Il ministro delle Riforme Umberto Bossi apre all’ipotesi di una commissione parlamentare per i decreti attuativi del federalismo. ”Entro meta’ gennaio – dice Bossi – il federalismo passera’ al Senato, poi, dopo l’ok della Camera, si trattera’ di mettere in piedi una commissione per l’attuazione del federalismo”. ”E’ sempre stata fatta – ha aggiunto Bossi, parlando di questa commissione – per i decreti legislativi dei provvedimenti importanti, come per la Bassanini o per il fisco”
Mentre sull’ipotesi di far camminare la riforma fiscale insieme a quella della giustizia Bossi spiega che “ognuno cammina con le sue gambe. Il federalismo e’ gia’ in commissione e per forza va avanti prima. Sono i fatti che dicono in commissione c’e’ il federalismo”.
commissione bicamerale
Federalismo, Fini e D’Alema uniti: Serve una commissione bicamerale
Ripartire presto con le riforme istituzionali, e dal lavoro già fatto con la bozza Violante, già terreno di confronto nella scorsa legislatura. E approfittare del federalismo fiscale, che aspetta solo di essere attuato, con una commissione bicamerale ad hoc per i decreti attuativi. È l’asse tra Gianfranco Fini e Massimo D’Alema, ideatori e protagonisti del seminario di Asolo organizzato dalle rispettive fondazioni, Farefuturo e Italianieuropei su cui frenano però Lega e Forza Italia. Fuori dal Palazzo, davanti ai giovani di destra e di sinistra che per due giorni hanno pranzato, pensato e lavorato insieme, la ’politica delle ideè chiede alla ’politica litigiosa dei partitì di fare un passo in avanti, di abbandonare i tentennamenti e di procedere spedita verso una condivisione delle riforme istituzionali. A partire da dove si è fermata, cioè dalla bozza che contiene le modifiche alla seconda parte della Costituzione, presentata da Luciano Violante e approvata dalla Commissione affari costituzionali nella scorsa legislatura. E per dare un segnale concreto di questa volontà, maggioranza e opposizione hanno il compito di istituire al più presto una commissione bicamerale che si occupi dei decreti attuativi del federalismo fiscale, proposto dal ministro Calderoli.
Saltamarini (PdL): Con Garante Minori, Italia al passo dell’Europa
“Un segnale forte per la tutela dei minori che rimette finalmente l’Italia al passo degli altri paesi europei”. Così Barbara Saltamartini, capogruppo del Pdl nella commissione bicamerale per l’Infanzia e responsabile Pari opportunità di An, commenta il ddl istitutivo del Garante nazionale dell’Infanzia, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.
“Sono particolarmente soddisfatta – afferma la parlamentare – poiché quella sul Garante è una battaglia che le donne di An stanno conducendo da anni. Una priorità che avevamo segnalato con forza al ministro Carfagna, denunciando l’incomprensibile lacuna tutta italiana in materia di infanzia”. Per Barbara Saltamartini “il nuovo Garante dovrà lavorare in stretta sinergia con le analoghe figure che già esistono a livello regionale, coordinandone l’attività in un disegno finalmente complessivo e nazionale”.