti della Commissione secondo cui il prestito costituirebbe un aiuto di stato.

Calo di passeggeri
Traffico passeggeri Alitalia in caduta libera: lo scorso mese di aprile l’aviolinea ha trasportato 1.555.700 passeggeri con riduzione, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 25,9%.

È quanto si legge nelle statistiche della Aea, l’associazione delle aviolinee europee. La stessa rilevazione fa presente che nel primo quadrimestre del 2008 l’Alitalia ha trasportato 6.579.800 passeggeri con una riduzione del 13,4% rispetto al primo quadrimestre del 2007. Ancora più pesanti le perdite in termini di ricavi passeggeri-chilometri (RPK): ad aprile di quest’anno la riduzione del traffico arriva al 27,3% mentre, per il primo quadrimestre, la perdita è del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2007.

Calderoli: Il reato d’immigrazione è necessario

“Dal mio punto di vista e’ necessario che il reato di immigrazione clandestina ci sia”. Il ministro per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, lo ha ribadito nel corso della puntata di Matrix andata in onda mercoladì. “Io prevedo – ha spiegato – un reato senza arresto, ma che veda come pena accessoria l’espulsione immediata dei clandestini. Il problema è che il paese ne ha fin sopra i capelli dell’immigrazione irregolare e questo è il motivo che ha premiato la Lega e tutto il centrodestra”. Sullo stesso argomento è intervenuto anche il deputato leghista, Giacomo Stucchi, secondo il quale: “Lo stop and go sul reato di immigrazione clandestina non serve nè ai cittadini, che all’unisono hanno chiesto l’adozione di misure che portino a una maggiore sicurezza nelle nostre città, nè alla credibilità dell’azione di Governo.

Statali fannulloni, arriva il reato di truffa aggravata per la falsa malattia

 Tempi duri per gli statali fannulloni. Una bozza di un nuovo documento del ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, prevede il reato di truffa aggravata e il licenziamento per il lavoratore pubblico. che presenti un certificato con false attestazioni di malattia. Previsto anche un rafforzamento dei controlli medici giornalieri durante il periodo di assenza e il licenziamento per il medico nel caso di falsa attestazione.

Il documento del ministro riguarda, in particolare, la riforma del lavoro pubblico e della contrattazione collettiva che sarà consegnato ai sindacati nel giro delle consultazioni sul piano industriale, le cui linee generali sono state rese note nei giorni scorsi ai rappresentanti dei lavoratori.

L’Ocse dimezza le stime della crescita italiana

 L’economia italiana crescerà nel 2008 dello 0,5%. Lo prevede l’Ocse nell’ultimo Economic outlook, in cui ha praticamente dimezzato la precedente stima di una crescita dell’1,1% (già rivista al ribasso a marzo dall’1,3% stimato a fine 2007). Nel 2009 il Pil dovrebbe invece aumentare dello 0,9% e i conti pubblici, si legge nel documento, “potrebbero deteriorarsi nel 2008” come effetto del rallentamento della crescita e delle misure di aumento del deficit, compreso il taglio dell’Ici e dell’Irap. Secondo l’organizzazione, infatti, “ci si potrebbe pentire” dei tagli alla pressione fiscale “se i recenti miglioramenti nella riscossione e il conseguente allargamento della base fiscale non saranno sostenuti”. La previsione per quest’anno è di un deficit al 2,5% e per il 2009 al 2,7% (era all’1,9% nel 2007).

Berlusconi: Sul reato d’immigrazione nessun passo indietro, decide il Parlamento

“Non sono preoccupato. Ieri non ho fatto nessuna marcia indietro”. Silvio Berlusconi precisa, durante la conferenza stampa con il presidente egiziano Hosni Mubarak, le sue dichiarazioni di martedì contro la possibilità di indicare la condizione di immigrato clandestino come reato. Il premier ha poi aggiunto: “Sul Ddl clandestinità deciderà il Parlamento, chiamato ad esaminarlo”.

“Mi spiace che alcuni giornali abbiano così commentato con assoluta malafede le mie dichiarazioni”, ha aggiunto il premier, che ha assicurato: “Non ho nessuna preoccupazione” sui rapporti interni ai partiti di governo, riferendosi alle dichiarazioni del ministro dell’Interno Roberto Maroni e di altri esponenti leghisti che avevano espresso perplessità sulla presa di posizione del presidente del Consiglio.