“Un milione di grazie. Le urne hanno detto che in Italia, da oggi, c’è una nuova forza politica, La Destra-Fiamma Tricolore, e questo è stato possibile solo grazie alla vostra straordinaria passione, alla vostra, alla nostra forte determinazione, nel non voler vedere morire sessant’anni di storia, nel non voler gettare nel cestino il nostro simbolo, le nostre idee, i nostri valori.
Si tratta di un risultato eccezionale, quasi un miracolo, se pensiamo a tutto quello che hanno fatto per cancellarci. Ma noi non ci siamo arresi, siamo andati avanti, abbiamo superato tutti gli ostacoli e siamo riusciti a partecipare a una sfida che sembrava impossibile: partivamo con l’handicap, ma siamo comunque arrivati al traguardo.
“Sento una grande responsabilita’ perche’ quelli che abbiamo davanti saranno mesi e anni difficili che richiederanno una prova di governo di straordinaria forza e capacita’ riformatrice. Lavorero’ con grande impegno -promette Berlusconi- mettendo a frutto la mia esperienza per i prossimi 5 anni, che saranno decisivi per l’ammodernamento del paese”.
Netta vittoria della Pdl alla Camera e al Senato, crolla la sinistra e per la prima volta nella storia della repubblica i socialisti non sono presenti in Parlamento. Questi i risultati del voto di domenica e lunedì, che a scrutinio non ancora ultimato, dà Il Pdl-Lega Nord e Mpa raggiungono insieme il 46,8% mentre il Pd-Idv e’ al 38,5%.Il Popolo della Libertà risulta raggiungere il 40,1% dei consensi con la Lega Nord al 5,6% mentre il Movimento per l’autonomia e’ all’1,1%. Per quanto riguarda il Pd raggiunge il 33,5% mentre il partito di Di Pietro si assesta al 5%. L’Unione di centro raggiunge il 5,9%, la Sinistra l’arcobaleno il 3,6% la Destra il 2,3%, il Partito socialista lo 0,’9%. Una responsabilità “gravissima” quella di Walter Veltroni che con la scelta di andare da solo ha aperto le porte di Palazzo Chigi a Silvio Berlusconi.