In occasione della notte elettorale il ministero dell’Interno sarà una ‘casa di vetro’, nella quale si lavorerà in base al principio di legalità, come sempre è stato fatto. Questo il punto fermo che il titolare del Viminale ha tenuto a ribadire e sottolineare a più riprese nel corso dell’incontro con i giornalisti avente ad oggetto la diffusione dei dati elettorali.
Il ministro Giuliano Amato ha annunciato poi l’invito rivolto agli ex ministri dell’Interno Maroni, Scajola, Pisanu e Bianco a trascorrere insieme a lui la “notte delle elezioni”.
«Mi rendo conto, – ha aggiunto il ministro – ed il passato ce l’ha dimostrato, che la notte elettorale è una notte del tutto particolare in cui si immaginano cose al di là del realizzabile. Ma il Viminale ha sempre praticato il suo lavoro in maniera corretta oggi come nel caso di chi mi ha preceduto. Qui non ci sono cassetti segreti per muovere le leve elettorali».
Sono le ultime ore di campagna elettorale, e permettetemi di fare un ultimo appello al mondo della rete: so che tra di voi ci sono tante persone che sono indecise se andare a votare e sono deluse da questa politica. Il risultato è che chi non va a votare, affida agli altri la decisione di chi ci deve governare. Allora, ancora una volta, vorrei invitarvi a riflettere su chi è questo signore, Berlusconi, che vuole assumere il governo del Paese.
Un voto per il Partito socialista, un voto per eleggere le Camere, perché in parlamento e nel senato vi sia una robusta presenza socialista. Un voto al Partito socialista per investire il massimo possibile nella scuola pubblica, nell’università e nella ricerca, lì dove c’è il futuro dello sviluppo del paese; Un voto per il Partito socialista perché questo è il modo migliore e più efficace per l’ampliamento dei diritti civili e per l’affermazione dei principi di laicità; per resistere alle pressioni dei cattolici integralisti e della destra che vogliono farci tornare indietro di trent’anni; per dare anche agli italiani la libertà di ricerca e la procreazione assistita; per una legge sulle coppie di fatto e per il divorzio breve per le coppie senza figli; per il testamento biologico; per una campagna d’informazione e di educazione sull’uso degli anticoncezionali; per una maternità consapevole e per una modifica della legge per permettere le adozioni anche alle monofamiglie.