Il primo confronto del Governo con le parti sociali si è svolto in un clima sostanzialmente positivo. Organizzazioni sindacali e datoriali, regioni ed enti locali, sembrano voler concedere al nuovo Esecutivo un’apertura di credito in attesa dei primi atti concreti. Anche il più scettico, il leader della Cgil Guglielmo Epifani, pur non lesinando critiche ai provvedimenti annunciati in materia di abolizione dell’Ici per la prima casa e di detassazione di premi e straordinari (“tolgono risorse – ha detto – alle detrazioni a favore di lavoratori dipendenti e pensionati”), non ha dichiarato guerra al Governo, ma ha sollecitato per giugno un nuovo intervento “anche su queste priorità”.
Più disponibilità, invece, da parte di Cisl e Uil. Raffaele Bonanni, leader della Confederazione di via Po, ha infatti definito “interessanti” le proposte del Governo per la detassazione degli straordinari, anche se si tratta solo di “una prima risposta” al sollecito dei sindacati per affrontare e risolvere il “grave problema di salari e stipendi”. Sulla stessa linea Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, che ha definito la detassazione degli straordinari una proposta che può “rispondere alla richiesta di puntare sulla crescita dei salari e della produttività”.
Redazione
Dai ministri ombra del PD, il commento ai provvedimenti presentati dal Governo a Napoli
Rifiuti, sicurezza, fisco, salari e mutui sono stati i temi trattati dal primo Consiglio dei Ministri operativo che si è svolto a Napoli. Più ombre che luci: sembra essere questo il giudizio espresso dal PD. In una conferenza stampa congiunta, tenutasi presso la Sala Stampa della Camera dei deputati, hanno preso parola i ministri ombra competenti, che hanno espresso il loro giudizio su ogni singolo provvedimento.
Vi proponiamo, di seguito, una sintesi dei commenti espressi dagli esponenti del PD riguardo ai provvedimenti principali presi dal governo.
Pacchetto fiscale – Abolizione dell’Ici
Pier Luigi Bersani (Economia)
“La manovra così non va bene per noi. Poi in Parlamento si combatterà sulla base di quelle che noi riteniamo le priorità cioè il potere d’acquisto dei cittadini”. Pierluigi Bersani, ministro ombra dell’economia del PD, boccia le misure economiche varate nel primo Consiglio dei Ministri. “Noi non siamo contro l’abolizione dell’Ici – evidenzia Bersani – visto che il governo Prodi ne ha abolito la metà ma non ci sembra la priorità in un quadro di misure in cui di fatto c’è solo questo”. Quanto alla detassazione degli straordinari il PD è, sostiene Bersani, “disponibilissimo ma dentro una manovra complessiva sul potere d’acquisto dei cittadini che è di fatto ignorato dal governo”.
Pacchetto sicurezza, pacchetto fiscale ed emergenza rifiuti al Cdm di Napoli
Il Consiglio dei ministri di Napoli ha dato il via libera al pacchetto di misure sulla sicurezza e al pacchetto fiscale. Presi i primi provvedimenti per risolvere l’emergenza rifiuti in Campania.
LE NORME SULLA SICUREZZA
Il provvedimento relativo alla sicurezza è composto da tre disegni di legge e da un decreto legge. A quanto si apprende è confermato l’inserimento all’interno di uno dei disegni di legge del reato di clandestinità, mentre all’interno del decreto sarebbe prevista l’aggravante per chi delinque in condizioni di clandestinità.
“Era necessario garantire ai cittadini il diritto di non avere più paura – ha detto il premier Silvio Berlusconi -. Entro due mesi tutte le nuove norme saranno approvate”.
Cesa (UDC): Introdurre il reato di immigrazione clandestina aggrava i problemi
“Introdurre il reato di immigrazione clandestina rischia di aggravare il problema piuttosto che risolverlo”. Lo ha affermato Lorenzo Cesa, segretario dell’Udc, che ha inoltre dichiarato: “L’approvazione di questo provvedimento mandera’
Emergenza rifiuti: le proposte del PD
“Lasciamo perdere proposte bizzarre come quelle di far spazzare le strade agli extracomunitari. Questo è il momento della serietà e della coerenza: il governo metta nero su bianco le sue proposte e, se coincideranno con ciò che abbiamo sempre sostenuto, allora in Parlamento voteremo a favore”. E i siti per le discariche scelti dal governo li difenderemo”, annuncia il ministro dell’Ambiente del governo ombra Ermete Realacci, nel corso di una conferenza stampa alla Camera in cui ha presentato insieme al segretario regionale del PD Tino Iannuzzi un documento che assicura “una seria e leale collaborazione al governo per concorrere a tutte le soluzioni utili e adeguate”.
