Il dato definitivo dell’Istat, ha confermato che a settembre l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività comprensivo dei tabacchi ha registrato una variazione negativa dello 0,3% rispetto al mese di agosto 2008 e una variazione del +3,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, comprensivo dei tabacchi, segna una variazione di meno 0,3% rispetto ad agosto e una variazione di + 3,7% rispetto a settembre 2007; le corrispondenti variazioni registrate dall’indice calcolato al netto dei tabacchi sono state, rispettivamente, -0,2% e +3,7%. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), registra a settembre una variazione di +0,5% mensile e una variazione di +3,9% su base annua.
indice armonizzato
Secondo i dati Istat, inflazione in frenata a settembre
Secondo la stima provvisoria dell’Istat, a settembre l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un calo dello 0,3% rispetto ad agosto e un aumento del 3,8% rispetto a settembre 2007, a fronte del +4,1% registrato il mese scorso. In base alla stima provvisoria, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) registra nel mese di settembre un aumento dello 0,3 rispetto al mese precedente e del 3,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Sulla base dei dati finora pervenuti gli aumenti congiunturali più significativi dell’indice per l’intera collettività si sono verificati per i capitoli Istruzione (+1,3%), Abbigliamento e calzature (+0,4%) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,3%). Variazioni negative si sono verificate nei capitoli Trasporti (-1,7%), Ricreazione, spettacoli e cultura (-1,3%), Comunicazioni (-0,6%), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,3%) e Servizi ricettivi e di ristorazione (-0,2%).
Inflazione ai massimi livelli dal 1996
Schizza alle stelle l’inflazione nel mese di maggio, a causa soprattutto dell’inarrestabile corsa dei prezzi dell’energia, toccando il 3,6%, il livello più alto dall’agosto del 1996.
Lo ha reso noto l’Istat diffondendo le stime preliminari e aggiungendo che i prezzi, rispetto al mese scorso, crescono dello 0,5% contro il +0,2% di aprile.
L’inflazione di fondo (quella depurata dalle componenti più volatili come energia ed alimentari), sale al 2,6% contro il 2,5% di aprile. La crescita dell’indice al netto degli energetici è pari al 2,7%, in calo rispetto al 2,8% del mese precedente, mentre il tasso di inflazione acquisito per il 2008 raggiunge il 3%.