Telecom, Bracco, Wind, Codevintec Italiana e Kraft Food sono le 5 aziende vincitrici della seconda edizione del Premio Famiglia – Lavoro. Il riconoscimento è stato conferito dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, affiancato dall’ assessore alla Famiglia e Solidarietà, Giulio Boscagli, a massimi vertici delle società: rispettivamente Franco Bernabè, Diana Bracco, Luigi Gubitosi, Franco Faccioli e Stefano Robba.
Economia
Malpensa. Cattaneo replica a Bersani e Penati
“Altro che abbaiare alla luna! Regione Lombardia ha messo in campo fatti concreti che Bersani e Penati fanno finta di non vedere. Non si sono accorti che il Presidente Formigoni e il sottoscritto hanno assunto da tempo una posizione critica verso le scelte della nuova Alitalia? Si sono persi qualche passaggio tra congressi e mandati esplorativi? Benvenuti tra noi, meglio tardi che mai!”.
Il Presidente del Consiglio riparte dalla riforma del Fisco. “Ma – dice – è presto per abbassare le tasse”
Silvio Berlusconi torna a Roma e riparte dal Fisco, ma spiega che quest’ anno sarà difficile abbassare le tasse. Anche Gianfranco Fini chiede un intervento “più incisivo” sui redditi bassi, e il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, si dice pronto ad aprire il confronto. Pier Ferdinando Casini pensa alle famiglie: “Prima di fare la riforma fiscale bisogna dare loro ossigeno approvando una legge sul quoziente fiscale”.
Assoedilizia informa. Piano di Governo del Territorio, PGT. Milano
Assoedilizia, in occasione della discussione in Consiglio comunale del Piano di governo del territorio, richiama l’ attenzione dell’ Amministrazione Comunale su alcune questioni focali, auspicando una riflessione in merito. Assoedilizia si riserva di presentare le OSSERVAZIONI formali
1) Dal dirigismo della programmazione pubblica in attuazione del PRG, alla libertà edificatoria privata: la flessibilità del PGT. Da un estremo all’ altro nell’ urbanistica di Milano.
Vent’ anni fa ogni intervento edilizio di un certo rilievo, non solo era previsto e disciplinato a priori dall’ amministrazione comunale, ma addirittura veniva dalla stessa programmato nella sua tempistica, attraverso un documento di piano valido per un certo numero di anni, il programma pluriennale di attuazione.
Un rigoroso dirigismo pubblico che mal si conciliava con l’ esigenza operativa di secondare gli investimenti, in aderenza con le tendenze e le esigenze della città e del mercato; ma che si giustificava con il principio secondo cui non è l’ urbanistica a determinare l’ economia, bensì quest’ ultima a generare e orientare lo sviluppo urbano.
Oggi stiamo andando verso un assoluto liberismo, nel quale sono affidati all’ autonoma scelta da parte dell’ operatore privato non solo i tempi, ma anche e soprattutto il tipo e le modalità dell’ intervento edilizio ed il genere di regole applicabili: basta mettersi d’ accordo con l’ amministrazione comunale, adeguatamente convenzionando l’ intervento.
Il presidente della Regione Lombardia premia le aziende a misura di famiglia
Roberto Formigoni e l’ assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Giulio Boscagli, hanno premito oggi le aziende e gli enti lombardi che hanno vinto la seconda edizione del “Premio Famiglia Lavoro”
“Il tema della conciliazione tra famiglia e lavoro – spiega il presidente Formigoni – è uno dei terreni su cui si giocherà sempre di più la competitività non solo delle aziende, ma dell’ intero sistema Italia. Per questo abbiamo voluto dedicare un importante riconoscimento alle realtà che si sono distinte nel rendere più semplice la vita dei propri dipendenti, garantendo una reale conciliazione tra le esigenze di lavoro e quelle familiari”.
