Il Pdl “rappresenterà il centro e la destra” e sarà “un grande partito moderno che guarda all’esperienza europea”. Lo dice, in una conversazione con Il Riformista, il ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli, che sottolinea com An “porterà in dote il suo impegno nel sociale, l’attenzione alle fasce deboli”.
Per quanto riguarda il percorso di avvicinamento di Alleanza nazionale verso il Pdl, Matteoli dice: “siamo un partito strutturato e faremo un congresso vero. Nessuno, nemmeno Fini che è il nostro leader indiscusso, può prendere decisioni senza un congresso. Ma il punto – sottolinea – non è quello che faranno Forza italia e An da qui a febbraio ma quello che hanno fatto in questi mesi: una rivoluzione”.
“Gli episodi violenti contrassegnati da razzismo, avvenuti in varie parti d’Italia, ma in genere in situazioni di periferia e di generale disagio sociale, vanno condannati con forza e perseguiti con durezza. E’ davvero inquietante che il giovane che ha picchiato il lavoratore cinese sia già a piede libero per limiti d’età.” Lo ha affermato il presidente dei senatori del Pdl, Fabrizio Cicchitto, che ha spiegato:
MILANO – «Se oggi D’Alema voleva dire: discutiamo su come rendere questa legislatura fruttuosa, questa cosa deve essere condivisa. D’Alema non è uno sprovveduto, ha capito che questa legislatura dura cinque anni». Ed ancora: «Mi auguro che ci sia un riscontro fin dalle prossime settimane. Sarebbe l’ennesima legislatura sprecata se non si desse corso ad un dialogo tra maggioranza e opposizione». Gianfranco Fini non lascia cadere nel vuoto l’appello a cercare ampie convergenze sulle riforme lanciato dall’esponente del Pd durante il convegno dei giovani industriali a Capri. «Non sarebbe male – ha detto Fini, intervistato dal direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli alla festa della Libertà di Milano – se in questa legislatura ci si potesse confrontare seriamente su quale assetto dare al sistema italiano».
“Non parliamo piu’ di dialogo, per favore, perche’ con quello che dicono, hanno detto e per come si sono comportati e’ una cosa addirittura ridicola pensare che con gente del genere si possa collaborare”.