Assoedilizia Informa. Sicurezza, le Ferrovie italiane al vertice continentale

 Cronaca del Convegno Tecnologia e Ferrovie – Fondazione Politecnico di Milano 26 ottobre 2009

Al convegno svoltosi al Politecnico di Milano con gli interventi del ministro Mattioli e del viceministro Castelli, è stato sottolineato il ruolo della ricerca universitaria. Moretti: “Italia ancora ferma alla cultura del tondino e del cemento”.

Il pendolare ferroviario che gela d’ inverno, arrostisce d’ estate e, in ogni stagione, patisce ritardi e sporcizia, probabilmente non lo sa, ma le ferrovie italiane sono, per tecnologia, al vertice d’ Europa. Come hanno confermato esperti, gestori e politici intervenuti al convegno Innovazione tecnologica nella rete ferroviaria. Ricerca, industria ed economia a confronto organizzato da Fondazione e Politecnico di Milano.

Una tradizione antica, questa, che, come ha ricordato Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, ha i suoi punti di riferimento nella prima tratta tra Napoli e Portici (1839); nelle prime elettrificazioni (Milano – Monza, 1899 e Bologna San Felice, 1900) che si diffusero rapidamente più che in altri Paesi europei a causa della nostra endemica scarsità di carbone; nei gioielli ETR che oggi ci copiano; e, in tempi più recenti, nella sicurezza che pone l’ Italia ai vertici continentali.

Stati Uniti. Cresciuto il prodotto interno lordo. Il presidente Barack Obama: “Le misure hanno funzionato”

 Finisce finalmente per il Paese la peggior recessione dagli anni ’30: il prodotto interno lordo Usa è cresciuto nel terzo trimestre. Ma l’ economia è ancora fragile e l’ occupazione ancora ad alto rischio.

Il dipartimento del Commercio ha rilevato un aumento del 3,5% del Pil per il terzo trimestre. Un dato che ha messo fine a quattro trimestri di contrazione consecutivi, una serie negativa che non si verificava dal 1947. Ma gli americani sono ancora prudenti per vari motivi: il Pil è cresciuto soprattutto grazie alle misure pubbliche di sostegno, i dati sull’ occupazione sono ancora negativi, l’ accesso al credito è ancora molto difficile per i consumatori e per le aziende.

Il presidente Barack Obama è cautamente ottimista, perché “l’ indicazione che questa recessione si sta dissipando e che le misure che abbiamo preso hanno fatto la differenza, ma abbiamo ancora una lunga strada davanti a noi prima di rimettere in piedi completamente la nostra economia e di riprenderci da quello che è stato il declino più lungo e più profondo dai tempi della Grande Depressione“.

“Il parametro che utilizzo per misurare la forza della nostra economia non è solamente se il Pil è cresciuto o meno – ha avvertito il presidente -, ma anche se si stanno creando posti di lavoro, se le famiglie riescono meglio a pagare i conti, se le nostre aziende stanno assumendo e vanno bene». Nel trimestre le spese pubbliche hanno avuto un forte impatto sull’ economia. Il governo federale le ha aumentate del 7,9%, dopo il rialzo dell’ 11,4% del precedente trimestre.

Confedilizia – Appc – Unioncasa: “Il Governo dica una parola chiara sulla cedolare secca sugli affitti”

 La cedolare secca sugli affitti è alla concreta attenzione del Parlamento. La Commissione Finanze della Camera ha adottato un testo base delle varie proposte di legge presentate sul tema e ha chiesto al Governo di esprimersi sui costi che tale misura comporterebbe. Ma il problema è all’ ordine del giorno anche per i diversi emendamenti presentati – da parlamentari sia di maggioranza sia di opposizione – per la sua istituzione nell’ ambito della legge finanziaria.

Evento. Start Cup VII edizione. Premiati dieci giovani progettisti d’ impresa al Politecnico Milano

 Alla finale della VII edizione di Start Cup proposti anche due progetti per l’ edilizia apprezzati da Assoedilizia, invitata all’ evento. Ancora una generazione per formare una cultura imprenditoriale competitiva.

Quanto è difficile, per i giovani, fare impresa in Italia? (non, ad esempio, aprire una pizzeria o un outlet, ma proprio un’ impresa dotata di tecnologia, piccola o grande). È molto difficile. Sia perché esistono pochi incubatori, cioè strutture universitarie di ricerca in grado di tradurre un’ invenzione o un brevetto, in produzione; sia perché, una volta che questo avvenga, non si trovano risorse per la produzione stessa, la distribuzione, l’ internazionalizzazione; sia, soprattutto, per motivi culturali.

