Fra i candidati del PD, anche il sopravvissuto del rogo alla Thyssen

di isayblog4 21 views0

Spread the love

“Il Pd è il partito dell’Italia che lavora, che produce, che sta in piedi. Le candidature di operai, precari, dipendenti pubblici stanno a dimostrare proprio questo”. Così Walter Veltroni ha presentato questa mattina alcune candidature del mondo del lavoro che saranno presenti nelle liste del Partito democratico. Oltre ad Antonio Boccuzzi, operaio della Thyssen sopravvissuto alla tragedia torinese del dicembre scorso, la cui candidatura era già stata annunciata, il leader del Pd ha presentato anche quelle di Loredana Ilardi, palermitana di 33 anni e operatrice in un call center con uno stipendio di 700 euro al mese, e Franca Biondelli dipendente di una Asl piemontese. “Nelle candidature dimostriamo l’impegno di portare in Parlamento persone che siano parte della vita reale del paese e quindi forze ed energie nuove. Il nome di Boccuzzi è stato il primo che ho fatto, perchè Antonio è legato ad una delle tragedie più grandi della storia del lavoro in Italia. L’ho ascoltato in questi giorni e mi ha colpito molto il senso di responsabilità che pone in una battaglia che deve essere di tutti, quella della sicurezza del lavoro”.

Il Paese deve mettere l’acceleratore alla crescita
«Tutte le candidature dai prefetti a Veronesi, da Matteo Colaninno a Antonio Boccuzzi fino al filosofo Mario Ceruti sono state decise per portare in Parlamento un forte rinnovamento e energie nuove». È questa l’idea che Veltroni rivendica: “E’ naturale trovare nelle liste operai e imprenditori perchè risponde all’idea di un patto tra produttori per promuovere la crescita e l’equità della crescita. Partiamo dall’idea che il Paese deve mettere l’acceleratore alla crescita e per promuovere la piena e buona occupazione, la tutela delle famiglie”.

Urgenti le norme per la sicurezza sul lavoro
Il Parlamento approvi la delega sulla sicurezza sul lavoro a cui sta lavorando il ministro Cesare Damiano. Ci auguriamo che non ci siano resistenze da parte di altre forze politiche. Non c’è infatti bisogno di ricordare l’urgenza di norme per la sicurezza sul lavoro, anche e soprattutto alla luce dell’elevato numero di morti bianche, un’autentica guerra che si svolge con la responsabilità di una sola parte, mentre l’altra parte ne è vittima”.

Il Pd contro l’omofobia
Walter Veltroni liquida come «malainformazione» il titolo pubblicato oggi da un quotidiano che denunciava l’assenza di candidati omosessuali nelle liste del Partito democratico, «come se ci fosse nel nostro partito un carattere discriminatorio. Posso dire che nelle nostre liste ci sarà una delle persone più impegnate contro l’omofobia, Paola Concia”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>