“C’è il rischio di un autunno durissimo per molte famiglie”. Walter Veltroni intervenendo al congresso dei Socialisti a Montecatini Terme torna ad attaccare la manovra economica del governo, inadatta ad affrontare i rincari e la perdita di potere di acquisto delle famiglie.
Un’impostazione sbagliata figlia “dell’egoismo sociale che caratterizza la destra. Lo vediamo anche nella gerarchia delle attività della vita pubblica. Attentissimi su alcuni temi mentre su altri, come la questione sociale, non ce n’è, quando invece queste dovrebbero essere la priorità del governo”. Così nel mezzo della crisi economica internazionale, c’è la “difficoltà tutta italiana, di un Paese che sta dentro una situazione di arretratezza e di una democrazia che non riesce a prendere le decisioni che dovrebbe. Viviamo un tempo nel quale prevale l’insicurezza, la paura. Un tempo nel quale l’insicurezza tende a trasformarsi in arroccamento e in chiusura individuale”.
“Il risultato elettorale segna una grave e severa sconfitta del Partito socialista. So bene che le vittorie hanno molti padri e molti madri, mentre le sconfitte sono solitamente figlie di nessuno. Questo, però, non è né il mio atteggiamento né il mio comportamento. Delle scelte che abbiamo fatto e delle conseguenze che ne derivano io mi assumo pienamente la responsabilità politica. Per questo motivo, non appena ho appreso l’esito del voto, mi sono dimesso dalla guida del Partito socialista, pur avendo svolto questo ruolo, non come segretario ma come candidato premier.
Nuova pesante ingerenza da parte dei giudici nella vita politica. Dopo il caso Mastella e quello Pizza, è stata la volta dell’ex Ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio iscritto nel registro degli indagati della procura di Potenza con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata a compiere reati contro la pubblica amministrazione e corruzione.