Decreto “milleproroghe”: sì definitivo del Senato

di isayblog4 45 views0

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Nella seduta pomeridiana del 27 febbraio l’Aula ha convertito in legge il decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, recante “proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria” (ddl 2013, cosiddetto “milleproroghe”). Il 26 febbraio l’Assemblea ha inoltre approvato in via definitiva il ddl 2009 di conversione del decreto-legge recante “disposizioni urgenti per lo svolgimento delle elezioni politiche ed amministrative nell’anno 2008” (cosiddetto “Election Day”); sì definitivo anche al decreto-legge recante disposizioni urgenti relative alla partecipazione delle Forze armate e di polizia a missioni internazionali (ddl 2011).

Il relatore Sinisi nella seduta antimeridiana aveva illustrato il provvedimento, articolato in tre parti. Il capo I reca proroghe di termini in diversi settori: difesa, beni culturali e turismo, lavoro e previdenza, salute, università, giustizia, infrastrutture e trasporti, personale delle pubbliche amministrazioni, agricoltura, sviluppo economico, ambiente e interno. Una seconda parte del provvedimento contiene disposizioni di carattere finanziario che intervengono nei settori dei tributi, della borsa, dell’accisa sul gas metano, dei servizi radiotelevisivi, del dissesto finanziario degli enti locali, dell’inadempimento di alcuni concessionari per la riscossione e del conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria della Banca d’Italia. Altri articoli concernono il trattamento del Fondo per il trattamento di fine rapporto e norme relative alla violazione dell’obbligo delle comunicazioni nei confronti dell’ISTAT. La terza parte prevede incentivi e contributi a favore di di associazioni sportive dilettantistiche e di soggetti disabili per i quali, in particolare, si dispongono alcuni finanziamenti. Sono previsti anche contributi statali per il finanziamento di interventi in materia di tutela dell’ambiente e dei beni culturali e per la salvaguardia del patrimonio culturale ebraico in Italia. Vi sono norme concernenti le sanzioni amministrative erogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato e disposizioni riguardanti la partecipazione dell’Italia alla ricostituzione delle risorse per i fondi delle banche internazionali.

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