Il presidente Giorgio Napolitano, in un collegamento in videoconferenza al Workshop Ambrosetti di Cernobbio, ha detto: ”Nel processo per l’approvazione della manovra occorre che vengano, ora e nel prossimo futuro, con chiarezza e certezza di intenti e di risultati, al di là di ogni inclinazione nociva, compiute le mosse necessarie per il raggiungimento dei risultati del Paese, anche per evitare l’insorgere di antiche diffidenze”.
Economia
Confedilizia: i mercati bocciano la manovra o un Paese in permanente conflittualità?
Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: “I mercati, pur nel loro andamento molte volte umorale, bocciano la manovra o non bocciano piuttosto un Paese disordinato, diviso, in
Manovra, carcere per chi evade oltre i 3 milioni
I Comuni avranno il compito di mettere on line le dichiarazioni dei redditi.
Gli emendamenti del governo: nelle dichiarazioni si dovranno indicare le banche con quali si hanno rapporti; salta il contributo di solidarietà del 5% per i redditi sopra i 90.000 euro e del 10% per i redditi oltre i 150.000; tagli per Regioni e comuni.
Manovra: da evasione recupero risorse per mancata norma pensioni
Saltata la norma sulle pensioni, così avrebbe deciso il governo.
Fonti di maggioranza informano che si starebbe valutando la costituzionalità del provvedimento che riguarda il mancato computo ai fini del calcolo dell’anzianità degli anni università e del servizio militare. Dallo stralcio della norma sulle pensioni non è previsto alcun minor gettito per le casse dell’erario, perché l’emendamento non era ancora stato presentato e quindi non rientrava ancora nel testo definitivo della manovra. La norma avrebbe interessato 665.000 persone.
Manovra, Formigoni: ognuno assuma le sue responsabilità
Il Presidente: ”No ai tagli sproporzionati a Regioni, Province e Comuni: lo stato faccia la sua parte, venda e dismetta”
“Un’assunzione di responsabilità”. Così il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha sintetizzato il senso della manifestazione indetta dall’Anci (Associazione nazionale dei Comuni italiani) che ha portato a Palazzo Pirelli un migliaio di sindaci e amministratori provenienti da tutta Italia. Fra loro il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, quello della provincia di Milano, Guido Podestà, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, quello di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente e vicepresidente dell’Anci, Osvaldo Napoli e Attilio Fontana.
Manovra, Tremonti: molto bene!
Il ministro del Tesoro così commenta i risultati del vertice Pdl-Lega Nord sulla manovra svoltosi ad Arcore
L’intesa raggiunta nel corso del vertice di Arcore riguarda vari temi: calcolati solo anni lavoro effettivo, via il contributo di solidarietà, dimezzamento parlamentari, raggiunto un accordo per la soppressione di tutte le province per via costituzionale, stabilito anche il dimezzamento del numero dei parlamentari per via costituzionale. È quanto si apprende da fonti di maggioranza. Di seguito gli altri accordi
Oggi vertice Berlusconi-Bossi, presentazione emendamenti in aula
L’incontro metterà la parola fine alle lunghe trattative sulle modifiche alla manovra finanziaria bis?
Giorgio Conte, vicepresidente dei deputati di Futuro e Libertà, commenta l’attuale situazione politica: “Pdl sull’orlo di una crisi di nervi: la resa dei conti tra il super ministro dell’Economia e lo spossato premier appare più vicina che mai; l’imperiosità dei leghisti sembra ormai aver perso qualsiasi freno inibitore; i bisticci interni al ‘partito dell’Amore’ sono sempre meno celati. E inoltre un Pd più irresponsabile che mai, che tende laconicamente la mano a una Cgil sempre più di lotta e sempre meno vicina alle esigenze dei lavoratori, che affoga nei propri scandali interni, continuando a sbandierare un’ineffabile moralità”.
Marcegaglia: ”Manovra depressiva”
La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia: ”Sono preoccupata perché con questa manovra c’è un continuo aumento di tasse e la crescita sarà ancora più bassa”.
”È chiaro che una manovra di questo tipo è certamente depressiva – ha proseguito Marcegaglia – Parliamo sempre con i se, perché vedremo alla fine lunedì, ma se quello che si sente sarà vero pare che la manovra non vada nella direzione giusta. C’è un continuo aumento di tasse, mentre non c’è più la parte sulle pensioni che noi, una parte della maggioranza e moltissimi osservatori consideravano fondamentale per liberare risorse per la crescita. C’è una riduzione dei tagli ai comuni. Man mano che andiamo avanti si riduce la quota dei tagli alla spesa pubblica, si aumenta la quota di tasse e quel poco di tagli alla politica, come per le province, sembra che verrà stralciata. Di fronte a quello che emerge in questi giorni c’è dunque una preoccupazione forte”.
Manovra, Formigoni: governo non penalizzi virtuosi
Rischio di perdere 1,25 miliardi di euro di capacità di spesa. No alla soppressione dei comuni, si all’accorpamento funzioni
La Lombardia, se la manovra finanziaria non dovesse subire modifiche, perderebbe 550 milioni di euro come possibilità di spesa che, sommati ai 700 della manovra precedente, diventano 1,25 miliardi in meno rispetto al 2010. Numeri che fanno impressione e che il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha presentato questo pomeriggio in una conferenza stampa.
Calderoli: ”Le pensioni di chi ha lavorato non si toccano”
Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli: ”Le pensioni di chi ha lavorato non si toccano, ma bisogna interessarsi delle pensioni di chi non ha mai lavorato”.
”Bisogna andare ad interessarsi – insiste Calderoli – delle pensioni di chi non ha mai lavorato, che forse è davvero il caso di andare a rivedere. Per esempio, chi ha pensioni di reversibilità eccessivamente alte, oggi percepisce degli accompagnamenti che attualmente vengono dati indistintamente a tutti senza dei limiti legati al reddito”.