La Russa (AN): Va bene clandestinità anche solo come aggravante

 Alleanza nazionale è stata la prima a proporre il reato di clandestinità quando venne varata la legge Bossi-Fini. In quell’occasione trovammo grosse difficoltà e fummo gli unici a tentare di introdurlo. Poi non passò, ma la legge fu comunque considerata buona anche da noi. Restiamo favorevoli all’introduzione del reato di immigrazione clandestina”. Lo dice al quotidiano online Affaritaliani.it il ministro della Difesa e reggente di An, Ignazio La Russa.
“Si è discusso non sul principio in sè, ma su quale sia il modo migliore per giungere all’espulsione di chi è entrato in Italia in maniera clandestina ed è qui clandestinamente. Sono state prospettate anche altre soluzioni che prevedono percorsi amministrativi e sono tutt’ora allo studio”, aggiunge La Russa.

Su immigrazione e sicurezza Veltroni ribadisce la posizione del PD

 Il segretario Walter Veltroni ha ribadito la posizione del PD su immigrazione e sicurezza, alla vigilia della prima riunione operativa del governo che si terrà mercoledì 21 maggio a Napoli e che avrà come oggetto, tra gli altri temi, l’approvazione del pacchetto sicurezza voluto dal ministro Maroni.

No al reato di immigrazione clandestina. Walter Veltroni ha così ribadito con forza la posizione del PD rispetto al pacchetto sicurezza che verrà approvato dal governo nei prossimi giorni e sulla possibilità, ventilata nei giorni scorsi, di inserire nel codice penale il reato di immigrazione clandestina, già in vigore con scarsa efficacia negli USA.

E’ scontro tra il ministro Mara Carfagna e gli organizzatori del gay pride

 E’ subito scontro tra il neo ministro alle pari opportunità Mara Carfagna e gli organizzatori del Gay Pride e non poteva essere altrimenti dopo l’annuncio del non patrocinio da parte del ministero in questione. “Dichiarazioni al limite della fantascienza”. Così gli organizzatori dell’ “oroglio” gay, in programma a Bologna il 28 giugno, hanno definito le parole del ministro che, in un articolo pubblicato dal Corriere della Sera, ha detto di non voler dare il patrocinio alla manifestazione.
Per la Carfagna infatti “Non servono, i Gay Pride”. “Hanno obiettivi che non condivido – spiega il ministro – sono pronta ad occuparmi di contrasto alle forme di discriminazione e di violenza. Sono pronta a dare patrocini a seminari e convegni che si occupano di questi problemi”. Ma la Carfagna crede che “l’unico obiettivo dei Gay Pride sia quello di arrivare al riconoscimento ufficiale delle coppie omosessuali, magari equiparate ai matrimoni.

Quagliarello (PdL): Il decreto sulla sicurezza renderà più facili le espulsioni dei clandestini

“Al di la’ delle soluzioni tecniche, e quindi con o senza introduzione del reato di immigrazione clandestina, il decreto sulla sicurezza che sarà varato mercoledì a Napoli renderà piu’ facile l’allontanamento o l’espulsione del clandestino e chiarira’ le competenze dei sindaci. Il provvedimento ha lo scopo di chiarire qual e’ la posizione di chi viene per lavorare, come le colf e le badanti, e di chi e’ qui per deliquere e non rispettare la legge. La posizioe di chi lavora e’ giusto che sia diversificata e questa differenza trovera’ un suo spazio nel pacchetto”.

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La Spagna di nuovo contro l’Italia, Frattini: Ora intervenga Zapatero

 Altri due ministri spagnoli contestano la politica dell’immigrazione dell’Italia provocando nuove tensioni e la reazione del ministro degli Esteri Franco Frattini che chiede ulteriori chiarimenti al governo Zapatero.
Due giorni dopo le accuse di xenofobia in Italia lanciate dalla vice primo ministro Maria Teresa Fernandez De la Vega, ieri il ministro del lavoro e dell’immigrazione Celestino Corbacho, ha sostenuto che “la politica italiana pone l’accento sulla discriminazione e intende criminalizzare il diverso”.
E il ministro per le Pari Opportunità, Bibiana Aido, è arrivata anche alle offese personali: “Pagherei uno psichiatra a Berlusconi”, ha detto, anche se “avrebbe bisogno di molte sedute”.