I due terzi dei laureati provengono da famiglie prive di questo titolo di studio. I giovani che hanno conquistato il pezzo di carta non possono certo aver acquistato dalla famiglia di modesto censo anche quel mix di conoscenza, relazioni, spirito imprenditoriale fondamentali per presentarsi con speranza di successo nel mondo del terziario avanzato. In prevalenza saranno solo buoni esecutori.

Il cambiamento avverrà con la prossima generazione, con i figli dei laureati di oggi, anche se si presentano già segnali positivi da parte di quel 20% di giovani che hanno fatto, sia pure solo attraverso l’ Erasmus, esperienza all’ estero. È una delle più interessanti considerazioni – proposta dal rettore Giulio Ballio – emerse alla finale della VII edizione della Start Cup Milano Lombardia al Politecnico di Milano, appuntamento annuale che individua e valorizza i migliori progetti d’ impresa altamenti innovativi, promosso da sei università lombarde Politecnico di Milano, Cattolica, Bocconi, Statale, Milano – Bicocca, Iulm – e dal Centro Promozione Start – Up Usi – Supsi di Lugano.

News. La Finanziaria blocca il Cinque per Mille. Legambiente: “Un paradosso”

 Legambiente: “E’ paradossale: così si penalizzano cittadini, associazioni di volontariato e ricerca”.

“Siamo al paradosso: invece di essere stabilizzato il Cinque per Mille sparisce, danneggiando pesantemente le associazioni e frustrando i buoni propositi di tutti quei cittadini che avevano visto in questo strumento un mezzo utile per sostenere pezzi importanti del volontariato sociale e della ricerca, perennemente a corto di finanziamenti“.

Comunicato: Audizione di Tecnoborsa

 Audizione di Tecnoborsa
Camera dei Deputati
VIII Commissione Permanente
Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici
Roma

Presso la Camera dei Deputati – VIII Commissione Permanente (Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici) si è tenuta l’ audizione di Tecnoborsa – l’ Organizzazione del Sistema delle Camere di Commercio Italiane per lo Sviluppo e la Regolazione dell’ Economia Immobiliare – rappresentata dal Vicepresidente e Responsabile delle Attività Scientifiche, Giampiero Bambagioni.

Cooperative. Formigoni: investimento anticrisi di 10 milioni

 Una nuova linea di finanziamento rivolta alle cooperative sociali e alle cooperative di produzione e lavoro, gestita dalla Finanziaria regionale (Finlombarda Spa), a valere sul Fondo Jeremie nell’ ambito del Fondo Sociale Europeo.

L’ investimento regionale ammonterà a 10 milioni di euro e verrà realizzato attraverso la rete degli sportelli bancari delle Banche di Credito Cooperativo e della Banca Popolare di Bergamo, selezionate attraverso una procedura ad evidenza pubblica. Lo ha anticipato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, intervenendo all’ apertura dei lavori della Festa della Cooperazione svoltasi al Palazzo delle Stelline di Milano.

Organizzata dalla Direzione Generale Industria, PMI e Cooperazione, la Conferenza triennale sulla cooperazione oltre a momenti di lavoro e confronto, promossi e coordinati in collaborazione con IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia), prevede una ricca serie di eventi collaterali organizzati in quasi tutte le province lombarde per valorizzare il mondo della cooperazione.

Il presidente Formigoni ha sottolineato che il momento di difficile crisi economica mondiale suggerisce che bisogna scommettere sulla centralità del lavoro e della persona.

Decreto ascensori, dal Parlamento molte domande al Ministro

 Il decreto in materia di revisione straordinaria degli ascensori impiantati prima del 30 giugno 1999, emanato dal ministro dello sviluppo economico on. Scajola, non è passato inosservato in Parlamento. Sia dalla maggioranza sia dall’ opposizione si sono levate forti critiche al provvedimento e ferme richieste di chiarimenti al ministro per un provvedimento che viene da più parti ritenuto ingiustificato.

Dalla maggioranza si è fatto sentire l’ on. Foti (PdL), che ha presentato una interrogazione al ministro denunciando le incongruenze del provvedimento – con particolare riferimento all’ assenza di norme prescrittive dell’ Unione europea – e chiedendo al ministro stesso “se non ritenga opportuno prevedere la sospensione degli effetti del decreto emanato” o, almeno, alleviarne gli oneri, che allo stato appaiono particolarmente gravosi per i proprietari di casa, per giunta in un momento di grave crisi per le famiglie italiane.