Minzolini: ”Non cambio, vado avanti”

Minzolini: ”Non cambio, vado avanti”. Intervistato da Enrico Mentana per ‘Par condicio’ su Corriere.it, il direttore del Tg1 Augusto Minzolini risponde: ”Non cambio, vado avanti sia per la linea sia

Politica e costruzioni. Ricorsi negli appalti sì del Senato

Politica e costruzioni. Ricorsi negli appalti sì del Senato. Schema di Decreto legislativo concernente il miglioramento dell’ efficacia delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti. Le Commissioni riunite Giustizia e Lavori pubblici del Senato hanno reso, come anche alla Camera, il parere al Governo sullo Schema di Decreto legislativo recante ”Attuazione della direttiva 2007 / 66 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio europeo dell’ 11 dicembre 2007, che modifica le direttive 89 / 665 / CEE e 92 / 137CEE del Consiglio per quanto riguarda il miglioramento dell’ efficacia delle procedure di ricorso in materia d’ aggiudicazione degli appalti pubblici” (Atto n. 167 – Relatori Sen. Valter Zanetta del Gruppo Parlamentare PdL e Sen. Sergio Divina del Gruppo Parlamentare LNP).

Operazione antimafia Golem 2. Smantellata la rete del boss Messina Denaro

 Operazione antimafia Golem 2. Smantellata la rete del boss Messina Denaro. L’ operazione è stato chiamata in codice Golem 2, quale seguito della Golem 1 del giugno scorso che operò molti arresti. Un’ operazione con obiettivo mirato: smantellare la rete di favoreggiatori del superboss latitante Matteo Messina Denaro, indicato come il nuovo capo di Cosa Nostra. Gli indagati devono rispondere di associazione mafiosa, estorsione, danneggiamenti e trasferimento fraudolento di società e valori. Farebbero parte della struttura trapanese di Cosa Nostra. In questo momento oltre 200 agenti della Polizia stanno operando con l’ ausilio di unità elitrasportate, nella zona di Castelvetrano, il paese natale di Matteo Messina Denaro.

Alfano: ”I magistrati cerchino la talpa”

 Alfano: ”I magistrati cerchino la talpa’‘. A proposito della pubblicazione di intercettazioni sulla inchiesta della Procura di Trani Angelino Alfano dice: “Noi chiediamo alla magistratura di fare uno sforzo per individuare i responsabili delle fughe di notizie. Noi pensiamo che ci voglia una maggiore serietà nell’ affrontare la questione della riservatezza, anche quando ci troviamo di fronte a intercettazioni che possono coinvolgere soggetti che non c’ entrano nulla con le indagini. È gravemente immorale, oltre che illegale far sì che queste finiscano sui giornali. Se i magistrati di una determinata procura ritengono che la talpa sia dentro quell’ ufficio inviino le carte alla procura competente, perché indaghi sulla procura in cui si ritiene che possa esserci la talpa. Se invece non ritengono che là dentro ci possano essere delle talpe, indaghino loro stessi, ma qualche risultato su questo lo portino”.

Slitta l’ ispezione alla Procura di Trani

Slitta l’ ispezione alla Procura di Trani. Slittato ad oggi l’ inizio dell’ ispezione disposta dal ministro della Giustizia, Angelino Alfano, alla Procura della Repubblica di Trani dopo le rivelazioni