Fini a Berlusconi, non c’è lesa maestà, non siamo sudditi

di isayblog4 26 views0

Spread the love

Fini a Berlusconi, non c’è lesa maestà, non siamo sudditi

Fini: ”A Silvio Berlusconi siamo tutti grati per quel che ha fatto, ma la gratitudine non può significare che ogni volta che si critica o si esprime opinioni diverse, ci si debba sentire accusati di lesa maestà. Non ci può essere diritto di lesa maestà perché non c’è un popolo di sudditi. Berlusconi ha tanti meriti, ma anche qualche difetto: in primo luogo di non aver ben compreso che in una democrazia liberale non può esserci l’eresia, perché non c’è l’ortodossia. Gli siamo tutti grati per quello che ha fatto, ma la gratitudine non può significare che ogni volta che si esprime una critica ci si sente accusati di lesa maestà: non c’è un popolo di sudditi, ma di cittadini che vogliono partecipare attivamente. Non ho mai contestato la leadership di Berlusconi, ma lui ha l’attitudine a confondere la leadership con il ruolo che nelle aziende hanno i proprietari”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>