Cedolare secca del 25% sui canoni di locazione – Progetto del Governo – Assoedilizia

 Cedolare secca del 25% sui canoni di locazione – Progetto del Governo – Assoedilizia

Dichiarazione del presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici: ”Allo stato delle informazioni, la cedolare secca del 25% che il Governo intende introdurre per le locazioni immobiliari sembrerebbe in sé una misura positiva a patto che interessi tutti i contratti, abitativi e non; e si applichi sull’entità netta dei canoni, depurati della deduzione forfettaria per spese manutentive. Permane la preoccupazione che la riforma complessiva della fiscalità immobiliare non porti alla fine ad un effettivo alleggerimento della pressione tributaria sulla locazione.

Appello di Assoedilizia al Governo per modifica legislativa in materia di tassabilità delle aree edificabili

Appello di Assoedilizia al Governo per modifica legislativa in materia di tassabilità delle aree edificabili

”Illegittimi i criteri assunti dalla normativa vigente”

Dichiarazione del presidente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici intervenuto oggi ad un dibattito in Federlombarda Edilizia ”A fronte di un piano urbanistico comunale che qualifichi le aree come edificabili si cominciano a pagare l’ ICI e tutte le altre imposte immobiliari parametrate al valore del bene, subito dopo la delibera del consiglio comunale di adozione dello strumento.

Dichiarazioni del presidente di Assoedilizia e di Federlombarda Edilizia Achille Colombo Clerici riprese dal Sole 24 Ore il 15 luglio2010

 Dichiarazioni del presidente di Assoedilizia e di Federlombarda Edilizia Achille Colombo Clerici riprese dal Sole 24 Ore il 15 luglio2010

”La potenzialità edificatoria generale, derivante alle aree ed agli edifici, in virtù del loro coinvolgimento nel meccanismo della perequazione previsto dalle leggi regionali sul governo del territorio (ad esempio Regione Lombardia), costituisce un plusvalore connesso ad un contenuto del diritto di proprietà di natura pertinenziale e reale. Per le aree essa rappresenta un riconoscimento implicito di edificabilità: una qualificazione urbanistica. Nell’ambito perequativo tale potenzialità è cedibile a terzi, quale parte del contenuto del diritto reale di proprietà.