Un risparmio di 26 miliardi di euro, a regime, per lo Stato e di 2.500 euro all’anno per ogni cittadino. Sono gli effetti dell’introduzione del federalismo fiscale, secondo i calcoli fatti dal senatore leghista, Massimo Garavaglia intervistato dal quotidiano online Affaritaliani.it. “C’e’ indubbiamente un risparmio notevole, a regime, per le finanze dello Stato, che si puo’ quantificare in due modi – spiega l’esponente del Carroccio -. Da un lato facendo riferimento allo studio dell’Unioncamere del Veneto sui costi del non federalismo, che stima in 26 miliardi di euro l’anno il costo per il fatto che in l’Italia il personale pubblico e’ distribuito malamente. Noi abbiamo il 53 per cento del personale nei ministeri centrali contro l’11 per cento della Germania. Riportando anche in Italia la percentuale tedesca, avremmo un risparmio di 26 miliardi di euro l’anno per le casse dello Stato, solo distribuendo e utilizzando meglio il personale pubblico. Ovviamente a regime.
Lo Stop al censimaneto dei Rom non viene dal Commissario Ue
“Le dichiarazioni divulgate, attraverso un’agenzia, da alcuni organi di informazioni italiani non provengono affatto dal Commissario competente per materia, ma semplicemente dal portavoce del Commissario Orban, incaricato per il multilinguismo,
Oggi si è espresso al Senato il voto della vergogna. La maggioranza ha votato compatta a favore della legge “blocca-processi”, piegando il capo al volere di Silvio Berlusconi.
Un nuovo partito, “popolare e liberale”, alla cui nascita partecipino “tutti coloro che credono nei valori che hanno generato la civiltà europea e l’identità cristiana del popolo italiano.
“Non esiste una norma salva-premier. Ho indignazione di questo e diro’ ai miei legali che io non voglio approfittare di questa norma perche’ voglio allontanare qualunque sospetto. Questa e’ una norma salva-tutti”. Lo ha affermato il nostro premier Silvio Berlusconi che ha annunciato una conferenza stampa per la prossima settimana, nella corso della quale denuncera’ “iniziative di pm e giudici che, infiltrandosi nel potere giudiziario, vogliono sovvertire la democrazia in Italia”. Questa e’ una cosa che “non permettero’”.