Con il discorso ai siciliani al via la campagna elettorale di Anna Finocchiaro

di isayblog4 26 views0

Spread the love

Prende il via nel suggestivo scenario della Valle dei Templi di Agrigento la campagna elettorale di Anna Finocchiaro, candidata del Pd e della Sinistra Arcobaleno alla presidenza della regione siciliana.

“Mi rivolgo da qui – esordisce – alla gente di Sicilia dalla Valle dei templi, uno dei luoghi più conosciuti al mondo che in sè significa quanta storia, cultura e bellezza siano dietro di noi. Non dobbiamo dimenticare – aggiunge – il passato e usarlo per non accontentarci, per cambiare”.

Al centro del suo discorso la lotta alla mafia in nome della legalità , così ha promesso: “La qualità e l’eccellenza devono diventare simbolo di riconoscibilità del made in Sicily ma la pre-condizione di tutto questo è la legalità. Non si può competere in un mercato segnato dalla presenza della criminalità. Bisogna rendere conveniente la legalità”.
Così Anna ha presentato la sua ricetta: “E’ necessario premiare quelle aziende che si comportano secondo le regole prevedendo una certificazione di qualità per le imprese che non pagano il pizzo e che non si avvalgono di capitali a partecipazione mafiosa. Rendiamo conveniente la legalità”.

E sarà proprio lo slogan Cambia il volto della Sicilia ad accompagnarla in tutte e nove le province della Sicilia per ben tre volte. Prima i capoluoghi, poi i comuni più grossi delle singole province e poi di nuovo i capoluoghi e i centri più grandi dell’isola. “Noi possiamo tornare a essere i migliori, a essere il sale della terra. Lasciamo che la speranza, per una volta, ci gonfi il cuore”.

“Voglio – aggiunge poi – prendermi cura della Sicilia come farebbe una madre e spero di farlo insieme a tante altre madri”.
La Finocchiaro ha poi illustrato quello che sarà il suo programma: “Entro i primi sei mesi di governo m’impegno a insediare una commissione di altissimo livello perchè stili un piano strategico per l’efficienza degli uffici regionali e stabiliremo tempi massimi per i procedimenti amministrativi”.

Gli sprechi del centrodestra. “Il governo Cuffaro – ha spiegato la Finocchiaro – ha sprecato risorse. Nel 2006 l’amministrazione generale è costata alla Sicilia 2.177 milioni, contro i 626 della Lombardia. In compenso l’isola ha impiegato 5 milioni in meno, sempre rispetto alla Lombardia, per la spesa sociale: non mi risulta che qui ne abbiamo meno bisogno”.

Per la Finocchiaro è ora di “cambiare strada. Si deve parlare di lavoro e dobbiamo farlo con il cappello in mano per rispetto delle disoccupate, dei disoccupati e dei precari siciliani. Annuncio sin da ora che a questo tema dedicherò un discorso della campagna elettorale, dopo i numerosi incontri che avrò con imprenditori e sindacati”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>