I provvedimenti all’esame del Consiglio dei Ministri di Napoli
Un decreto legge, un disegno di legge e tre decreti legislativi legati e norme europee. È questo il pacchetto di provvedimenti che sarà domani all’esame del Consiglio dei ministri che si terrà a Napoli in tema di sicurezza. All’ordine del giorno, reso noto oggi in modo dettagliato dalla presidenza del Consiglio dei ministri, ci sono infatti un decreto legge “concernente misure urgenti di sicurezza pubblica” emanato da presidenza del Consiglio e ministeri dell’Interno e della Giustizia. E poi un disegno di legge “riguardante disposizioni in materia di pubblica sicurezza” proveniente sempre da presidenza del Consiglio, Interno e Giustizia.
Tremonti: Detassazione degli straordinari e azzeramento dell’Ici al Cdm di Napoli
“Il Consiglio dei ministri di Napoli portera’ i provvedimenti sull’Ici e sulla detassazione degli straordinari. L’azzeramento dell’Ici comportera’ un integrale rifinanziamento dei Comuni. La copertura di bilancio per questi due interventi sara’ operata con la corrispondente riduzione di voci di incremento discrezionale e non particolarmente produttivo della spesa pubblica tra l’altro con il cosiddetto decreto Milleproroghe e con la Finanziaria 2008”.
Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, all’incontro con le parti sociali a Palazzo Chigi nel corso del quale ha commentato: “Non nascondiamo e non ci nascondiamo le difficolta’ e le criticita’. Nell’economia reale troviamo una crescita intorno allo zero.
L’Italia dei Valori propone la sua ricetta su giustizia e sicurezza
L’Italia dei Valori ha illustrato oggi in una conferenza stampa sette progetti di legge in tema di Giustizia e Sicurezza. Un pacchetto di controproposte già presentato in Parlamento per migliorare e garantire la sicurezza dei cittadini. Misure che vanno dalla prevenzione e contrasto dell’immigrazione clandestina, compreso l’inasprimento delle pene per chi la sfrutta, all’istituzione della banca dati del Dna e dello sponsor; dal giro di vite sulla criminalità organizzata alle misure per accelerare il processo penale e garantire la certezza e l’effettività della pena. Il pacchetto è stato messo a disposizione anche del Pd.
Casini (UDC): Si a pacchetto sicurezza ma ad alcune condizioni
L’Udc si dichiara disponibile a votare sì in Parlamento al pacchetto sicurezza che il governo si appresta a varare ponendo tuttavia alcune condizioni “dirimenti”.
In una conferenza stampa alla Camera Pier Ferdinando Casini, capogruppo del partito, si dichiara contrario all’introduzione del reato di immigrazione clandestina (“un rattoppo peggiore del buco”), chiede che si provveda alla regolarizzazione delle badanti introducendo la figura del ‘garante’ e che si faccia un utilizzo “limitato e ben circostanziato” dei militari per la sicurezza delle città.
“Auspico che solo parzialmente il ‘pacchetto’ assuma la forma del decreto legge – spiega Casini – e che la maggior parte sia contenuto in un ddl che dia spazio al confronto parlamentare. Riteniamo comunque sbagliato introdurre il reato di clandestinità, che avrebbe la natura di slogan propagandistico che intaserebbe sia il sistema giudiziario, sia carcerario”.
Fatturato industria e ordinativi in forte calo a marzo
Secondo i dati Istat, a marzo il fatturato dell’industria italiana è diminuito del 4,3% rispetto a marzo 2007, per effetto di una variazione negativa del -2,9% sul mercato interno e del -7,3% su quello estero. Si tratta del calo peggiore dal gennaio 2004, quando si era registrato un -6,5%. Rispetto al mese di febbraio, invece, il calo è stato dell’1,6%. Per quel che riguarda gli ordini, a marzo sono diminuiti del 3,7% rispetto a marzo 2007, per effetto di un calo del 3,4% sul mercato interno e del 4,3% sul mercato estero. Anche in questo caso si tratta del peggior dato dal gennaio 2004, quando gli ordinativi erano calati del 6,1%.