Fitto: bene patto di legislatura Governo-Regioni

 Il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, stringe subito al volo la mano istituzionale tesa oggi dalla Conferenza delle Regioni attraverso il suo presidente Vasco Errani: ”Prendiamo atto con grande disponibilita’ della volonta’ del presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, e dell’intera Conferenza, di costruire un Patto di legislatura con il Governo improntato ad un dialogo e ad una collaborazione continua e costante che certamente non mancheranno”. Lo afferma il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto, il quale aggiunge: ”L’apporto delle Regioni e di tutti gli Enti territoriali e’ determinante in questa fase di ritrovata armonia e di sforzo comune per la crescita del Paese ed e’ pertanto decisamente apprezzabile lo spirito unitario e collaborativo della Conferenza delle Regioni. I temi e le relative priorita’, indicati nel documento inviatomi oggi dal presidente Errani e gia’ oggetto di un nostro primo informale incontro, meritano quella attenzione che il presidente Berlusconi ha gia’ espresso nel suo discorso programmatico al Parlamento”.

Caso ‘Primo Piano’: i politici commentano la scelta della Rai

L’approfondimento informativo del Tg3 “Primo piano” da ottobre slitterà di orario. L’attuale messa in onda, alle 23,20 passerà alle ore 24.00 e subito dopo il telegiornale sarà previsto uno stacco con una striscia satirica condotto da Serena Dandini.
E’ quanto deciso dal Cda Rai.
In un comunicato, il Tg3 spiega di non aver apprezzato “un Consiglio di amministrazione che alla fine del suo mandato, come ultimo atto, non esita a ridimensionare drasticamente l’informazione del Tg3” e chiarisce che i giornalisti del Tg3 dicono “no al progetto”: “Siamo disposti – si legge- a discutere su tutto ma non siamo disposti a vedere relegata l’informazione del Tg3 nel cuore della notte”.

Bonino (Radicali): Evitare risposte violente alla domanda di sicurezza

 Dichiarazione di Emma Bonino, Vice Presidente del Senato

“Bene ha fatto il nuovo Ministro degli Interni Maroni a pronunciare, alla Festa della Polizia, ferme ed inequivocabili parole di condanna degli attacchi contro i campi nomadi a Napoli. Come pure sono utili e sagge indicazioni quelle del Presidente della Repubblica quando afferma che per rispondere alla domanda di sicurezza, che quotidianamente giunge dai cittadini, occorre concentrarsi sugli obiettivi essenziali. Credo infatti, e non da oggi, che si rischi di sbagliare obiettivo se, attraverso manipolazioni politico-mediatiche, si arriva al punto di far credere ai cittadini che i loro problemi di insicurezza non derivino soprattutto dal crimine organizzato, a cominciare da quello di matrice mafiosa e camorristica, ma dalla presenza dei Rom.

Veltroni: Sbagliato ridimensionare Tg3 e Primo Piano

 A rischio la visibilità dell’informazione del Tg3, a rimetterci questa volta è il Tg e la sua eccellente redazione. Il consiglio di amministrazione della Rai ha votato all’unanimità il piano di redistribuzione degli spazi informativi sulle tre reti prevedendo uno spostamento dell’edizione notturna del Tg e di Primo Piano, il seguito e accurato programma di approfondimento, a notte fonda, un orario improbabile. Al suo posto un show di Serena Dandini, sicuramente un intrattenimento di qualità ma niente a che vedere con l’informazione, tra l’altro molto seguita di quelle edizioni proprio in quella fascia oraria.
La redazione naturalmente non è rimasta con le mani in mano e ha deciso di realizzare un video comunicato, proprio per dare un certo risalto alla decisione del Cda Rai, in cui in pochi minuti vengono mostrati i volti di quanti hanno regalato momenti di giornalismo approfondito in tarda serata, lontano dai sensazionalisti fuorvianti di altre trasmissioni in onda più o meno alla stessa ora.