Riforma fiscale. Il governo al lavoro
Berlusconi e Tremonti si pongono un comune obiettivo: modificare il fisco italiano alla radice abolendo le misure una tantum e salvaguardare i conti pubblici. All’ interno della maggioranza però non tutti ne sono convinti: infatti, il sindaco di Roma Gianni Alemanno chiede al presidente del Consiglio di “fare una riflessione per anteporre alla riduzione delle aliquote il quoziente familiare che deve diventare il primo obiettivo della riforma fiscale”.
Economia. L’ Immobiliare attende una politica
L’ attuale momento, e il futuro, dell’ immobiliare, sono al centro dell’ attenzione (per i riflessi che il settore da sempre ha sul resto dell’ economia, e quindi della crisi in atto). Lo scudo fiscale, però, non promette gran che (tantomeno a breve), nonostante interessate previsioni che spingono sugli immobili di pregio.
Ispra: precari ancora sul tetto
Legambiente consegna il carbone al commissario dell’ Ispra per sollecitare una soluzione
Un sacco pieno di carbone per il commissario straordinario dell’ Ispra Vincenzo Grimaldi. A consegnarlo il 6 dicembre è stata la befana di Legambiente che, cavalcando la sua scopa, è arrivata fino alla sede centrale dell’ ente in via Brancati a Roma. Sono ormai 44 giorni, infatti, che sul tetto della sede di via Casalotti i ricercatori precari protestano contro il loro licenziamento.
“L’ intento della befana ambientalista – ha dichiarato Sebastiano Venneri, vice presidente di Legambiente – è quello di sollecitare il prefetto Grimaldi a prestare attenzione alle richieste dei lavoratori, affinché si trovi una soluzione che tenga conto delle competenze e della professionalità degli addetti minacciati dai licenziamenti. L’ azione che il prefetto sta intentando, irrigidendo le procedure e tagliando posti di lavoro, impedirà, infatti, la prosecuzione delle ricerche su un bene primario per l’ interesse generale del paese e, oltre a disperdere professionalità e competenze, determinerà anche l’ impossibilità di sviluppare il controllo pubblico su temi di primaria importanza e di interesse generale. Il governo deve fare il possibile affinché la ricerca pubblica ambientale non venga svenduta”.
News. Negozi storici sostituiti a Milano: buonuscite distorcenti
Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici al Giornale del 5 / 1 / 2010:
“Nella nostra città i negozi storici sono gradatamente sostituiti da attività commerciali più competitive sul piano economico. Per comprendere ciò che sta accadendo, al fine di disporre eventuali correttivi, occorre avere presenti ed indagare a fondo i meccanismi e le dinamiche socio – economiche che danno luogo al fenomeno.
Sono in ballo due interessi preminenti:
-A) quello degli esercenti le attività; che si trovano di fronte al dilemma di
accettare buonuscite milionarie in euro (non previste da alcuna legge, ma che sono di prassi diffusissima nel settore) e di andarsene piantando baracca e burattini ovvero di tirare a campare continuando attività spesse volte antieconomiche e gravate di imposte ed oneri gravosissimi.
-B) quello dei proprietari locatori dell’ immobile che non devono e non possono subire vincoli autoritativi preordinati al mantenimento di attività che, se non sono convenienti per chi già le esercita, non si capisce come possano risultare tali per chi eventualmente subentra nella loro gestione.
Dalla Confedilizia: da quest’ anno più costose le cause di condominio e locazione
La Finanziaria 2010 ha abolito il contributo fisso (pari a 103,30 euro) finora previsto per queste materie indipendentemente dal valore della causa, con ciò determinando l’ applicazione per esse degli ordinari contributi per scaglioni di valore (fino ad un massimo di 1.110 euro).
Da quest’ anno si aggravano le spese giudiziarie per le cause sia d’ impugnativa di delibere condominiali sia di locazione (esclusi i procedimenti speciali). In molti casi più che triplicato il contributo dovuto per ottenere giustizia.
Lo segnala la Confedilizia, sottolineando i riflessi di carattere sociale che tali aumenti comportano in due materie delicate che toccano da vicino le famiglie.