Migranti: Alfano a Ue, flusso epocale

Il ministro della Giustizia Alfano commenta l’atteggiamento dell’Europa sull’immigrazione: ”Se la Francia continua a bloccare immigrati non esiste cooperazione. Se la cooperazione si traduce nel blocco degli immigrati che vanno

Luca Zaia, via libera al federalismo regionale, è rivoluzione copernicana

Via libera del Cdm al quinto decreto attuativo del federalismo fiscale, che riguarda le Regioni e le Province! Ha ragione il ministro Calderoli, con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di questo decreto si compie un decisivo passo in avanti verso quella trasformazione radicale in senso federalista dello Stato per la quale ci siamo sempre battuti. Una svolta storica che, una volta concluso l’iter parlamentare, porrà fine alla visione centralista che ha prevalso in tutti questi anni, nonostante la chiara vocazione autonomista contenuta nella Costituzione.

Luca Zaia, non mi stancherò di ripetere: no ai clandestini!

Siamo disponibili a stare a fianco del ministro Maroni per tutta la partita dei profughi, che al momento in Italia sono solo duemila. Si tratta di donne, bambini e anziani originari di Libia, Eritrea e Somalia, che hanno diritto all’asilo politico, in virtù di un accordo del 1951. Non vanno confusi con i 21.725 extracomunitari sbarcati a Lampedusa negli ultimi tre mesi: tunisini, nella stragrande maggioranza dei casi illegali, che non stanno certo scappando da carestie o guerre civili!

Giustizia: Napolitano, riforme condivise

Il presidente della Repubblica: ”Auspica iniziative condivise in tema di riforma della giustizia, tali da rimuovere tensioni anche istituzionali che finirebbero per alimentare nell’opinione pubblica e specialmente tra i giovani

Berlusconi: migranti da banchine a navi

Berlusconi: ‘I migranti passeranno direttamente dalle banchine del porto di Lampedusa alle navi con destinazione Tunisi e comunque andranno in tutta Italia. Inoltre la Tunisia ha confermato che non partiranno

SOS Rinnovabili: operazione Romani non certo per far risparmiare italiani

 ”Aspettiamo di vedere cosa oggi il ministro tirerà fuori dal cappello. Ma quel che è  certo è che tutto questo pasticcio che sta mettendo in ginocchio il settore delle rinnovabili non è stato fatto per far risparmiare le famiglie’‘. In attesa della bozza di decreto interministeriale sulle rinnovabili che verrà presentato alle Regioni, SOS Rinnovabili fai i conti sulle bollette degli italiani per smontare le accuse del ministro dello Sviluppo economico: ”Il fotovoltaico peserà per il 20% sul costo della bolletta elettrica, come ha detto il ministro dello sviluppo economico Romani? Errore. Oggi, con circa 5.000 megawatt installati, le famiglie pagano meno del 2%: 1,7 euro su 100 di bolletta”.

Mediazione civile: i vertici dell’O.U.A. temono i giovani avvocati e i praticanti

 Sembrerebbe questa la vera paura che attanaglia il Presidente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura. Ospite della trasmissione “UnoMattina” di Rai1, l’avvocato ha lamentato il fatto che a svolgere la mediazione civile non saranno “i grandi avvocati o gli avvocati preparati, ma i praticanti o i giovani che non trovano lavoro”, sottolineando subito dopo, preoccupato, che “ce ne saranno tantissimi”. Queste parole, oltre a dire che tutti gli avvocati che faranno i mediatori civili sono professionisti tutt’altro che grandi e tutt’altro che preparati, hanno fatto sorgere dei seri dubbi su quelle che sono le sue reali intenzioni. Il Presidente dell’Oua ha a cuore, come ha sempre sostenuto, le sorti della giustizia civile italiana e il bene dei cittadini o, piuttosto, teme che gli avvocati “in erba” riescano sul serio a risolvere le controversie private?

Fini: chi ricopre ruolo pubblico rispetti legge

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, presentando l’iniziativa ‘Unità d’Italia ed uguaglianza‘: ”Deve essere sempre alta, presso chi ricopre pubbliche responsabilità, la consapevolezza dei guasti che possono prodursi nella coscienza

ANPAR: prima richiesta OMOLOGA verbale avvenuta conciliazione

 È dell’organismo internazionale di Conciliazione & arbitrato dell’ANPAR (iscritto nel registro degli organismi al n. 24/2008) la prima richiesta di OMOLOGA di un verbale di avvenuta conciliazione.

Giace da circa tre mesi sul tavolo del Presidente del tribunale di Salerno la prima richiesta di omologa di un’avvenuta conciliazione in materia di diritti reali a livello Nazionale. L’avvenuta conciliazione – portata a termine dal Dott. Marenco, conciliatore della Liguria, iscritto all’organismo dell’ANPAR – aveva per oggetto una controversia sorta: ” in conseguenza della sentenza di divorzio R.G. …………………….. il sig……….. sostiene che in merito alla spettanza della casa coniugale la stessa sentenza sopra menzionata si riferisce esclusivamente all’abitazione, sita in……….. Via………, che secondo quanto quanto stabilito dal Giudice sarebbe spettata alla ex moglie sig.ra …………, escludendo pertanto le pertinenze quali il sottotetto annesso all’unità immobiliare e il terrazzo pertinente alla stessa. Al contrario la signora……….. sostiene che la sentenza fa riferimento alla globalità dell’unità immobiliare ricomprendendo quindi sia il sottotetto che il terrazzo“.