Le prospettive legate alla crisi restano caratterizzate da profonda incertezza, in particolare le imprese medio – piccole potrebbero correre “rischi di asfissia finanziaria”. È questo l’ allarme lanciato oggi dal presidente della Consob, Lamberto Cardia, durante l’ incontro con il mercato finanziario.
“Le prospettive restano oggi caratterizzate da profonda incertezza – ha detto – i soggetti più deboli, sia nel mondo delle imprese che tra gli investitori, sono esposti a rischi maggiori. In particolare solo le imprese di grandi dimensioni riescono a reperire mezzi finanziari senza gravi difficoltà, mentre gran parte delle imprese medio – piccole trova difficoltà e potrebbe correre rischi di asfissia finanziaria. Si sta interrompendo un processo di ristrutturazione industriale del settore che negli anni scorsi aveva cominciato a produrre risultati incoraggianti in termini di produttività e competitività internazionale”.