Napolitano, basta con le contrapposizioni. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: “Si tratta di celebrare il 25 Aprile nel suo profondo significato nazionale. Così si stabilisce un ponte ideale con il prossimo centocinquantenario della nascita dello Stato unitario“. In un discorso al Teatro alla Scala ha citato testualmente una frase pronunciata un anno fa a Onna dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, presente anch’ egli alla celebrazione del 25 Aprile. “Il nostro Paese </strong>ha un debito inestinguibile verso quei tanti giovani che sacrificarono la vita per riscattare l’ onore della patria. In effetti è in questo senso profondo che va celebrata la festa della Liberazione nazionale”.
Presidenza della Repubblica
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Il Presidente della Camera: Berlusconi accetti dissenso interno nel Pdl. Gianfranco Fini: ”La fase del 70 a 30 è finita. Mi auguro che Berlusconi accetti che esista un dissenso interno
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Emergency: Napolitano esprime solievo. Il presidente della Repubblica: ”La liberazione dei tre operatori di Emergency è motivo di sollievo per noi tutti e, in primo luogo, per i familiari. L’
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Napolitano promulga il ddl su legittimo impedimento. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha promulgato il disegno di legge sul legittimo impedimento del presidente del Consiglio e dei singoli ministri
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Intesa Pdl – Lega su metodo rapido per riforme. Napolitano: ”Ora ci sia la più larga condivisione”. Incontro positivo e cordiale tra il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli e il
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L’ Aquila un anno dopo. Il messaggio di Napolitano. Il Capo dello Stato, un anno dopo il sisma d’ Abruzzo, esprime un auspicio: ”Lo sforzo di ricostruzione de L’ Aquila
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Giorgio Napolitano è sereno sulle riforme. Il Presidente della Repubblica dice di guardare con serenità alla fase apertasi dopo il voto sulle riforme. In realtà fra i due schieramenti continuano
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Legge lavoro. Napolitano non firma. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha chiesto alle Camere, a norma dell’ art. 74, primo comma, della Costituzione, una nuova deliberazione in ordine alla legge di riforma del lavoro “affinché gli apprezzabili intenti riformatori che traspaiono dal provvedimento possano realizzarsi nel quadro di precise garanzie e di un più chiaro e definito equilibrio tra legislazione, contrattazione collettiva e contratto individuale“. Lo si legge nella nota del Quirinale, in cui si chiede di realizzare la riforma con garanzie certe.
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Norma sull’ arbitrato. Napolitano rinvia alle Camere. Una delle due norme del ddl Lavoro al centro dei rilievi del Quirinale riguarda la nuova procedura di conciliazione e arbitrato che incide
Di Pietro, Napolitano garante della Costituzione
Di Pietro, Napolitano garante della Costituzione. Antonio Di Pietro, leader dell’ Idv:”Finalmente il Presidente della Repubblica batte un colpo e rimanda alle Camere la legge che voleva modificare, anzi svuotare